Domenica 13-02-2011 ore 18,00
PalaAllende – Cinisello Balsamo (MI) – Via XXV Aprile,
CHEBANCA! MILANO vs VOLLEY SEGRATE 1978: 1-3
(23-25, 23-25, 25-18, 25-27)

CheBanca! Milano:
Mattera 3, Di Manno 23, Janusek 18, Jago 6, Insalata (K) 12, Robbiati 11, Durante (L1), Angelov 5, Morelli 1, Daolio, Vecchiato, Vajra (ne), Cauteruccio (L2) (ne).

1° Allenatore: Fumagalli Marco
2° Allenatore: Marchetti Mauro
2° Allenatore: Redaelli Massimo

Volley Segrate 1978:
Cazzaniga 15, Temponi 13, Gallosti (L), Alletti 9, Russo 13, Canzanella 12, Giglioli 1, Ronaldo Royal 3, Caprotti (L2), Guemart 1, Argilagos, Bellini Castellani (ne).

1° Allenatore: Ricci Daniele
2° Allenatore: Campieri Marco
2° Allenatore: Zappa Casati Luca

Cinisello Balsamo – Il clima meteorologico non è certo dei più favorevoli quest’oggi su Cinisello Balsamo, ma l’atmosfera del PalaAllende è decisamente un’altra cosa. Il pubblico è quello delle grandi occasioni e le tribune sono affollatissime di sostenitori dei padroni di casa e del Consorzio Vero Volley, ma anche di una folta rappresentanza di supporters di Volley Segrate; va infatti in scena il ritorno del derby tra le due eterne rivali: CheBanca! Milano ed appunto Volley Segrate 1978.
Coach Ricci manda in campo la formazione composta da: Cazzaniga, Temponi, Aletti, Ronaldo Royal, Russo, Canzanella e dal libero Gallosti.
CheBanca! Milano risponde, con Insalata, Di Manno, Mattera, Janusek, Jago, Robbiati e Durante.

Il primo set si apre con Jago al servizio ed è subito punto per Milano, bissato dal muro di Robbiati e Mattera su Temponi; poi Jago fa magie ed alla terza battuta è ace su Canzanella (3-0). Ricci chiede tempo e la squadra segratese accorcia con Cazzaniga; CheBanca! sembra avere il turbo e vola sul 5 a 2 in un batter d’occhi, che diventa 6 a 3 sull’errore in battuta di Cazzaniga. L’opposto si rifà nell’azione seguente, portando i suoi all’inseguimento, che Jago interrompe con un pallonetto dolce per il 7 a 4. Segrate fatica a tenere il ritmo dei padroni di casa che con Di Manno vanno al primo time out tecnico in vantaggio di tre punti (8-5).
Sul 9 a 6 Ricci cambia il libero, mandando in campo l’esperto Caprotti, che cerca di ridare stabilità alla ricezione di Segrate; l’operazione sembra riuscire e gli ospiti rosicchiano alcuni punti, riportandosi in partita ed ottenendo il pareggio sul 10 con un ace di Canzanella.
Si riparte su un match diverso, in cui il confronto si fa serrato e punto a punto; Cazzaniga porta i suoi nuovamente in vantaggio con una schiacciata, seguita da un ace su Janusek (12-14). I tifosi del Segrate si infiammano ed a squarcia gola incitano i loro campioni. Il muro di capitan Insalata ferma ancora Temponi, ma Mattera manda in rete il servizio per il 13 a 15. Al secondo intervallo tecnico è comunque Segrate a tenere a distanza CheBanca! Milano, con un break di 2 punti (14-16).
I Milanesi, partiti fortissimo, si trovano ora a dover inseguire e quindi a forzare maggiormente, riuscendo a riportarsi in parità con il muro di Janusek su Cazzaniga (18-18). Sempre l’opposto segratese riporta avanti i suoi ma sbaglia il servizio che comporta il pareggio sul 20. Segrate conquista un punto al centro e permette a Cazzaniga, sul turno di battuta di Temponi, di allungare per il 20 a 22. Una schiacciata out di Segrate, molto contestata da squadra e pubblico riporta Milano ad una lunghezza, ma due muri su Di Manno permettono a Segrate di puntare alla chiusura del parziale: non è ancora il momento, poiché Di Manno ed il muro di Robbiati tengono ancora aperto il confronto e sul 23 a 24 Ricci chiama i suoi a raccolta. Tornati in campo galvanizzati i Segratesi vanno a segno ancora con Cazzaniga e chiudono il set per 23 a 25.

Nel secondo set il primo punto è nuovamente milanese con la parallela di Jago, a cui risponde Cazzaniga in diagonale lunga per l’uno pari. Il match intenso e spettacolare regala grandi emozioni al pubblico entusiasta. CheBanca! Milano vuole riprendere le redini dell’incontro, con i suoi schiacciatori Peter Janusek ed Eerik Jago, impegnati a realizzare i punti necessari. Capitan Insalata sale in cattedra a muro e ferma Cazzaniga, mandando le squadre al primo riposo tecnico sul risultato di 8 a 6.
Sul 10 a 8 per Milano, Jago si infortuna alla gamba sinistra dopo un attacco e deve lasciare il posto ad Angelov; Segrate cerca di approfittarne per rifarsi avanti, ma i Milanesi lottano come leoni per mantenere il mini break di due lunghezze. Segrate non demorde ed ottiene dapprima il pareggio e poi un momentaneo vantaggio sul 14 a 15, che ancora una volta la squadra di coach Fumagalli annulla, grazie a Di Manno. Si gioca forte da entrambe le parti, con azioni veloci e potenti, che portano il punteggio ad evolvere in favore di Segrate, sul 16 a 18.
Ronaldo Royal beffa il muro milanese con un pallonetto rovescio e consente ai suoi di mantenere il break sui padroni di casa, che Di Manno cerca di ridurre con un attacco per il 18 a 20.
Fumagalli manda in campo Morelli al servizio; la sua battuta destabilizza la ricezione avversaria, ma non basta a fermare Segrate, che riesce a passare anche al centro con Russo (20 a 22).
Milano perde un’occasione in battuta con Janusek e si ritrova in svantaggio sul 23 a 21; Angelov vola in cielo per schiacciare il punto milanese numero 22, ma il muro di Daolio, entrato su Di Manno, non ferma Segrate ormai vicino alla chiusura (22-24), che arriva nell’azione seguente su una “pipe” di Janusek di pochissimo sul nastro. Segrate è in vantaggio di due set a zero e potrebbe riuscire nell’impresa di espugnare il PalaAllende.

Il terzo set riparte velocissimo con il palazzetto tutto esaurito, il pubblico calorosissimo con entrambe le formazioni ed i giocatori impegnati a ripagare l’entusiasmo con un bellissimo spettacolo di sport e tecnica pallavolistica. Si procede con una fase molto intensa e giocata testa a testa; tra strappi e riagganci è Milano, che grazie al suo capitano va al riposo tecnico, con un punto di vantaggio (8-7). Alla ripresa del gioco sono sempre gli uomini di coach Fumagalli a mantenersi in vantaggio, incrementandolo soprattutto con Enzo Di Manno, tornato a farsi pericoloso per la difesa di Segrate. Il muro decisivo di Robbiati e Mattera su Canzanella permette a CheBanca! Milano di allungare ancora al secondo timeout tecnico (16-11).
Tornati in campo i giallo-blu segratesi riconquistano punti, convinti di aver ormai in mano la chiave del match: i padroni di casa sono però di altro avviso e spingono sull’acceleratore, per arrivare alla fine del parziale e riaprire il match (19 a 14) dopo una strepitosa difesa di Angelov.
Il muro milanese chiude ancora l’attacco di Segrate e Morelli, subentrato a Robbiati in battuta fa ace per il 21 a 15.
Canzanella manda out il servizio, imitato da Giglioli due turni dopo; Milano è sul 23 a 17. C’è spazio per qualche azione, fino alla chiusura del set di Di Manno in diagonale. CheBanca! Milano ha risposto presente all’appello dei propri sostenitori (25-18).

