Un dolce risveglio, in tutti i sensi.
Questo vuole regalarsi l’Edilesse Conad nel matinèe domenicale che la vedrà impegnata sul campo della Pallavolo Pineto penultima della classe.
Dopo i ko con Segrate e Loreto, i ragazzi di Marco Bonitta devono tornare a fare punti e, in occasione del settimo turno del girone di ritorno, tornano sugli schermi di SportItalia 2 per finire in diretta nazionale.
Al PalaVolley si comincia infatti alle ore 11.30, agli ordini della coppia arbitrale composta da Eliana Cappelletti e Ugo Feriozzi, in una gara nella quale l’Edilesse Conad sfoggierà per la prima volta le maglie con lo stemma “Reggio Emilia Città del Tricolore” (ne parliamo a parte).
Si va a sfidare la penultima della classe, ma non fatevi ingannare. La Pineto di coach Hugo Conte è tutta un’altra squadra rispetto a quella che lo scorso 21 novembre (sempre in diretta televisiva) subì un pesante 3-0 al Pala Bigi.
Con l’avvento del tecnico argentino tante cose sono cambiare per gli abruzzesi, che inseguono un’impresa salvezza quasi disperata, e capaci di battere 3-0 Santa Croce nell’ultimo turno casalingo di domenica scorsa.
Se il palleggiatore è sempre quel Calderan che fu già protagonista all’andata, l’opposto non è più il venezuelano Ivan Marquez, ma il bulgaro Krasimir Stefanov.
In banda una coppia che può fare malissimo come quella composta da Juan Josè Cuda e da Luciano Bozko, assente all’andata per infortunio.
Al centro tutta l’esperienza di un’altra new-entry come Loglisci, che si va ad abbinare ad uno tra Moretti o Sborgia. Il libero è Messana.
L’Edilesse Conad, dopo lo scivolone interno di mercoledì sera contro Loreto (1-3), è partita nel primo pomeriggio per arrivare in terra d’Abruzzo in serata e poter svolgere l’allenamento di rifinitura nell’impianto di gara.
Tutto ok in casa giallonera, dove si è lavorato duro anche nelle giornate di giovedì e venerdì per arrivare al top ad uno scontro chiave per superare quota 34 punti che colloca attualmente Botti e compagni all’ottavo posto della classifica.
L’Edilesse Conad vuole salire, sempre più in alto.