Tre aggettivi per presentarvi …
Luca – Spontaneo, leale e testardo.
Matteo – Estroso, lunatico ed imprevedibile.
Cosa farai da grande?
Luca – Il mio sogno è quello di avviare un’attività tutta mia.
Matteo – Un caz! Ma siccome non si può vivere senza fare nulla seguirò le orme di famiglia e gestirò l’attività di famiglia a Casalborsetti.
Cosa ti fa paura?
Luca – La solitudine.
Matteo – Lo Sbirro/Luca in allenamento. Quando Mister Babini da il via
all’attacco libero…. ha una mano da far “paura” !!!
Che messaggio vuoi lanciare ai tuoi coetanei?
Luca – Tornare a credere nei valori e nella possibilità di praticarli nella
quotidianità.
Matteo – Sesso, Droga e Roch and Roll !!!! Scherzo solo Sesso e Rock and Roll.
Hai mai fumato una canna?
Luca – Ne ho una cassa a casa!!! Non ho mai pensato potesse risolvere i miei problemi.
Matteo – Ci sono andato vicino. Però, non ho mai fumato neanche una sigaretta.
Il tuo primo pensiero al mattino?
Luca – Vedere la gioia della mia famiglia e il sorriso di mio figlio Jonathan.
Matteo – Che palle doversi alzare anche questa mattina…!!
Un posto a cui sei molto legato? Perché?
Luca – Ravenna è la mia città, ma rappresenta anche un luogo ideale per viverci perché i romagnoli sono gente vera. Poi non potrei fare a meno della piadina…una volta quella della nonna Gianna era veramente eccezionale!
Matteo – La mia spiaggia di Casalborsetti. Non solo perché ci sono nato ma perché quando sento l’aria del suo mare mi sembra di stare bene e di verdere le cose in modo più positivo.
La tua prossima vacanza ideale
Luca – Tra i miei progetti c’è un lungo viaggio in America, in particolare
negli Stati Uniti. Per un viaggio di lunga durata devo però vincere il premio contratto legato alla promozione in A1 della mia squadra !!
Matteo – Senza dubbio un viaggio a Cuba. E’ un paese che mi ha sempre affascinato e spero di poterlo visitare con il tempo necessario per addentrarmi nella loro realtà di tutti i giorni.
Situazione sentimentale e progetti?
Luca – Direi che sono legato a Natascia da sempre ed ora con la nascita di mio figlio desidero costruirmi una famiglia con cui condividere il mio futuro nello sport e nel lavoro.
Matteo – Sono fidanzato con Laura. Sono molto felice ed abbiamo, a breve, il progetto di andare a vivere insieme.
Cane o gatto?
Luca – Decisamente cane. Da 18 anni ho un cane che si chiama Alì. Comincia ad avere qualche problema legato all’età. E’ stato il compagno della mia gioventù.
Matteo – Non sono amante di nessuno dei due.
Hobbies?
Luca – Play station, Internet ed ora cucinare… mi piace assai.
Matteo – Fumetti, Play Station, X box.
Come ti carichi nel prepartita?
Luca – Ascoltando musica ed isolandomi nei miei pensieri.
Matteo – Una volta urlavo come un pazzo prima di entrare in palestra. Ora mi sono molto moderato!
I Tuoi trofei?
Sirri – Nelle giovanili ne ho vinto diversi e per ognuno di loro ho ricordi
indimenticabili. Ricordo l’emozione della Boy League con Giorgio Santoni, l’oro al campionato Europeo Juniores con Roberto Santilli, i mondiali militari con Fausto Polidori, il bronzo all’Universiadi con Angelo Lorenzetti prima e poi con Monti. Ho conquistato tre promozioni in A1: con la Tonno Callido di Santilli, poi a Milano con Ricci e di nuovo con la Tonno Callido di Travica.
Quindi due coppe Italia con Vibo e Milano. Poi come non ricordare la
promozione in A2 ottenuta l’anno scorso. Una promozione sofferta, conquistata all’ultima partita nello spareggio con il Bastia. Emozioni vere vissute assieme al grande cuore dei nostri tifosi.
Matteo – La promozione in A1 con Milano, poi due coppa Italia con Milano e Roma. Tanti secondo posti. Con Luca e Mengozzi abbiamo, insieme, vinto diversi trofei con le giovanili e poi ci siamo divertiti un sacco.
Come hai iniziato con la pallavolo?
Luca – Andando con la mamma a seguire le partite di mia sorella Silvia. Mi divertivo a lanciare la palla verso la rete, poi, comincia a battere per vedere se riuscivo a superare la rete……poi…poi…
Matteo – Per caso e per destino.
Obbiettivi nello sport?
Luca – Dare sempre il massimo per raggiungere i risultati definiti ad inizio stagione. Per conseguire gli obbiettivi è necessario prima credere in se stessi e poi dare sostegno ai tuoi compagni. Nella pallavolo non vince il singolo ma il gruppo. Se non c’è gruppo non ci sono risultati.
Matteo – Essere promossi in A1 con la Marcegaglia Ravenna……