La Fenice Volley Isernia, in questa stagione targata Katay Geotec, inizia domani 27 settembre (fischio di inizio fissato alle ore 18.00 e affidato alla coppia arbitrale Braico-Genna) dalla Bertoni di Crema il suo sesto anno di cadetteria.

Già due anni or sono i biancoazzurri del presidente Cicchetti avevano iniziato dal mondoflex dell’impianto lombardo e la stagione aveva prodotto una semifinale di Coppa Italia e il debutto ai play off promozione.
A voler guardare i ricorsi storici la formazione pentra non poteva chiedere di meglio, ma siccome in campo non scende la storia, gli uomini del riconfermato tecnico Marco Fenoglio avranno un bel da fare contro un sestetto costruito per far bene e che può contare su diverse bocche da fuoco, a partire da quel Roberto Cazzaniga, vincitore indiscusso della classifica dei top scorer di A2 ormai da diverse stagioni. A dar manforte a “Virus” Cazzaniga due giocatori che, per circostanze diverse, chiedono un riscatto alla stagione che sta per iniziare: Ricardo Serafim e l’ex biancoazzurro Mattia Rosso.

Un inserimento importante quest’ultimo in un’ossatura già di spessore, che nel match di domani avrà dalla sua, oltre al caloroso pubblico cremasco, anche questa maggior conoscenza tra gli elementi della rosa su cui non può contare una Katay Geotec ridisegnata in toto.
Quella della maggiore amalgama dei blues lombardi è un fattore sul quale si sofferma anche il direttore generale dei pentri, Nico Fraraccio: “Crema ha un organico importante, ma soprattutto consolidato e questo offre al sestetto di Luca Monti un vantaggio iniziale non indifferente, non solo nei confronti di Isernia, ma anche di altre formazioni che hanno cambiato maggiormente”.

“Secondo me – continua il d.g. pentro – sono tra le prime cinque formazioni del torneo, perché hanno una rosa validissima, che si è rafforzata con l’inserimento di un giocatore importante come Mattia Rosso, e che è ben gestita da un grande allenatore, ma soprattutto può contare sulla tradizione e su una società seria. Per quanto ci riguarda, in questa prima gara, siamo ancora in fase sperimentale avendo cambiato undici elementi su dodici. Non siamo ancora arrivati alla nostra condizione ottimale – prosegue Fraraccio – sia a livello di amalgama, sia a livello fisico, ma sono fiducioso perché abbiamo lavorato tanto e come società siamo molto soddisfatti sia del lavoro svolto dallo staff tecnico, sia dell’impegno che i ragazzi hanno profuso nell’allenarsi e nel cercare di mettere in pratica le direttive e le tattiche proposte dai tecnici”.
A vederla così Crema ha tutte le carte in regola, oltre ai favori del pronostico e l’apporto del pubblico, per far bene in questa prima giornata, ma i nostri, nonostante manchino della medesima amalgama, non le daranno vita facile e proveranno a battere la Samgas sui suoi stessi punti di forza, vale a dire battuta e contrattacco.

Ai nastri di partenza domani anche l’avventura dei ragazzi del settore giovanile nel campionato di Lega Under 18. I biancoazzurri trainati da Paolo Piccirillo ospiteranno l’Andreoli Latina. L’appuntamento è fissato per le 15.30 al PalaFraraccio.

Anna Palermo
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