È la settimana dei playoff. Roma vi è arrivata da terza in classifica, ma la posizione non cambia il sistema di preparazione e la strategia di approccio alla fase più delicata del campionato. Una settimana, quella passata, dedicata al recupero fisico di chi ha chiuso la regular season malconcio, ma soprattutto mirata a ripassare con la testa e con le mani i fondamentali che durante la stagione hanno fatto della M. Roma una squadra da vertice. Paolucci e i suoi compagni da qualche giorno sono con la testa all’importanza di questa appendice, stanno ripassando i movimenti e gli automatismi che tanto bene si sono dipanati nel campionato, rimuovendo gli errori che hanno parzialmente allontanato la M. Roma dal primo posto. “Sarà una settimana importante, una settimana – dice Giani – di rifinitura, nella quale sistemeremo gli ultimi dettagli e punteremo a prendere il ritmo partita. Non giochiamo da sette giorni, ma come gambe abbiamo recuperato a pieno e siamo pronti ad arrivare fino in fondo”.
Molta tecnica, una riduzione di allenamenti votati esclusivamente alla potenza. “Giocheremo di più – dice Giani – cercheremo di creare delle situazioni più vicine alle condizioni normali della partita e, una volta nei playoff, potremo tornare all’aspetto fisico, ma soprattutto allo studio degli avversari, perché adesso ogni gara diventa molto particolare”.
Il primo avversario di questa fase sarà Santa Croce, eliminata in Coppa Italia e battuta al Palazzetto in campionato. “Grande rispetto per i toscani, che sono una buona formazione e che, di settimana in settimana, hanno trovato un buon ritmo gara. La squadra è cresciuta tecnicamente ma, come ho spiegato ai ragazzi, ancora una volta dipende tutto da noi, dall’approccio che avremo con il campo e da come sapremo caricarci sin dal primo match dei playoff, anche se qualcuno dei nostri non li ha mai giocati”.
Giani, insomma, non si aspetta sorprese, convinto com’è che se la M. Roma torna ai livelli del girone di andata è in grado di non dare spazio agli avversari. “Nel corso della stagione – confessa il tecnico – abbiamo fatto cose buone sulla continuità del lavoro e abbiamo visto che questa squadra, quando è agonisticamente accesa, non guarda in faccia nessuno”.
Prima del match con Santa Croce, il coach neroverde avrebbe voluto misurarsi con uno sparring partner adeguato. C’era stato un contatto con una squadra egiziana che, improvvisamente, è scomparsa dall’orizzonte della M. Roma. “Mi dispiace molto – conclude Giani – perché sarebbe stato un ottimo collaudo per ripassare a memoria le fasi di gioco e per caricarci agonisticamente, visto che in quel gruppo ci sarebbero stati sette nazionali. Troveremo una soluzione alternativa, che magari possa servire da richiamo perché la gente, i tifosi della pallavolo romana, possano accorrere numerosi domenica sera (ore 18) al Palazzetto di viale Tiziano. Sappiamo quanto sia importante la presenza del pubblico, che non soltanto nel calcio viene considerato un giocatore in più per la squadra di casa”.
Battendo domenica sera per 3-0 il Monopoli, la selezione Under 18 della M. Roma Volley ha conquistato, con una giornata di anticipo, il diritto a partecipare alle finali nazionali di categoria in programma a Cagliari dal 10 al 13 giugno.
