Non esce dal periodo nero la Sir Safety Perugia che perde ancora al Pala Evangelisti contro il Volley Segrate e precipita in classifica. Momento no per i Block Devils del presidente Sirci, stasera seduto in panchina per spronare i ragazzi, che lottano punto a punto per tre set, giocando anche una buona pallavolo, ma mancando nei palloni decisivi per imprecisione e forse anche per un pizzico di tensione. Ne approfitta alla grande Segrate, trascinata dai servizi e dagli attacchi del suo opposto Cazzaniga (giocatore di primo livello per la categoria), che poi nella quarta frazione approfitta del calo psicologico dei padroni di casa e si assicura l’intera posta in palio. Era un match, lo si sapeva, molto importante per entrambe le formazioni che si sono date battaglia dimostrando di possedere qualità importanti nonostante una classifica pericolante. Perugia ha avuto ottime risposte dalla fase break, dimostrando capacità e attenzione sia a muro che in difesa. Dove la squadra ha faticato troppo è stato in ricezione (non solo sulle battute micidiali di Cazzaniga) ed al servizio, commettendo troppi errori e riuscendo solo a tratti con Dokic ad impensierire la seconda linea avversaria. Proprio per migliorare in ricezione, Dall’Olio ha tenuto molto in campo Rigoni, autore di una prestazione positiva, e alternando Hientanen (bravissimo per due set e poi calato alla distanza) e Barbareschi (anche lui bravo in attacco, quarto set a parte, ma troppo falloso dalla linea dei nove metri). Segrate dal canto suo, recuperato in regia Ronaldo, ha avuto molto dai due centrali Russo e Alletti (spesso imbeccati in primi tempi imprendibili per Perugia) e si è retta sulla performance del già citato Cazzaniga. Il primo set, dopo un bel recupero dei Block Devils, si è deciso sul filo quando un attacco di Hietanen, fino a quel momento sempre a bersaglio, si è infranto sul muro di Russo per il 23-25 finale. Epilogo opposto nella seconda frazione con il finlandese di Dall’Olio che ha “bollato” Argilagos firmando il 27-25. Nel terzo parziale, quello alla fine decisivo nell’economia dell’intero incontro, le due squadre si sono date battaglia punto a punto, con scambi spettacolari fatti di difese e contrattacchi vincenti. È stato un ace di Ronaldo, con un servizio caduto proprio nell’angolo della zona uno, ha decidere a vantaggio di Segrate (26-28). Il quarto e conclusivo set ha visto i bianconeri cedere psicologicamente dopo il primo timeout tecnico (6-8). A quel punto Segrate ha alzato il muro (16 quelli vincenti alla fine della partita) con i tentacoli di Alletti e Russo, mentre la Sir è uscita dalla sfida lasciando strada agli avversari per il 16-25 finale. Perugia adesso, scavalcata proprio da Segrate, scivola al quart’ultimo posto e mercoledì, nel turno infrasettimanale, sarà impegnata nella difficile trasferta di Reggio Emilia contro una delle squadre più in forma del momento.

IL TABELLINO

SIR SAFETY PERUGIA-VOLLEY SEGRATE 1-3
Parziali: 23-25, 27-25, 26-28, 16-25
Durata parziali: 30,33, 36, 25. Tot.: 2h 04’
SIR SAFETY PERUGIA: Serafini 1, Dokic 18, Curti 6, Tomasello 7, Barbareschi 11, Hietanen 13, Prandi (libero), Rigoni 7, Ranghieri. N.E.: Morelli, Bagnolesi, Fusaro (libero), Lattanzi . All. Dall’Olio, vice all. Sacchinelli.
VOLLEY SEGRATE 1978: Ronaldo 4, Cazzaniga 19, Russo 12, Alletti 13, Temponi 6, Canzanella 7, Gallosti (libero), Guemart, Argilagos 9, Caprotti (libero). N.E.: Giglioli, Castellani, , Bellini. All. Ricci, vice all. Camperi.
Arbitri: Alessandro Perdisci – Silvano Valeriani
LE CIFRE – PERUGIA: 14 b.s., 2 ace, 62% ric. pos., 45% ric. prf., 42% att., 11 muri. SEGRATE: 12 b.s., 6 ace, 79% ric. pos., 44% ric. prf., 41% att., 16 muri.

Nella foto: un muro a tre bianconero su Cazzaniga

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA