Due punti che potrebbero regalare l’accesso diretto ai quarti di finale playoff. La Energy Resources Carilo torna con questo bottino da Isernia, una partita dura, difficile, vinta all’ultimo scambio con la volontà di raggiungere quell’obiettivo ormai da mesi nel mirino della rincorsa biancoblu, il settimo posto.
Prima, l’ultimo ostacolo, da affrontare con la stessa concentrazione e determinazione viste ad Isernia: domenica in casa arriva il Club Italia, e servono tre punti per avere la certezza del settimo posto (in caso di successo di Loreto e vittoria piena di Genova a Segrate si spalancherebbero addirittura le porte del sesto posto per la Energy Resources Carilo).
In Molise tutta la squadra si è espressa su buoni livelli, efficace la prova del muro biancoblu, con una ricezione solida (buona la prova di Koresaar chiamato a sostituire Ereu) e percentuali di attacco praticamente uguali a quelle degli avversari: a fare la differenza pochi palloni, come quelli decisivi messi giù da Moretti nel primo e nel quinto set dopo le difese di Romiti.
Marco Visentin parla a fine gara: “E’ stata una bella partita, combattuta fino in fondo, nessuna delle tue squadre voleva perdere e penso sia visto nel finale, ognuno ha dato quello che poteva. Una grande soddisfazione aver vinto dopo la loro rimonta, dimostra il nostro carattere, non abbiamo mollato. L’ultima partita sarà importantissima e non dobbiamo prenderla sottogamba: bisogna rimanere concentrati e volere la vittoria, come l’abbiamo voluta ad Isernia”.
Microfono anche a coach Emanuele Fracascia, che fa un’analisi tecnica del match di Isernia: “Siamo stati bravi all’inizio a contenere il loro opposto Sabbi e limitando l’efficienza ricezione-attacco di Fiore, giocatore importante per Isernia. Poi la nostra battuta è scesa un po’, e il loro palleggiatore Valera non ha permesso di esprimerci bene nel nostro fondamentale migliore, il muro. Abbiamo così faticato di più del solito nella fase di break point. Al servizio siamo partiti bene con Koresaar, poi abbiamo variato cercando la battuta jump-float cambiando gli obiettivi della ricezione di Isernia. Vincere al PalaFraraccio è sempre complicato, c’è un pubblico caldo, e Isernia è una squadra che gioca bene a pallavolo: considero questo successo un ottimo risultato, nonostante la rimonta dal 2-0 per noi”.
Ufficio stampa
Pallavolo Loreto