Per una bandiera gialloblù come Ciccio Guglielmi che lascia ecco la prima convocazione in azzurro per due degli atleti su cui la Bcc Nep ha puntato forte l’estate scorsa raccogliendone ora i meritati frutti.
In una sorta di intervista doppia Fabrizio D’Alessandro ha raccolto le impressioni dei due neo convocati che diventano i primi gialloblù a vestire la maglia della Nazionale maggiore.

D. Prima stagione in A1 subito colorata d’azzurro…

PATRIARCA: E’ stata un’emozione grandissima, ho lavorato duramente e fatto tanti sacrifici per raggiungere questo traguardo e lavorerò ancora di più per cercare di mantenerlo.
FALASCHI: Una stagione quella che sta per finire che mi ha regalato tante soddisfazioni sotto il profilo tecnico ma in particolar modo sotto il profilo umano. Una soddisfazione enorme quella che ho provato alla chiamata del Ct Mauro Berruto, non sapevo cosa rispondere, per me erano e sono tutt’ora nuove le sole due parole World League. Darò il massimo come ho sempre ho fatto e farò sempre, prima però spero di poter finire nel migliore dei modi la stagione con la maglia giallo-blu.

D. Ad inizio stagione chiedevi a te stesso di riuscire a scendere in campo da titolare per qualche partita, si è andati ben oltre?

PATRIARCA: Si quest’anno sono andato ben oltre ogni rosea aspettativa. Sono felicissimo per me stesso ma soprattutto per l’apporto che sono riuscito a dare alla squadra, comunque vada!
FALASCHI: Il primo anno è sempre dura per tutti soprattutto per un “giovane” palleggiatore però devo ammettere che senza l’aiuto di tutta la squadra e dello staff non ce l’avrei fatta, mi hanno supportato e sopportato in tutto.

D. In nazionale troverai tanti compagni di avventura con i quali hai combattuto dai campionati giovanili ad oggi.

PATRIARCA: Si ci sono tanti compagni con i quali sono cresciuto sia da compagni di squadra che da avversari e sarà bello condividere questa esperienza con loro.
FALASCHI: Troverò tanti ragazzi con cui ho giocato nei campionati giovanili e con alcuni siamo stati compagni di squadra nelle nazionali minori. Sicuramente ci ritroveremo e magari parleremo come è solito fare in casi di alcune partite passate per spezzare un pò i ritmi del duro lavoro con la nazionale.

D. Cosa ne pensi di Berruto?

PATRIARCA: Credo che coach Berruto sia un allenatore molto capace e sia la persona giusta per iniziare un nuovo ciclo di cui la nazionale ha tanto bisogno.
FALASCHI: Non ho mai avuto modo di conoscerlo se non da avversario nelle due partite che abbiamo disputato. Successivamente mi ha chiamato per illustrarmi il progetto della nazionale che aveva in mente per questa World League e dalle poche battute che ci siamo scambiati, mi sembra che sia un uomo risoluto con in bene in mente il proprio obiettivo. Poi chiaramente mi ha messo nella lista quindi non può che avere il mio apprezzamento…

D. Credi sia il momento giusto per far cominciare un nuovo ciclo?

PATRIARCA: C’è bisogno di far crescere i giovani anche in campo internazionale per far si che acquistino esperienza. Sarà tutto lavoro che ci ritroveremo più in là.
FALASCHI: Credo che il momento sia quello giusto anche se per avere dei risultati ci vorrà tempo e pazienza da parte di tutti. Le olimpiadi si avvicinano e credo che la nazionale con questo progetto possa contare non soltanto su una ventina di giocatori ma il doppio.

D. Chi ti senti di ringraziare per questo traguardo?

PATRIARCA: Le prime persone sono sicuramente i miei genitori e la mia gente di Agnone. Poi sicuramente la Lube che mi ha allevato cm un figlio, tutti i tecnici che ho avuto, ed in particolare la società di Castellana che ha creduto in me in questo primo anno di A1.
FALASCHI: Spero innanzi tutto che possa essere un punto di partenza e non un traguardo questo è chiaro. In primis la società di Castellana Grotte che ha puntato su di me per un campionato impegnativo come l’A1, lo staff tecnico e tutta la squadra come già detto prima per avermi dato una grossa mano in tutto ed infine tutti i tifosi di Castellana che ci hanno sempre sostenuto in ogni momento di quest’anno.

Il video della doppia intervista a breve su www.newmatervolley.it e su youtube

Pier Paolo Lorizio
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