Al Palasport Città di Frosinone, dopo due intensissime ore di gioco, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora festeggia la vittoria di gara 1 degli ottavi di play off battendo al tie break la Che Banca! Milano.
Allo starting six coach Alberto Gatto affida come al solito la cabina di regia a capitan Scappaticcio schierato in diagonale con l’opposto brasiliano Anderson Giacomini. Al centro c’è la coppia Polidori-Pavan mentre a schiacciare tornano i mattatori Libraro e Roberts e il libero è Michele Gatto. Agli ordini di mister Fumagalli invece scendono in campo il palleggiatore Mattera e l’opposto Di Manno, al centro Robbiati e Vajra che sostituisce l’infortunato capitano Insalata, mentre gli schiacciatori sono Janusek e Shafranovich con Durante libero.
Parte subito forte la Globo che al primo technical time out, dopo un ace di Libraro e 3 mani out di Anderson, è avanti di 5 lunghezze che diventeranno 8 sull’11-3 e torneranno +6 al secondo stop obbligatorio. Rosicchia punti Milano e a suon di ace, 3 di Janusek, 1 di Angelov e un altro di Reggio, pareggia i conti 21-21 e poi sorpassa 22-24. La prima palla set è annullata di gran carriera da Roberts e con la stessa classe Pavan stampa un muro allo schiacciatore Israeliano Shafranovich per il 24 pari. Si va ai vantaggi e Di Manno attacca out la palla del 25-24, ma il protagonista di questa chiusura di parziale è ancora lui, Marco Pavan che sta volta blocca a muro l’attacco di Janusek. 26-24 e primo set vinto da Sora grazie anche ai 5 muri di squadra, ai 6 punti di Roberts e i 7 di Anderson.
La seconda frazione di gara è molto più equilibrata, con il tabellone che sale punto a punto fino al nuovo 24-24 a eccezione di un piccolo scatto dei padroni di casa sul 16-13. Un attacco di Di Manno (6 pt/set) toccato dal muro locale fa assaporare ai lombardi la possibilità della vittoria del set che arriva nell’azione successiva quando Robbiati mura un pallonetto di Libraro.
1-1 e tutto da rifare al Palasport Città di Frosinone ma con il terzo parziale che ripercorre le orme del primo con i ragazzi di coach Gatto protagonisti assoluti. È 8-4 al primo stop obbligatorio e 16-9 al secondo con Roberts e Anderson a dettare il gioco. Mette a segno qualche mini break positivo la Che Banca! che accorcia fino al 19-17. Chiama il time out discrezionale a sua disposizione coach Gatto e al rientro in campo inizia la goleada con Roberts che attacca prendendo in pieno, non volontariamente ovviamente, Janusek e con un Polidori in gran vena che mura a ripetizione nell’ordine Robbiati, Shafranovich e Di Manno per il 25-19.
Passa in vantaggio per 2 set a 1 la Globo che però accusa un black out nella quarta frazione di gioco che presenta lo stesso copione del parziale precedente ma a parti invertite. I ragazzi di mister Fumagalli fanno suonare la sirena del secondo technical time out sull’8-16 e sempre con i soliti Janusek, Shafranovich e Di Manno, salgono fino al +10 del 14-24. Ci pensa lo schiacciatore israeliano ad archiviare il parziale sul 15-25, a pareggiare i conti in fatto di quoziente set e a portare la gara al tie break.
match dalle forti emozioni questo con un quinto set al cardiopalmo. Dopo un ace di Anderson Sora è avanti 4-2 e costringe coach Fumagalli a chiamare time out. Di Manno riconquista la palla e manda Mattera in battuta e da questo momento inizierà una saga di mani e fuori, ben 7, che porterà Milano avanti 5-9. Non molla Sora che dopo il cambio palla affida il servizio a Pavan che mette a segno un ace tra le proteste degli avversari per un presunto salvataggio che il primo arbitro, la signora Patrizia Pignataro, non ravvisa, così estrae un cartellino giallo assegnandolo a Janusek. Sora si rifà sotto 8-9 e poi ancora 9-10. Di Manno e Mattera per il nuovo allungo ospite, 9-12, che dopo il richiamo in panchina di coach Gatto con il time out, verrà recuperato grazie a un attacco in primo tempo di Polidori, un bel gioco sulle mani del muro avversario di Roberts e a un muro di Anderson. Un mani out di Di Manno per il 12-13 ma poi Janusek pesta la linea di fondo campo in battuta e la restituisce ai padroni di casa, 13-13. Coach Gatto fa entrare in zona 1 Paolo De Rosas al posto di Polidori, riceve bene la seconda linea ospite e Mattera si affida al suo giocatore di banda, Shafranovich, che però viene maestosamente murato da Anderson, 14-13. Autorizza la battuta il primo arbitro e De Rosas al segnale “scatena l’inferno” mettendo a segno l’ace che regala la vittoria alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CHE BANCA! MILANO 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K), Anderson 21, Libraro 13, Roberts 18, Polidori 13, Pavan 13, Gatto (L), De Rosas 1, Scuderi, Costantino n.e., Gaetano, Roberti. I All. Alberto Gatto, II All. Massimo Monfreda. B/V 5, B/S 16, muri 12.

CHE BANCA! MILANO: Mattera 7, Di Manno 17, Vajra 5, Robbiati 7, Janusek 22, Shafranovich 18, Durante (L), Cauteruccio (L), Angelov 1, Daolio n.e., D’Auria n.e., Reggio 2, Barsi n.e.. I All. Marco Fumagalli, II All. Mauro Marchetti, II All. Massimo Redaelli. B/V 8, B/S 18, muri 14.

PARZIALI: 26-24 (‘28); 24-26 (‘30); 25-19 (‘27); 15-25 (’23); 15-13 (‘17).

ARBITRI: Pignataro Patrizia, Gentile Andrea.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora