Non c’è pace per la New Mater in questo campionato, anche nella giornata di Santo Stefano prima lotta alla pari con la blasonata Casa Modena del Prof. Prandi, poi crolla di schianto evidenziando ulteriormente i propri limiti più caratteriali che tecnici, considerate le stesse modalità che sono costate dieci sconfitte in undici giornate di Campionato.

LA PARTITA
Lattari ritrova il sei+uno titolare anche se con Rak non al meglio, mentre Prandi conferma la formazione di domenica scorsa con l’ex Creus in campo. Primi due parziali in grande equilibrio con Castellana che tocca tanti palloni a muro e trova una battuta efficace. Modena fa fatica con Dennis messo fuori dai giochi e sostituito da Casadei. Proprio la riserva del cubano però trova sbocchi importanti che consentono a Modena lo strappo finale nel primo parziale. Ancora più sul filo del rasoio il secondo parziale con Evandro che trascina i suoi in attacco a rispondere palla su palla ad un Diaz molto presente e ben servito da Esko (Mvp del match). Rodriguez sfrutta l’errore di Casadei sul finire ed impatta la partita.
Qui di fatto termina il match con la Bcc Nep che approccia malissimo il ritorno in campo e lascia via libera a Modena che trova in Kooistra al posto di Piscopo la mossa vincente. L’olandese fa sentire la sua presenza sotto rete ma i gialloblù pugliesi si smarriscono inspiegabilmente quasi senza lottare contro un Modena comunque fortissimo capace di ritrovare anche le bordate di Dennis nel finale in un monologo emiliano che affossa definitivamente le velleità pugliesi nonostante la buona prova della coppia centrale Cozzi-Rak.

IL POST
Tanta delusione naturalmente dopo l’ennesima gara persa quasi con le stesse modalità. Il DS Vito Primavera resta comunque lucido sulle cose da fare. “Peccato per questo pubblico e per questa società che certo avrebbero meritato di più. Alla luce del nostro e degli altri risultati di stasera dobbiamo solo fare mea culpa e prenderci le nostre responsabilità. Anche stasera dopo aver buttato via il primo e conquistato il secondo set siamo scomparsi dal campo e concedere questo ad uno squadrone come Modena è fatale per tutti. La situazione è complicata ma con la società già da tempo stiamo sondando il mercato ma non è facile trovare giocatori che possano essere all’altezza delle nostre necessità. Il tecnico ha tutta la nostra fiducia ed insieme a lui valuteremo il da farsi. Purtroppo siamo consci che degli errori sono stati fatti ed quello che possiamo fare ora e cercare di porvi rimedio con tutte le difficoltà che ciò può comportare.

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – CASA MODENA 1-3 (26-28, 31-29, 18-25, 18-25)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev, Rak 7, Cozzi 10, Guerra 24, Patriarca, Falaschi 5, Torre 1, Dvoranen 6, Rodriguez 11, Gallotta 4, Cicola (L). Non entrati Pagano, Guglielmi. All. Lattari.
CASA MODENA: Manià (L), Fabroni, Kooistra 8, Dennis 11, Berezhko 9, Kooy, Casadei 10, Esko 4, Creus Larry 10, Casoli, Diaz 19, Piscopo 5. Non entrati Ciabattini. All. Prandi.
ARBITRI: Pasquali, Sampaolo. NOTE – Spettatori 1400, incasso 11000, durata set: 31′, 34′, 26′, 23′; tot: 114′.

Foto Consaga, un attacco di Paolo Cozzi.

Pier Paolo Lorizio
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