Diego Flisi siede sulla panchina scaligera dal 2006/2007 e dunque per la quinta stagione consecutiva sarà il secondo allenatore gialloblu: “Sono contento di poter continuare la mia avventura con la BluVolley, essere sempre riconfermati è una prova che il lavoro svolto fino ad oggi è stato apprezzato. La pallavolo è la mia vita, e per questo intendo rimanere il più a lungo possibile in questa prestigiosa Società che mi permette di essere nell’elite della pallavolo, certo prima o poi vorrei iniziare una carriera da 1°allenatore ma in attesa del treno giusto cerco di apprendere il più possibile da tutti quelli che mi circondano, in particolare ovviamente da Bruno”. Per la seconda stagione Flisi sarà infatti accanto a coach Bagnoli e così commenta: “La stagione con Bruno è andata molto bene, lo staff al completo ha sempre lavorato in armonia e con una buona serenità, aspetto che non è da sottovalutare nella quotidianità di un contesto lavorativo. Il mio compito, oltre ad assistere Bagnoli agli allenamenti tecnici, è stato, e sarà, quello di studiare la squadra da affrontare nella giornata di campionato, per preparare poi la nostra formazione assieme a Bruno dal punto di vista della tattica. Grazie anche all’aiuto dello scout Paolo Rossi, il lavoro della stagione appena trascorsa ha dato buoni frutti, quest’estate abbiamo anche ricercato soluzioni per migliorare ancora”. Dal 30 agosto riprenderà il lavoro in palestra: “La programmazione per la prima parte della stagione è già a buon punto –osserva Flisi – al preparatore Merazzi spetterà dare l’avvio al nuovo anno, mentre per la parte tecnica Bagnoli ed io interverremo sicuramente in modo più graduale con l’obiettivo di far scoprire il prima possibile il feeling a questa squadra quasi completamente rinnovata”.
Anche quest’anno Verona potrà contare su giovani promesse e atleti di caratura internazionale; Flisi spiega come si potrà creare il giusto mix: “A Verona abbiamo avuto spesso l’occasione di lavorare con giovani, la Marmi Lanza soprattutto negli ultimi anni è stata una buona scuola per diversi giocatori che arrivano da noi come “scommesse” e poi sono diventati protagonisti approdando a grandi squadre: Colaci, Parodi, Maruotti, Buti, Lasko solo per fare qualche nome. Anche quest’anno è stata allestita una rosa giovane, con alcuni punti di riferimento come Meoni, Herpe e ancora Lasko che saranno sicuramente la struttura forte su cui far migliorare i tanti ragazzi promettenti. La squadra allestita ha un buon equilibrio tra esperienza e freschezza di forze e idee con i tanti giovani, è probabilmente una squadra meno fisica rispetto all’anno scorso ma anche più equilibrata nei reparti, abbiamo molte scommesse ma anche molte certezze e quindi mi sento di invitare tutti i tifosi di Verona a vedere la nuova Marmi Lanza con curiosità e come sempre a sostenerci per riuscire a partire da subito con il piede giusto”.
Flisi guarda al calendario della Marmi Lanza soffermandosi non tanto sulla partenza quanto sull’arrivo dei gialloblù: “La cosa che mi è saltata subito all’occhio è stata l’ultima giornata, che giocheremo contro Vibo Valentia nostra storica rivale, e per questo sarebbe bello arrivare al finale di stagione per giocarsi qualcosa proprio contro di loro; non tanto per i valori delle squadre ma soprattutto perché ritengo che tutte le società durante l’estate abbiano lavorato molto bene allestendo delle formazioni molto omogenee, per questo motivo il prossimo campionato sarà veramente imprevedibile e per questo spettacolare”.
Nella foto: coach Bagnoli con il secondo allenatore Diego Flisi (Fotoexpress)
Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona
