Ogni giorno che passa è sempre più A2. Ogni appuntamento è una tappa di avvicinamento verso la concretizzazione del sogno. Così la pubblicazione dei calendari, presentati in mattinata all’hotel Savoia di Bologna, non può non esser vista come un momento di grande entusiasmo. A prescindere dal dato di fatto, non semplicemente un luogo comune, che prima o poi bisogna affrontarle tutte. Certo, gli scherzi sono sempre dietro l’angolo. Uno scontro diretto piazzato all’ultima giornata non vale come un altro messo nella pancia del torneo. Anche se poi è sempre il campo a dare il suo verdetto. Per il momento, però, se di scontri diretti si può parlare, si può farlo solo su carta.

L’esordio con la A2 avverrà tra le mura amiche del PalaPoli il 25 settembre, l’avversario sarà il Gherardi Città di Castello allenato da Radici e guidato dall’opposto Giombini e dal martello Rosalba. Nomi di lusso, contro cui Uchikov e compagni dovranno dare il 100% per partire di gran carriera. Il 2 ottobre prima trasferta stagionale contro i ragazzini terribili del Club Italia, affrontare il loro entusiasmo e la voglia di mettersi in mostra sarà tutt’altro che facile. Il 9 ottobre si torna al PalaPoli, stavolta contro il Segrate, ex squadra di Emiliano Giglioli e una settimana dopo nuovamente trasferta, contro l’Atripalda. Una partita dalle mille suggestioni, quella contro gli irpini, avversari di mille battaglie nelle ultime stagioni di B1, soprattutto quella appena conclusa. Il 23 ottobre a Molfetta è previsto ancora un amarcord della passata annata, contro il Corigliano di Vincenzo Nacci. Il primo doppio turno casalingo si avrà proprio in questi giorni, dato che il 30 a Molfetta arriva la Chebanca! Milano.

La giornata successiva è anche quella del primo turno infrasettimanale della stagione: il 1 novembre si farà visita al Sora dell’ex Scappaticcio, soprattutto ex squadra di Salvatore Roberti. Il 6 novembre avrà luogo invece l’appuntamento tanto atteso dalla pallavolo pugliese: il derby di terra di Bari tra Molfetta e la corazzata Castellana, capace di garantire a mister Monti un roster fortissimo e ricchissimo di alternative. I tifosi aspettano quella domenica, ma ogni partita meriterà di essere vissuta con lo stesso entusiasmo. Così il 13 novembre, giorno di ritorno al PalaPoli, ci sarà Reggio Emilia a testare la continuità e la forza caratteriale della Pallavolo Molfetta. Il 20 novembre ci sarà un altro match atteso, contro l’Isernia di Francesco De Luca, il caterpillar che ha fatto sognare Molfetta nella stagione appena conclusa. Quindi il 27 novembre Santa Croce (partita non come le altre per Francesco Mattioli, che lì ha disputato le ultime stagioni) e il 4 dicembre visita a Perugia di Slobodan Kovac, a cui Molfetta ha legato il nome nella prima stagione di A2 (2003-04).

L’8 dicembre è previsto ancora un turno infrasettimanale, con l’Igo Genova attesa al PalaPoli, mentre l’11 è in programma nuovamente uno scontro tra neopromosse: in terra lombarda ecco Cantù-Molfetta. Il 18 dicembre si attende Loreto e il 26, subito dopo aver aperto il panettone, il menù della prima giornata di ritorno prevede la visita a Città di Castello. La sosta di Capodanno sarà interrotta il 5 gennaio (Pallavolo Molfetta-Club Italia) con il terzo turno infrasettimanale, mentre l’8 torna il classico appuntamento domenicale (Segrate-Molfetta). Domenica dopo domenica, quindi, con l’esclusione della sosta pasquale, si precederà fino all’8 aprile, data che segnerà la conclusione della regular season.

“È un calendario interessante – afferma il direttore sportivo Ninni De Nicolo – perché ci spinge a partire subito col freno a mano abbassato, con la voglia e la necessità di fare punti. Dovremo arrivare all’appuntamento iniziale carichi e competitivi, consapevoli soprattutto che l’intera stagione, al di là della successione delle partite, sarà massacrante. Detto questo, la pubblicazione dei calendari è più che altro qualcosa che soddisfa la curiosità nostra e dei tifosi. A livello sostanziale chiunque sa che bisogna affrontare tutti e con ognuno dare il 110%”.