Trento, 26 dicembre 2010
Nemmeno l’atmosfera tipicamente natalizia dell’undicesimo turno di Serie A1 programmato per il giorno di Santo Stefano placa la sete di vittoria dell’Itas Diatec Trentino. Poco incline a fare regali, la formazione b-Campione del Mondo e d’Europa non ha mostrato infatti particolari esitazioni nell’avere la meglio della Sisley Treviso per 3-0 in quello che era anche l’ultimo match dello splendido 2010 davanti al proprio pubblico.
L’anno solare nel campionato italiano va quindi in archivio con un’altra vittoria (la diciottesima su venti gare giocate nel 2010 al PalaTrento) per la formazione di Stoytchev che, con i tre punti guadagnati oggi, fortifica il proprio primato e si presenta all’appuntamento di mercoledì sera a Torino, quando in palio ci sarà la Supercoppa Italiana 2010, con le migliori credenziali possibili grazie ai quattro punti di margine in classifica proprio su Cuneo e cinque su Macerata.
Nella partita odierna, diverse buone indicazioni per Radostin Stoytchev: le più importanti sono quelle legate al ritorno in campo per tutta la gara di Emanuele Birarelli dopo oltre un mese di stop per infortunio alla mano e alla crescente condizione di Matey Kaziyski, stasera mvp con 16 punti e il 57% a rete impreziosito anche da due ace ed un muro. Le altre provengono dal muro, a segno dieci volte (4 solo con lo stesso Bira e 3 di Stokr) e dalla grande precisione sfoderata in attacco (2 soli errori) e al servizio, a segno 6 volte a fronte di 10 battute out. In questo fondamentale si è come al solito distinto Osmany Juantorena, che ha firmato tutti gli allunghi che hanno caratterizzato i tre set. La Sisley ha provato ad opporsi praticamente solo dal secondo set, poggiandosi sulla buona vena di Kovar e Bontje in attacco e di Fei a muro (5 block personali); prestazioni comunque non sufficienti per evitare il sesto 3-0 di fila per i Campioni del Mondo in campionato e il sesto match concluso al PalaTrento senza lasciare parziali agli avversari. Il ruolino di marcia da record continua.
La cronaca del match. Subito una sorpresa nello schieramento che Stoytchev propone all’inizio del match: in diagonale a Sala c’è infatti Emanuele Birarelli con il tecnico bulgaro che per la seconda volta in questa stagione può quindi sfruttare la formazione tipo. L’avvio degli iridati è bruciante perché con Juantorena in battuta è immediatamente 4-0 (due ace del cubano) e poi successivamente 8-3 con un errore in attacco di Bontje. Il set ha ormai preso una piega ben precisa e gli errori di Treviso in attacco e due punti consecutivi dello stesso Birarelli (16-6) lo dimostrano in maniera ancora più lampante. Un parziale di 4-0 con Maruotti al servizio (16-10) prova a far rialzare la testa agli orogranata ma è solo un attimo perché Stoytchev trova buone risposte dalla panchina con Della Lunga, Leonardi e Zygadlo e si assicura il parziale a mani basse (25-16).
La seconda frazione si apre nel segno di Kaziyski che va a segno quattro volte (due in attacco, una a muro ed al servizio) ancora prima del primo time out tecnico, a cui Trento arriva con due lunghezze di vantaggio grazie anche a due errori in attacco degli ospiti (8-6). Il divario diventa più ampio nella fase centrale, con Juantorena che al servizio firma il +3 (12-9); la Sisley reagisce e con Fei dalla linea dei nove metri ottiene la parità sul 13-13. I gialloblu fiutano il pericolo e ripartono immediatamente (18-14) grazie ad un nuovo ace di Kaziyski e ad un muro di Raphael su Maruotti. E’ lo spunto decisivo per le sorti del set perché poi il cambiopalla trentino tiene botta e permette di chiudere sul 25-20.
Il terzo periodo si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 6-6, poi De Togni tira out il proprio sul primo tempo e manda nuovamente in fuga i padroni di casa (8-6). Juantorena allarga la forbice con un nuovo ace ed una battuta che fa scaturire l’errore di Fei (11-7); a questo punto Piazza cambia le carte in tavola e prova Horstink al posto di De Togni con Fei che torna a giocare al centro dopo tempo immemore. Proprio due muri di Fox e uno del neo entrato olandese riportano a galla gli ospiti (11-11). Trento riparte con Kaziyski e Stokr (16-13) e non si concede più distrazioni volando verso il 3-0 sempre con il capitano sugli scudi (25-20).
“Sono molto contento per il risultato che ci offre altri tre punti in classifica e una continuità di rendimento notevole – ha affermato Radostin Stoytchev al termine della partita – . Era il modo migliore per metterci alle spalle l’avventura mondiale e rituffarci nel campionato senza abbassare la guardia. Possiamo crescere ancora molto in tanti fondamentali ma abbiamo bisogno di tempo e la possibilità di lavorare al completo. In questo senso il recupero di Birarelli era sicuramente la miglior cosa che ci potesse capitare, perché la sua assenza si era fatta sentire, non solo nelle partite ma anche durante gli allenamenti. Stasera siamo stati bravi ad imporre subito un gran ritmo al match, specialmente al servizio, tenendo quindi a bada Treviso, una squadra di cui per tradizione ed individualità io diffido sempre. Siamo alla vigilia di un nuovo periodo molto intenso di gare: iniziarlo in questo modo ci mette addosso molta fiducia e convinzione nei nostri mezzi”.
Come anticipato, l’Itas Diatec Trentino già da domani inizierà a pensare alla Supercoppa Italiana che si giocherà al PalaRuffini di Torino alle ore 20.30 contro Cuneo. In campionato il prossimo turno, il penultimo del girone d’andata, è invece programmato per domenica 2 gennaio a Forlì, sul campo della Yoga ultima della classe.
Di seguito il tabellino della gara dell’undicesima giornata della regular season di Serie A1 giocata stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Sisley Treviso 3-0
(25-16, 25-20, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 3, Juantorena 8, Birarelli 7, Stokr 13, Kaziyski 16, Sala 1, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga 1, Leonardi 1, Zygadlo, Sokolov. N.e. Riad. All. Radostin Stoytchev.
SISLEY: Maruotti 7, De Togni 3, Fei 15, Kovar 11, Bontje 6, Boninfante, Farina (L), Horstink 2, Papi, Szabo. N.e. Gabana, Anzani Vanin. All. Roberto Piazza.
ARBITRI: Satanassi di Porto Fuori (Ravenna) e Boris di Vigevano (Pavia).
DURATA SET: 22’, 23’, 26; tot 1h e 11’.
NOTE: 4.057 spettatori per un incasso di 41.300 euro. Itas Diatec Trentino: 10 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 2 errori azione, 53% in attacco, 57% (27%) in ricezione. Sisley: 9 muri, 1 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 45% in attacco, 63% (3%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza il capitano Matey Kaziyski supera il muro di Fei
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