Curiosi incroci del destino, al di là di quelli di cui si dovrà tener conto in una rovente ultima giornata di regular season. Mai avrebbe immaginato Michele Totire di giocarsi una bella fetta di salvezza contro il ‘suo’ Castellana Grotte. Oppure paradossalmente lo sperava, dato che il calendario poneva Canadiens e la sua ex squadra a sfidarsi nel turno d’addio. Che nel clan del Top Team si augurano sia un arrivederci, come peraltro è una certezza per i pugliesi, che affronteranno i playoff per l’A1 da superfavoriti. Mantova invece punta ai playout e una vittoria domani al PalaBam (ore 18) lo garantisce, quale che sia il punteggio finale e indipendentemente dai risultati delle concorrenti per la salvezza. Che poi sono Massa Versilia ed Isernia, in quanto Bassano riposa e spera, senza muovere la classifica. “E’ una partita più facile dell’andata per quanto mi riguarda sotto l’aspetto emotivo – dichiara Totire, che a Castellana Grotte è nato, cresciuto e ha visto il padre per tanti anni al timone del sodalizio barese -. Laggiù conosco tutti e ci tenevo a non sfigurare con la Canadiens (all’andata finì 0-3 ma il Top Team perse un set 33-35, ndr). Sarà invece una gara difficile dal punto di vista tecnico. Castellana ha dominato il campionato e dovremo esprimerci al massimo per avere chance di prevalere. Ci servono due punti: sono abbastanza fiducioso perché ci siamo allenati bene e in casa, con il nuovo assetto che prevede Miraglia opposto non abbiamo ancora perso. Questo mi dà forza. Ma è quando rivedo al video le gare dei nostri avversari e mi rendo conto della loro forza che mi vengono i dubbi. E rifletto su come ottenere una vittoria fondamentale per il nostro futuro”. I pugliesi hanno sbrigato già da tre turni la pratica relativa alla conquista del primo posto e curiosamente l’organico di Castellana Grotte ha un’età media di 32 anni e mezzo. “Loro mettono sul campo l’esperienza, noi la freschezza. La spunterà chi ha più motivazioni. Ci teniamo troppo ad allungare di altre 2-3 settimane la nostra esperienza in A2. Poi si vedrà”.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova