Qualcosa si era visto la scorsa settimana al Pala Livatino, ma ieri, è arrivata la conferma al Pala Bam di Mantova. La cura Rigano (nella foto) fa bene. La conferma è arrivata ieri sera, dopo il successo in trasferta contro la Canadiens Mantova per 3-1. Una vittoria che ha dato la gioia a Belardi e compagni, di saltare il primo turno dei play-out e di staccare il pass solo per la lotta finale contro la vincente, della sfida fra il Perugia, che ieri non è riuscita nell’impresa di vincere sul campo del Ravenna, quest’ultima è stata promossa in serie A1 Sustenium, e la squadra lombarda. Il successo di ieri dei gelesi, ha condannato il Pineto, del tecnico Conte, che è riuscita nell’impresa di superare in trasferta Città di Castello (finale 0-3) ma è retrocessa in serie B1, considerato che, la formazione siciliana ha mantenuto il vantaggio di dodici punti in classifica, proprio sul sestetto abruzzese. Grande festa a fine gara nello spogliatoio biancazzurro. Adesso, si deve subito voltare pagina e pensare alla prima gara del turno finale dei play out, quindi, domani si torna in palestra, e si inizierà a preparare l’ultima sfida stagionale. Nella sfida salvezza i ragazzi di Coach Rigano hanno il vantaggio, del migliore piazzamento in classifica rispetto all’avversario, partendo con il vantaggio di aver vinto già una gara rispetto gli avversari. Questo significa che ai leoni biancazzurri basta vincere solo due gare delle quattro previste dalla sfida salvezza. Dopo tanti sacrifici e tante sfortune, la società merita di mantenere questa categoria, rimanendo l’apice della pallavolo siciliana, come sostiene il Direttore Sportivo Massimo Bonaccorso: “Sono molto contento per il risultato raggiunto – afferma. Anche contro il Mantova la squadra ha dimostrato una grande prova di carattere e di forza. Ormai la salvezza dipenderà solo da noi – continua. Ieri la squadra ha dato il massimo. Adesso, abbiamo venti giorni di tempo per preparare la sfida finale dei play out. Non dobbiamo pensare a chi sfideremo, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi. Con la speranza – conclude – di recuperare gli infortunati”.

di Giuseppe Fiorelli
Ufficio Stampa Eurogroup Pallavolo Gela