Trento, 9 aprile 2009

L’Itas Diatec Trentino supera nuovamente al tie break la Tonno Callipo Vibo Valentia ottenendo così la vittoria che chiude la serie dei quarti di finale per 3-0 e che vale la terza semifinale scudetto nelle ultime quattro stagioni.
Un successo arrivato ancora una volta in rimonta, come accaduto in gara 1, e che ha messo in mostra in principal modo le grandi qualità temperamentali della formazione di Stoytchev. Nonostante l’evidente stanchezza con cui doveva fare i conti, la squadra neocampione d’Europa è stata infatti brava a non mollare nel momento più difficile, quando cioè si è trovata sotto 2-1 e con i calabresi non ne volevano sapere di allentare la presa.
La riscossa è stata firmata dall’acuto di Leandro Vissotto (straordinario nel tie break con l’85% in attacco) e dal cuore di Winiarski e Kaziyski, provati ma mai domi; i gialloblu si sono imposti ai vantaggi nel quinto set chiudendo il parziale in proprio favore pur con percentuali leggermente più basse di Vibo in attacco e ricezione.
Prima del tie break la Tonno Callipo aveva messo in mostra la solita ottima correlazione muro-difesa e un trio di palla alta quanto mai continuo: con il rientro di Simeonov (più che positivo con 20 punti con il 56% in attacco) e la costanza di Diaz (18) e Contreras, nuovamente nel suo ruolo ma efficace come quando giocava opposto (60% a rete), la squadra di Uriarte aveva messo con le spalle al muro una Trentino Volley stranamente discontinua in tutti i fondamentali.
L’infortunio di Contreras (out nel finale di quarto set per un problema alla caviglia) e la crescita di attacco e muro permettevano a Trento di tornare in partita e di scrollarsi di dosso le incertezze dei precedenti parziali. Decisivo, come già successo in gara 1, Matey Kaziyski che ha chiuso la propria prestazione con 26 palloni vincenti, 4 ace, 3 muri, il 63% in attacco e il titolo di mvp ben spalleggiato da Vissotto, capace di fare ancora meglio per quel che riguarda i punti (29) e leggermente peggio a rete (62%) e in battuta (2 servizi vincenti). Fra i singoli prova di sostanza anche per capitan Grbic e Michal Winiarski, autore dell’attacco risolutore che ha scatenato il delirio degli oltre 3.500 spettatori accorsi al PalaTrento. Più in generale è stata poi una serata positiva per muro (a segno 14 volte) e battuta (7 ace con 16 errori).
Abbiamo sofferto tantissimo in questa partita, ma abbiamo mostrato il carattere che serviva per portare a casa la vittoria e la qualificazione – ha detto a fine gara soddisfatto l’allenatore trentino Radostin Stoytchev – . Vincere contro Vibo in questa maniera era la miglior dimostrazione che la squadra poteva darmi della propria forza e compattezza; la vittoria in Champions League non ci ha cambiati. Eravamo stanchi e ci trovavamo di fronte ad un avversario che ha dimostrato tutte le sue qualità ma non abbiamo desistito. Ora ci aspettano un paio di meritati giorni di riposo e poi inizieremo a preparare la semifinale”.
Da segnalare che prima dell’inizio del match tutti i giocatori e gli arbitri, al momento della presentazione delle squadre in campo, si sono fatti trovare con in mano il proprio telefonino e hanno invitato il pubblico ad imitarli, mentre inviavano un sms al 48580 per contribuire alla raccolta di fondi in favore dei terremotati dell’Abruzzo. Un modo originale ma sicuramente convincente per favorire la solidarietà, quanto mai importante in questa occasione.
In semifinale l’Itas Diatec Trentino affronterà la vincente del quarto di finale fra Cuneo e Montichiari; i bresciani, avanti 2-1 nella serie, sabato attenderanno al Pala George i piemontesi in una gara che potrebbe già risultare decisiva. Indipendentemente dal nome dell’avversario, la formazione gialloblu giocherà gara 1 (in programma domenica 19 aprile), gara 3 e l’eventuale gara 5 in casa, grazie al miglior piazzamento ottenuto in regular season.

Di seguito il tabellino di gara 3 dei quarti di finale dei playoff scudetto 2009 giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2
(26-28, 25-15, 21-25, 25-23, 17-15)
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 26, Piscopo 5, Vissotto 29, Winiarski 17, Birarelli 5, Grbic 4, Bari (L); Della Lunga, Zygadlo, De Paola, Riad 3. N.e. Segnalini, Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
TONNO CALLIPO: Raphael 3, Diaz 18, Shumov 10, Simeonov 20, Contreras 19, Cozzi 8, Cicola (L); Ferraro (L), Sammelvuo 3. N.e. Ditlevsen, Divis, Barone, Bozidis. All. Jon Uriarte.
ARBITRI: Rapisarda di Cavalicco (Ud) e Puecher di Rubano (Pd).
DURATA SET: 34’, 23’, 26’, 31’, 18’; tot. 2h e 12’.
NOTE: 3.454 spettatori per un incasso di 40.584 euro. Itas Diatec Trentino: 14 muri, 7 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 56% in attacco, 58% (42%) in ricezione. Tonno Callipo: 9 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 54% (37%) in ricezione. Mvp Kasiyski.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza l’esultanza di Michal Winiarski dopo aver realizzato il punto decisivo

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
francesco.segala@trentinovolley.it