La Federazione thailandese fa visita alla Lega Pallavolo


 


La Federazione di pallavolo thailandese, la Thailand Volleyball Association, su consiglio del Dipartimento Tecnico e Sviluppo della FIVB, ha programmato una visita in Italia presso la Lega Pallavolo Serie A per studiare l’organizzazione della Serie A Sustenium.


Ben 25 delegati thailandesi, tra cui manager dei Club, guidati dal Presidente Federale Pongpayome Vasaputi visiteranno nella giornata di giovedì 27 gennaio il club Itas Diatec Trentino, assistendo in serata alla gara prevista per la seconda giornata di ritorno tra Trento e RPA-LuigiBacchi.it San Giustino. Il giorno successivo la delegazione thailandese farà visita agli uffici della Lega Pallavolo dove prenderà parte ad un lungo incontro esplicativo sulla struttura organizzativa del consorzio, e da lì procederà alla volta di Modena dove, accolti dal club Casa Modena, completerà la visita di studio assistendo al match di domenica 30 gennaio tra i padroni di casa e la Copra Morpho Piacenza.


 


Siamo particolarmente lieti di ricevere la visita ufficiale del Presidente della Federazione Thailandese Pongpayome Vasaputi e di una folta delegazione di dirigenti di suoi Club – dichiara Diego Mosna, Presidente della Lega Pallavolo Serie A. – Ci riempie di orgoglio la richiesta giuntaci dalla FIVB di guidarli in questo viaggio-studio della nostra organizzazione di Lega e di Club, confermando quanto elevato sia l’appeal del nostro campionato oltre confine. Abbiamo contatti quotidiani con le altre Leghe e Federazioni estere e già in passato abbiamo ricevuto visite come questa, per esempio di recente da parte della Federazione coreana. Questo testimonia come la nostra Serie A Sustenium e l’organizzazione di tutti i nostri 30 Club siano uno dei più bei biglietti da visita dello sport italiano nel mondo”.


 


 


Interviste LatteMiele


“Fuori Banda” legge le carte di Alberto Giuliani


 


Mercoledì 26 gennaio 2011 alle 14.20 puntata speciale di “Fuori Banda” che accoglie l’allenatore del momento: Alberto Giuliani. Marco Caronna, conduttore ed ideatore del programma in onda tutti i giorni sulle frequenze nazionali di LatteMiele, tempesterà di domande l’allenatore piemontese, fresco vincitore della Coppa Italia, il Trofeo Banca Popolare di Verona, e punterà l’attenzione su aneddoti e curiosità della panchina Campione d’Italia.


 


Il tecnico della Bre Banca Lannutti Cuneo nasce il giorno di Natale del 1964 a San Severino Marche. Incontra la pallavolo prima come giocatore e poi come allenatore: poco più che trentenne allena in B1 la squadra di casa, per poi guidare la formazione di Osimo. Nel 2000 passa alla Esse-ti Carilo Loreto dove trascorre i primi due anni nel Settore Giovanile e vince nel 2001 la Junior League. Poi il salto come allenatore della prima squadra in Serie A2. Nel 2006 passa a Corigliano dove conquista immediatamente la promozione nella massima Serie. Trascorre quindi due anni alla Marmi Lanza Verona e nel 2009 approda a Cuneo, dove in solo una stagione porta a casa la CEV Cup e lo Scudetto e lo scorso 29 dicembre la Supercoppa 2010. Lo scorso week end, non ancora sazio di vittorie, mette la sua firma anche sulla Coppa Italia di A1.


 


“Com’è vivere sopra un attico grande 162 mq?” esordisce scherzando Caronna. “E’ davvero una gran bella casa – risponde il tecnico piemontese alla battuta – . In effetti spero proprio di continuare a giocare ancora per molto sul campo tricolore visto che ci siamo abituati ad una certa fortuna…”. Il conduttore prosegue: “Avete vinto la Coppa Italia con una squadra fatta non proprio da giovanotti. Nell’aria c’era l’idea che partivate sfavoriti nella Finale contro Trento, dopo la maratona del giorno prima con Macerata”. “In effetti – continua Giuliani sorridendo – diciamo che tra tutti Simone Parodi risulta un po’ un infiltrato… Però questi sono giocatori che sembrano bambini per la voglia e la freschezza con cui scendono in campo, e anche per come festeggiano”. “Rendiamoci conto che per l’entusiasmo ti facevano volare per aria persone come Mastrangelo e Nikolov dopo la vittoria”. “Devo stare molto attento a non litigare con loro, infatti, perché il festeggiamento potrebbe davvero essere un’occasione per farmi fuori, nel caso non mi recuperassero dal lancio! Scherzi a parte, bisogna riconoscere come davvero questa squadra abbia un equilibrio fortissimo sia in campo quando si vince, sia in campo quando si perde. Abbiamo tantissimi appuntamenti da affrontare ancora, primo fra tutti la Champions League. La voglia di incontrare nuovamente Trento alla Final Four di Bolzano è tanta, ma in questo momento è un obiettivo ancora lontano. C’è da pensare prima al Lokomotiv Belgorod, squadra tosta, il vero spauracchio del nostro girone”.


 


“Se si parla di equilibrio allora parliamo anche di Nikola Grbic, Miglior Giocatore della Finale di Coppa Italia, che continua ad essere superlativo”. “Su Grbic non ci sono più parole da dire, si possono solo inventare o cercare di contattare un linguista che trovi altri aggettivi disponibili per definire le prestazioni di questo grande campione”, commenta l’allenatore di Cuneo.


 


Al termine dell’intervista Caronna vuole però togliersi una curiosità: “Visto che siamo in un periodo di intercettazioni, sappi che sei stato sorpreso dallo staff di Lega durante uno strano gioco di carte…”. “Trovo che le carte siano davvero un momento aggregante, noi passiamo ore e ore di trasferta infuocate giocando a briscola– risponde Giuliani divertito – e quella è la nostra cabala. Sì, te la posso svelare perché tanto, una volta detta, poi andrà cambiata. E’ un’idea dello scoutman Alfredo Martilotti, che è anche il nostro sciamano ufficiale, e consiste nel dividerci, noi dello staff tecnico, tre carte da briscola: Asso, Tre e Re di bastoni. Questo nella speranza che quando si trovano insieme, come in ogni mano di briscola che si rispetti, arrivi la vittoria”.


 


L’intervista sarà in diretta anche online su www.lattemiele.com o collegandosi al link di lattemiele su www.legavolley.it