A San Giustino la CMC ha conquistato il primo punto della sua avventura in A1 al termine di una battaglia autentica che ha visto tutto il roster ravennate esprimersi su buoni livelli. A fine gara lo stato d’animo di Antonio Babini è un mix di rammarico e soddisfazione che rispecchia perfettamente quello del suo gruppo, sconfitto 2-3 ma riuscito comunque a muovere la classifica anche grazie alla prova di chi aveva iniziato in panchina. “Abbiamo fatto due allenamenti intensi finalmente al completo e la cosa si è vista in campo, sia per il rendimento offerto che per il ritmo di gioco tenuto, entrambe le situazioni sono notevolmente migliorate. E’ stata una lotta punto a punto ed abbiamo retto il confronto con San Giustino, esprimendoci a tratti anche su livelli molto buoni in quanto a ritmo di gioco contro una squadra sicuramente molto valida”. Non denota delusione per il rocambolesco finale il presidente Luca Casadio, anzi: “Possiamo essere soddisfatti per il primo punto e per essercela giocata lla pari con una squadra di fascia alta come San Giustino. Ora siamo consapevoli di potercela quindi giocare con quasi tutte le squadre di A1 e questo dovrà darci morale e convinzione per le prossime partite casalinghe. Dovendo ora affrontare proprio due gare al De Andrè mi auguro che il pubblico ravennate risponda alla grande e torni a riempire il palazzetto come ha fatto contro Modena”.