Davide Marra sarà uno dei due liberi della nazionale di Andrea Anastasi che parteciperà alla prossima World League. Il Ct azzurro ha divulgato l’elenco dei 19 atleti che prenderanno parte alla qualificazione per l’europeo nei tornei di Ankara (21-23 maggio ) e Gioia del Colle (28-30 maggio) e alla prossima World League in programma dal 4 giugno al 25 luglio.
Una grandissima soddisfazione per Davide Marra che ha sfruttato pienamente la grande vetrina della serie A1 con la maglia della Esse-ti Carilo Loreto per entrare, dopo solo un anno di presenza nella massima serie, nel giro della nazionale e, dopo le ultime convocazioni, nel gruppo che parteciperà ai due appuntamenti importanti premondiali cercando un posto per il Mondiale che si svolgerà in Italia dal 25 settembre al 10 ottobre.
Particolarmente felice per questa notizia è il secondo allenatore della Esse-ti Carilo Federico Rampazzo, in questa post season impegnato nella preparazione dei corsi per l’associazione preparatori fisici della pallavolo APIV (a Loreto l’8 maggio e a Bologna il 9 prima dei V-DAY).

Federico, hai avuto il piacere quest’anno di allenare Davide Marra. Ti aspettavi questa chiamata in nazionale?
“Ci speravo. Quando in occasione della partita d’andata a Vibo dissi agli amici e ai primi allenatori che Davide sarebbe stato il libero della nazionale non scherzavo. Il suo è un talento sopraffino. Tecnicamente con palloni anche fortissimi riesce ad essere efficace, non solo tenendoli ma molto spesso riuscendo ad indirizzarli con precisione stupefacente, cosa davvero rara. Se si aggiunge la grandissima voglia di lavorare e la personalità che ha sempre dimostrato in ogni contesto credo che la scelta di farlo giocare non sarà un azzardo o fatta sulla fiducia ma dettata dall’evidenza”.

E questa attività di Docente come sta procedendo?
“In questi anni ho investito molto su me stesso, studiando a 360° gradi quali aspetti possono essere favorevoli o meno quando si è a capo o si fa parte dello staff tecnico di una squadra. Ho collaborato con allenatori e professionisti operanti in diverse discipline sportive approfondendo soprattutto l’ambito della comunicazione e della psicologia ed entrando in contatto con medaglie olimpiche e campioni del mondo”.

Docente Nazionale FIPAV e allenatore di 4° livello Europeo CONI, Federico Rampazzo viene chiamato ultimamente dall’APIV (Associazione Preparatori Italiani del Volley) per trasmettere a tecnici e preparatori queste “nuove idee”.
Esperienza in altri sport da trasmettere nel mondo della pallavolo. Hai anche lavorato nel mondo della danza sportiva. Cosa collega per esempio il volley alla danza sportiva?
“Quando dico che lavorando con i ballerini (4 campioni del mondo ndr) ho potuto toccare con mano e incidere su aspetti che fanno la differenza anche nell’ambito del volley c’è un po’ d’incredulità. Ma capire la comunicazione non verbale è una delle chiavi a mio parere per essere un buon allenatore. Devo ammettere che trasmettere e far percepire questi concetti, che riguardano soprattutto il modo di rapportarsi con gli atleti, in un mondo curato e storicamente con delle idee ben precise come la pallavolo non è così semplice ma le avventure e le sfide sono il pepe della vita no?“

(Nella foto: a sinistra Davide Marra, a destra Coach Federico Rampazzo)
Pallavolo Loreto