Dopo Michele Grassano, lo schiacciatore foggiano che è stato il primo pezzo del mosaico della nuova Edilesse, la dirigenza giallonera e coach Marco Bonitta hanno scelto il secondo uomo che andrà a comporre il roster della squadra che, per il terzo anno consecutivo, andrà ad affrontare il campionato di serie A2 TIM.
Si tratta di Enrico Peli, un ritorno graditissimo sulla piazza giallonera dopo aver giocato col club di via Pianella due delle stagioni più importanti nella storia recente di Cavriago.
Il pedigree, ma soprattutto la crescita tecnica e a livello d’esperienza del piccolo grande uomo bolognese, dicono già tutto.
Venticinque anni compiuti pochi giorni fa (il 12 maggio), Enrico è ormai da considerare uno dei migliori liberi della categoria, al termine di un percorso davvero esaltante (“ma io spero di crescere ancora per raggiungere obiettivi sempre più importanti” – ci confessa il nuovo acquisto giallonero).
Dall’esordio in B1 con la maglia della Zinella Bologna a soli 17 anni, sino al passaggio a Cavriago nell’estate 2005. Due stagioni splendide in maglia Edilesse, con la prima storica promozione dalla B1 all’A2, e l’annata seguente una salvezza sfumata per un soffio.
E allora il richiamo di casa fu troppo forte per non tornare in maglia Zinella, per giocarsi di nuovo una finale play-off nel campionato di B1 2007/08, persa contro Castelfidardo.
In estate il ripescaggio in A2 e la conferma di Peli come titolare del ruolo. Arriva una salvezza sofferta ma meritata, poi un ulteriore salto di qualità nell’ultima straordinaria stagione.
Enrico è il comandante della ricezione di una Zinella che arriva sino alla finale di Coppa Italia e alla semifinale play-off, sconfitta in entrambe le occasioni dalla M. Roma Volley poi promossa nella massima serie.
“E’ vero – spiega Peli – sono state tre stagioni esaltanti, così come i due anni precedenti a Cavriago. Non vedo l’ora di tornare a vestire il giallonero, perché con la maglia dell’Edilesse ho vissuto due anni splendidi, trovandomi a meraviglia con la dirigenza e l’ambiente che si vive lì.
La conferma di coach Bonitta in panchina è stata un ulteriore stimolo per tornare a Cavriago, perché ho moltissima stima di un tecnico che è una garanzia per disputare un bel campionato.
Quali risultati porteremo a casa lo vedremo più avanti, di certo sono fiducioso per la stagione che verrà”.