Ci si aspettava una New Mater gagliarda all’esordio assoluto in A1 davanti al proprio pubblico che invece
subisce sin troppo la tensione emotiva lasciando spazio ad un Andreoli che trova sì un Kohut al centro infermabile (MVP del match) ma che per il resto si limita a giocare la sua onesta partita costruita con tanta concretezza e pochi errori. Quegli stessi errori che soprattutto in attacco hanno condizionato tantissimo gli uomini di Lattari costringendoli alla resa.
La cronaca: Lattari mette in campo Gallotta per Dvoranen con Rodriguez in banda, Cozzi e Rak al centro, Falaschi ed Evandro e l’esordio di Cicola da libero. Medei parte col sei+uno annunciato.
1° set: Kovacevic e Kohut siglano subito il vantaggio ospite che si allunga per un errore del guardalinee che sancisce in una battuta in realtà fuori, 1-3. Con lo stesso vantaggio si arriva al primo time obbligatorio, 6-8. Molti gli errori al servizio per gli ospiti ma Castellana Grotte non ne approfitta e si prosegue con Latina sempre pronta al cambio palla con Sottile che sfrutta la potenza dello slovacco Kohut (17 punti al termine) che dal centro fa sfracelli. Il muro di Starovic sigla il vantaggio definitivo del primo parziale, 19-23, ed è lo stesso opposto serbo che chiude il 20-25 con i padroni di casa troppo contratti.
2° set: Stesse difficoltà e stessa solfa alla ripresa con Vujevic che manda le squadre in panca sul 6-8; Cozzi prova ad impattare ma un errore di un evanescente Evandro ed il muro di Kohut allungano il gap, 8-12. Latina sembra attendere l’errore avversario che purtroppo per i pugliesi arriva anche nel momento meno opportuno; due volte Rodriguez per accorciare le distanze, 14-15, poi al secondo tentativo su palla rigiocata Evandro si fa murare ingenuamente e Latina allunga sul 15-18. Entra Milushev al posto del brasiliano e qualche timido segno di reazione si nota anche se il set è ormai compromesso. Poco o nulla ottiene il muro di Falaschi con i pontini che arrivano senza errori a bissare il 20-25 del primo set ancora con Vujevic.
3° set: Falaschi fa bene a servire il neo entrato Milushev ma la partenza è tutta di Latina con Kovacevic e Vujevic a punire le occasioni sprecate dai pugliesi; dal 4-10 si arriva al 12-16 in un attimo anche se l’ingresso di Dvoranen smuove qualcosa in campo. Ma Latina sbaglia davvero poco e tiene perfettamente campo e vantaggio che si dilata nel finale di set più per demeriti pugliesi che per meriti laziali.
Tre punti d’oro per gli uomini i Medei che meritano il successo anche grazie alla tranquillità ed alla fluidità di gioco che mettono in campo. Per Lattari ci sarà da lavorare molto anche dal punto di vista mentale.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – ANDREOLI LATINA 0-3 (20-25, 20-25, 19-25)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 11, Rak 3, Cozzi 3, Guerra 6, Falaschi 5, Dvoranen, Rodriguez 9, Gallotta 3, Cicola (L). Non entrati Pagano, Guglielmi, Patriarca, Torre. All. Lattari.
ANDREOLI LATINA: Kovacevic 15, Kohut 17, Gitto 5, Sottile 1, Nonne, Pieri (L), Vujevic 9, Starovic 11, Giombini. Non entrati Popelka, Cortina, Spairani, Labardi. All. Medei. ARBITRI: Santi, Sampaolo. NOTE – Spettatori 1300, durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.
Pier Paolo Lorizio
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