Quarto tempo, Milano deve vincere per giocare il tie break e capitan Insalata suona la carica per i suoi, con un primo tempo da manuale; al servizio va però lungo; anche Mattera vuole dare il proprio contributo diretto alla fase offensiva e chiude il punto numero quattro (4-2).
Segrate lotta per la rimonta e la ottiene; la partita si fa concitata ed una decisione dell’arbitro, molto contestata dai Milanesi, porta il vantaggio agli ospiti, che vanno al riposo tecnico con un break di tre punti (5-8), diventati quattro dopo un muro su Di Manno, proprio al ritorno in campo.
CheBanca! Milano non si dà per vinta e continua a lottare, recuperando punto su punto (8-10). In questa fase Di Manno continua ad essere protagonista. Anche se alcuni suoi attacchi vengono annullati dagli avversari. Angelov, sempre ad altezze siderali, schiaccia a terra il decimo punto milanese, a cui fa eco il solito Cazzaniga, intenzionato a far vincere il match alla sua squadra (15-10).
Il palazzetto si infiamma sulla difesa di Morelli che propizia il successivo attacco di Janusek, nella rimonta milanese (13 a 15) e poi contesta una decisione arbitrale sfavorevole ai padroni di casa e che manda le squadre al riposo tecnico con Segrate avanti di tre punti.
Capitan Insalata non vuole cedere e sprona i suoi con il proprio gioco potente al centro, andando a segno per due volte in primo tempo (15-18).
Daolio va in battuta per Janusek, ma manda in rete e Segrate ringrazia, incamerando il punto numero 19. Dopo un punto ottenuto da Di Manno, Vecchiato rileva Angelov, per alzare il muro; l’operazione sembra riuscire e si ingaggia uno scambio lunghissimo, chiuso poi con successo da Alletti (16-20).
L’errore al servizio di Di Manno porta a Segrate il ventunesimo punto; sempre l’opposto si fa perdonare con una potente schiacciata; il muro milanese blocca l’attacco seguente di Segrate e Milano si riavvicina (19-21).
Ancora il muro combinato di Robbiati e Mattera chiude Canzanella e porta Milano a meno uno; la distanza si mantiene anche nelle azioni successive, splendide ed intensissime; Milano, incitata dal pubblico del Palazzetto arriva al pareggio con la parallela di Janusek (23-23).
Mattera va al servizio e manda in rete, dando a Segrate la match ball (23-24), annullata di potenza da Janusek per il 24 pari. Russo al centro fa il punto numero 25 poi imitato da Di Manno; è ancora Segrate a rimanere avanti, che alla fine, con un ace di Cazzaniga su Janusek, conquista set e partita.

La giuria tecnica elegge miglior giocatore dell’incontro l’opposto di Segrate Roberto Cazzaniga.

Terminato l’incontro coach Fumagalli ha dichiarato:“Un risultato che ci penalizza forse troppo rispetto all’andamento della gara. Accettiamo comunque il verdetto del campo. Abbiamo una settimana per lavorare sugli aspetti tecnici e preparare la trasferta di Roma dove andremo con grande determinazione”.

Il prossimo turno vedrà infatti CheBanca! Milano andare a Bracciano, domenica 20 febbraio per il match contro il Club Italia A.M. Roma, mentre il prossimo impegno in casa sarà mercoledì 23, nell’anticipo infrasettimanale con Getotec Isernia, al PalaAllende alle 20,30.

Come ogni settimana ci saranno collegamenti in diretta tutti i giorni con Sport Radio Energy, oggi presente al PalaAllende con Roger Mantovani, mentre mercoledì 16 febbraio, a partire dalle 19,30 sui tre canali di TeleMilano (TeleMilano Tele TV, TeleMIlano City e TeleMilanoPiùBlu Lombardia) sarà in onda il magazine Sport-Day/L’Angolo del Vero Volley, con le interviste agli ospiti in studio e la sintesi dell’odierno derby.

CONSORZIO VERO VOLLEY
UFFICIO COMUNICAZIONE & STAMPA
Riccardo Carossia