Un PalaBreBanca che sfiora il tutto esaurito (4525 spettatori), vero settimo uomo in campo, accoglie i russi del Lokomotiv Belgorod, a Cuneo per l’andata dei Playoffs 12 (ottavi di finale) di Champions League. E gli uomini di Giuliani non deludono, con una prestazione sopra le righe, dando vita a tre set di puro spettacolo ed emozione. E portando a casa un 3 a 0 al termine di un match che dura poco più di settanta minuti.
I russi tengono il gioco dei cuneesi solo nel primo set, ma già in questo primo parziale è il servizio della Bre Lannutti a fare la differenza (e a segnare un paio di break decisivi). Nel secondo e nel terzo set la pressione esercitata dai cuneesi sulla difesa dei russi (che chiudono il 2° set con un 33% in ricezione e il 3° con un 38%) è così forte da impedire loro di rigiocare con efficacia ed un minimo continuità.

Giuliani parte con Nikola Grbic in palleggio, Vladimir Nikolov opposto, Simone Parodi e Wout Wijsmans a schiacciare, Gigi Mastrangelo e Alexander Volkov centrali, Hubert Henno libero.
Zaytsev risponde con Kolodinsky in palleggio, Dinekykin opposto, Khtey e Kosarev a schiacciare, Sychev e Musersky al centro, Kovryaev libero.
Le due formazioni partono con un testa a testa molto intenso, l’ace di Kolodinskiy segna il 4-3 per il Belgorod, ma il suo stesso errore in battuta riporta Cuneo sul 4-4. I russi allungano e vanno al primo time out tecnico avanti 8-6, Cuneo rientra con l’attacco di Wout Wijsmans (9-10), e si riporta in parità con il primo tempo di Mastrangelo (10-11) seguito da un errore in attacco dei russi (11-11). Il vantaggio dei cuneesi porta la firma di Simone Parodi: autore di 2 ace consecutivi (14-12). L’ace di Mastrangelo segna il 16-13 per i cuneesi, finché la formazione russa riesce a tornare in parità sul 18-18. Simone Parodi riporta i suoi in vantaggio (19-18) e l’ace di Volkov rafforza il vantaggio (20-18), è ancora Parodi a segnare il 23-21 in attacco e il 24-21 con un ace. Lo stesso Parodi annulla il primo set ball con un errore al servizio e Musersky segna l’ace che vale il 24-23, seguito dall’errore in battuta che chiude il match per i cuneesi: 25-23.
Cuneo parte bene anche nel 2° set: 5-2 il vantaggio dei cuneesi, recuperato e ribaltato dai russi, che vanno al primo time out tecnico avanti 8-6. Il nuovo vantaggio di Cuneo, che fa esplodere il PalaBreBanca, è firmato da Wijsmans, al termine di un’azione spettacolare: 10-9. Nikolov segna il 15-11 e Cuneo si porta a +4. Cuneo prende il largo: l’ace di Mastrangelo segna il 20-14 e il tecnico russo cerca nuove soluzioni inserendo Ilinykh e Zhigalov. Ma il Belgorod non riesce a trovare continuità e patisce il servizio cuneese (l’ace di Wijsmans è il 23-16). Chiude la diagonale di Simone Parodi sul 25-16, in 22 minuti. Si chiude così un parziale in cui la pressione dei cuneesi ha impedito ai russi il gioco praticamente su tutti i fronti, con gli attaccanti di banda che non sono riusciti a passare (25% in attacco per Khtey). In difficoltà anche la ricezione del Belgorod (che chiude con un misero 33% contro un formidabile 71% di Cuneo, con un’ottima prova del libero Henno: 80%).
Terzo set con la Bre Banca Lannutti avanti 6-4, Belgorod pareggia 6-6, ma i cuneesi tornano ad allungare: 8-6 al primo time out tecnico con l’ace di Mastrangelo. Nikolov segna il 13-9 e forza il tecnico russo al time out discrezionale. Cuneo mantiene la distanza dai russi e va al 2° time out tecnico sul 16-12. Con il turno in battuta di Simone Parodi Cuneo trova il break che la porta a +7 (18-12 di Nikola Grbic e 19-12 di Mastrangelo). Nikolov segna il 22-16 e il tecnico russo ricorre ad un ulteriore time out. Ilinkh segna il 22-17 e Kosarev il 23-19. M il pallonetto di Nikolov si procura il primo match ball della serata (24-19) e Cuneo chiude 25-20 in un’ora e 10 minuti ed ora attende il ritorno a Belgorod mercoledì prossimo, alle 18.

“Bene così. Avevamo preparato molto questa partita. Ci eravamo allenati con particolare attenzione al servizio con i palloni Mikasa e stasera abbiamo effettivamente messo molta pressione in battuta. Ma ora non è ancora il momento di festeggiare, bisogna pensare al ritorno, mercoledì in Russia” il commento del tecnico Alberto Giuliani al termine del match.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
LOKOMOTIV BELGOROD 0
25-23, 25-16, 25-20
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 11, Volkov 10, Patriarca, Parodi 14, Nikolov 13, Mastrangelo 10, Henno (L), Grbic 1, Fortunato. N.e.: Montagna, Peda, Carletti. Allenatore: Alberto Giuliani. 2° all.: Francesco Cadeddu.
LOKOMOTIV BELGOROD: Musersky 13, Sychev 1, Kosarev 7, Khtey 5, Kashitsyn (L), Ilinykh 2, Dineykin 8, Kovyryaev (L), Khanipov 1, Kolodinskiy 2, Bagrey, Zhigalov 1. Allenatore: Vyacheslav Zaytsev.
ARBITRI: Jovanovic Dejan- Karampetsos Georgios.
NOTE – Spettatori 4525, durata set: 25′, 21′, 26′; tot: 72′.
Bre Banca Lannutti CUNEO: Battute errate 11, Ace 12.
Lokomotiv BELGOROD: Battute errate 12, Ace 4. Mvp: Vladimir Nikolov

Nella foto di Gian Cerato il muro di Gigi Mastrangelo e Simone Parodi

Ufficio Stampa Piemonte Volley
Sara Comba