La Lega Pallavolo Serie A, con la sua splendida ed efficientissima organizzazione, per la decima volta ha reso intenso e spettacolare uno degli appuntamenti più importanti del volley italiano. Nella magnifica cornice del Savoia Hotel Regency per tre densi giorni la Lega, l’ufficio tesseramenti FIPAV, tutte le delegazioni dei club di serie A1 e A2, gli agenti sportivi e i più grandi giornalisti a carattere nazionale, hanno lavorato e collaborato per dare il via nel miglior modo possibile al 66° Campionato Italiano di Pallavolo Maschile Serie A. Le grandi attese del pubblico e degli addetti ai lavori erano tutte rivolte ai nuovi roster e ai calendari, ma molta carne al fuoco c’è stata in queste 72 ore bolognesi durante le quali la macchina pallavolistica non ha mai spento i motori. La summa del lavoro svolto dal C.d.A. della Lega Pallavolo Serie A, ovviamente largamente discusso e vagliato dalle varie consulte dei socie del consorzio, sta tutto in una formula innovativa per i play-off promozione e per i play-out che verrà sperimentata dalla serie A2 e se darà i frutti sperati sarà applicata già dal prossimo anno sportivo anche nella massima serie. Il nuovo planning sfrutta al meglio le date di calendario disponibili, che vedono la Coppa Italia di A2 iniziare dalle Semifinali il 13 gennaio in gara secca, con finale fissata al 23 gennaio. Tornando alla nuova formula play off/play out, grazie al nuovo sistema di gioco disegnato per la fase finale del prossimo campionato, solamente due squadre terminano sicuramente la loro stagione il 3 aprile, dopo la 30esima e ultima giornata e sono la vincente della Regular Season che viene promossa in A1 e l’ultima classificata (16esima) che retrocede direttamente in B1. Gli altri 14 club continueranno a giocare fino all’ultimo per la seconda promozione in A1 o per salvarsi dal rischio delle altre retrocessioni, a seconda della posizione finale e dei reciproci distacchi di classifica che, se ampi, potrebbero anche comportare una discesa diretta in B1 per la 15esima. Ai play off partecipano la 2a, 3a, 4a, 5a, 6a, 7a, 8a, 9a, 10a e 11a classificata al termine della regular season e la società vincente sarà promossa alla serie A1 2011/2012. Le squadre dall’8a all’11a classificate disputeranno gli ottavi di finale in due incontri con partite di andata – ritorno ed eventuale spareggio. La gara di andata e l’eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della regular season con l’accoppiamento dell’8a – 11a e 9a – 10a nelle date del 6, 10, 13 aprile 2011.
Per quanto riguarda tutte le serie di quarti di finale, semifinale e finale, si disputano con una nuova formula. In ciascuna serie alle squadre con miglior classifica al termine della regular season, verrà assegnata d’ufficio la vittoria in gara 1. Tutte le serie si disputano al meglio delle 3 vittorie, su massimo di 4 partite. La gara 2 ed eventuale gara 5 si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della regular season, mentre gara 3 ed eventuale gara 4 in casa delle squadre con peggior classifica e in due giorni consecutivi.
I quarti di finale, disputati dalle squadre 2a, 3a, 4a, 5a, 6a e 7a classificate insieme alle due vincenti gli ottavi di finale, disputano sempre quattro incontri con la stessa formula prima detta, accoppiate a incrocio: la 2a vs vincente B, la 5a vs 6°, la 3a vs la vincente A, e la 4a vs 7a, nelle date del 17, 20, 21 e 24 aprile 2011.
Le quattro squadre vincenti i quarti di finale disputano si scontreranno allo stesso modo in semifinale nelle date del 27 aprile, 1, 2 e 5 maggio 2011 e le due squadre vincenti disputeranno la finale l’8, 11, 12 e 18 maggio 2011.
La domanda è: sarà veramente innovativa questa formula? Farà bene o farà male alle promozioni? Quali saranno le conseguenze sulla regular season? A risponderci abbiamo chiamato chi subirà per primo queste variazioni. Il coach Alberto Gatto ritiene questa nuova formula per i play off abbastanza interessante: “è molto innovativa ma sicuramente è una formula che va sperimentata e valutata con attenzione. Far partire la meglio classificata sull’1-0 non lo vedo un fatto particolarmente positivo, secondo me andava data a tutte e due le squadre l’opportunità di giocarsela anche facendo fare le prime due gare in casa della meglio classificata, che è già un vantaggio. Capisco che il fatto di partire sull’1-0 potrebbe rendere la regular season più agguerrita ma lo stesso risultato si otterrebbe permettendo a queste di giocare le prime due gare in casa. Il punto che mi lascia un po’ perplesso riguarda il periodo di pausa che osserverebbero i team direttamente ammessi ai quarti di finale: 2 settimane sono tante”. Il capitano Mario Scappaticcio ci offre una veduta più ampia e generica sul puro fatto della sperimentazione : “è giusto che la serie A2 sperimenti sui propri campi. Nel lungo periodo credo che si stia perseguendo la giusta rotta per migliorare il livello pallavolistico in quanto già con la regola di uno straniero in meno si sono andate a incentivare le risorse italiane e con lo splendido lavoro fatto dalla Lega con i ragazzi under 23 sicuramente la tendenza è stata quella di incentivarli e spronarli a fare sempre meglio. Questo credo sia un inizio importante che possa portarci nel lungo periodo a rendere il nostro campionato competitivo come lo era negli anni scorsi ma con qualche italiano in più. Perciò ben vengano queste formule innovative delle quali io, la mia squadra, ma sicuramente anche gli altri club di A2, siamo lieti sperimentatori”. Anche il Direttore Sportivo Alberico Vitullo si esprime positivamente riguardo questo nuovo progetto: “l’aggettivo giusto per il prossimo campionato è avvincente e la nuova formula per i play-off lo renderà ancora più innovativo davvero, considerando anche che il livello delle squadre si è alzato di tanto. Far partire sull’1-0 le squadre meglio classificate è positivo ai fini della regular season perchè credo che durante questa nessuno si accontenterà, ci saranno gare tirate fino alla fine in quanto in ognuna di esse ci sarà sempre qualcosa da giocarsi. Sono contento che la serie A2 sperimenti questa formula nella quale anche la A1 crede tanto e se va come tutti speriamo, dal prossimo anno la adotteranno anche loro”.

Carla De Caris – Ufficio Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

(da sinistra: il Presidente Enrico Vicini; Luca Giannetti; il Patron Gino Giannetti; la Responsabile Comunicazione & Marketing Carla De Caris; il Direttore Sportivo Alberico Vitullo).