TIM CUP -1, DOMANI INIZIA LA FINAL FOUR – Domani il via alla Final Four di Tim Cup al PalaMadigan di Montecatini, alle 15.00 la semifinale tra Trenkwalder Modena e Itas Trento, alle 18.00 la Sisley Volley contro Brebanca Cuneo, arbitri Cesare e Sinti. Domenica alle 18.00 la finalissima. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport Più (227 del bouquet Sky), la semifinale tra Modena e Trento vedrà un collegamento anche su Rai Tre dalle 15.50. Le gare della Sisley vanno in diretta su Radio Veneto Uno (97.5 mhz) e sul sito www.sisleyvolley.it. Per la Sisley squadra al completo. In questa stagione la Sisley è sotto 2-0 con Cuneo, capace di qualificarsi per la Final 4 dopo aver vinto 3-2 il suo quarto di finale contro l’Aqua Paradiso Monza, mentre la Sisley ha vinto 3-0 contro la Copra Piacenza. In totale 72 precedenti tra le due squadre, 25 vinti dai piemontesi e ben 47 dalla Sisley, ma in Coppa Italia su 6 incontri prevale Cuneo, con 4 vittorie (finale del 95 e del 98, semifinale lo scorso anno e quarti di finale nel 2001) contro le 2 trevigiane (finale nel 2004 e quarti nel 2002). In questa stagione all’andata al Palaverde 3-1 per la Brebanca, che ha bissato con identico risultato il 10 gennaio a Cuneo.

COACH PIAZZA, BUON COMPLEANNO! – Oggi, alla vigilia della Final Four, è il giorno del 42esimo compleanno per coach Roberto Piazza, alla sua “prima volta” da capo allenatore in una manifestazione importante come la Tim Cup-Coppa Italia, dopo averne vissute molte (con 4 vittorie) nella sue precedente esperienza di vice. Emozioni particolari? “Se dicessi che la vivo come le altre volte non sarebbe vero, è un momento particolare, oggi il compleanno, domani la semifinale, quello che è certo è che come ho sempre fatto, da vice o da head coach, vivro’ questa esperienza dando tutto me stesso con positività e la consapevolezza di dover dare il massimo.” In passato ne avete giocate e vinte molte di Final Four, l’avvicinamento alla competizione come è stato? “Esattamente come le altre volte, è il primo grande appuntamento della stagione e ognuno lo vive a suo modo, chi ha più tensione, chi meno, ma tutti lavorando al massimo dell’intensità per farsi trovare più che pronti all’evento. Questi sono i momenti belli per chi vive di sport, giocare queste partite, sentire l’aria di una grande competizione. Siamo fortunati ad esserci e vivere queste esperienze, adesso tocca a noi.” Come si vince una Final Four? “Non conta tanto la tecnica e la tattica, a questi livelli tutti lavorano in maniera specifica e meticolosa e il grado di preparazione è molto simile, la differenza, il quid in più per vincere la fanno i dettagli, le giocate straordinarie, la capacità di cogliere l’attimo, ma questo avviene solo se c’è un gruppo forte e tanta solidità. Le ore di palestra e il lavoro fatto tutti assieme trovano la sublimazione in quelle piccole-grandi cose che poi ti portano a vincere. Siamo arrivati all’anticamera del grande ballo domani con la semifinale, adesso dobbiamo entrare nel salone e giocarci la finalissima. Abbiamo lavorato duramente, non è più tempo di parlare di tattica, di come affrontare Cuneo, ecc ecc, adesso tocca a noi, sarà il nostro gruppo a dover rivelarsi decisivo se vogliamo andare fino in fondo alla competizione.” Ok, e …buon compleanno coach!