Un match interminabile e non bello quello che ieri sera al PalaSerenelli di Loreto hanno offerto la locale compagine e la Olio Pignatelli Isernia, che si è fermata ad un passo dal completare un’incredibile rimonta. Sotto di due set ha portato Cricca e compagni al quinto. Il rammarico a fine gara è per non essere stati capaci di capitalizzare il vantaggio (11-13) al tie break che si è chiuso 16-14 per Loreto, che consolida l’imbattibilità fra le mura amiche pur cedendo un punto agli avversari, cosa mai accaduta in questa stagione nell’impianto di via Buffolareccia.

La Olio Pignatelli, per l’imminente partita con l’Andreoli Latina (la seconda di ritorno si gioca martedì 6 gennaio alle 18.00) e alla luce di come si erano messe le cose nei primi due set (prestazione opaca in tutti i reparti, ma Loreto fa sempre questo effetto ai colori biancoazzurri!), deve vedere il bicchiere mezzo pieno per il punto conquistato ed essere contenta dei 24 score macinati da Santiago Pedro Darraidou all’esordio con la maglia dell’Isernia e ancora non in perfetta forma fisica e con pochi allenamenti con i nuovi compagni.

Parte titubante in ricezione la Olio Pignatelli Isernia (alla fine del match si conteranno ben 14 ace per i padroni di casa, metà dei quali messi a segno dall’opposto Bergamo, una vera furia dalla linea dei nove metri), ma anche in attacco la manovra pentra incespica: Gemmi non è in serata di grazia (l’impianto marchigiano è un tabù anche per il giocatore di San Severino Marche) e l’intesa non ancora affinata tra Valera e il nuovo opposto agevolano Loreto, già di suo sestetto quadrato e con una difesa attenta e difficile da scardinare che permette a Visentin di ricostruire e aprire per le bocche di fuoco Bergamo (top scorer con 27 punti) e Rapha (20 punti che attacca con una percentuale del 62% e in ricezione fa ancora meglio: 92% di positività e 60% di perfezione), ma buono anche il lavoro a centro di Cricca e Salgado. Ecco spiegato il doppio 25-18 che lascia presagire l’ennesima arrendevole disfatta contro i lauretani; invece, Marco Fenoglio ci mette del suo: sprona i suoi, li invita alla calma e a ripartire come se la gara iniziasse in quel momento e all’uopo effettua i cambi necessari. Già nel corso del secondo set aveva dato spazio a Pagni per D’Avanzo, bloccato dal riacutizzarsi di un dolore alla schiena che lo aveva accompagnato per tutta la settimana e il centrale di San Miniato risponde bene in attacco e altrettanto fa al servizio mettendo in difficoltà la ricezione locale con la sua battuta flottante che produrrà due ace. Nel corso della terza frazione si procede punto a punto con Isernia che si prede un paio di lunghezze di vantaggio a muro, prima Valera mette le sue mani davanti a Kovar, immediatamente richiamato in panchina da Moretti per Vega e poi fa lo stesso Libraro sul nuovo entrato. La Pignatelli va alla seconda sosta tecnica avanti di tre, tuttavia i padroni di casa hanno un’arma in più al servizio tanto che Fenoglio per spezzare il ritmo positivo di Bergamo chiama tempo e si ripete poco dopo perché intuisce il pericolo che arriva da Rapha quando si porta sulla linea dei nove metri, ma il brasiliano non si fa intimorire dal time out e al rientro stampa un ace nella zona di competenza di Gemmi (21-21), il marchigiano viene richiamato in panchina per Mari, ma il modenese non ha miglior fortuna (si farà perdonare successivamente con un 100% in attacco su sei palloni giocati e una buona prova in ricezione che aiuta a calibrare gli equilibri in seconda linea grazie pure alla prestazione in crescendo di Spampinato, autore anche di alcune difese magistrali). Loreto si porta avanti, ma Isernia c’è. Si procede a braccetto fino ai vantaggi con tante palle set annullate dall’uno e dall’altra parte: Libraro stampa il 30-31 e l’attacco out locale riapre la partita.

Dopo l’iniziale equilibrio è Pagni a dare il via al vantaggio ospite, un primo tempo e un muro a uno conditi dall’ace di Valera (8-10) aprono le porte alla conquista della quarta frazione che si concretizza grazie al miglioramento continuo dell’intesa tra Valera e Darraidou, la maggior incisività di Libraro e la possibilità per il venezuelano, con una ricezione rinsaldata, di chiamare con maggior frequenza Peralta e Pagni. Sarà Stefano Mari (Primio Foto)a firmare il pareggio in conto set.

Il tie break, unico gioco ad offrire un po’ di spettacolo da ambo le parti, vede ancora l’equilibrio farla da padrone almeno fino al decimo punto, poi l’errore al servizio di Bergamo e la pipe di Libraro portano Isernia sopra di due, Cricca accorcia, ma la battuta in rete di Rapha lascia invariate le distanze. Per i padroni di casa rientra Salgado, che aveva lasciato il posto a Ferraro, e si rende protagonista con un primo tempo e due muri, l’ultimo sul pari ruolo Peralta, che consegnano la gara a Loreto che mantiene l’imbattibilità casalinga.

Intanto, visto l’impegno di martedì, lavoro duro anche questo pomeriggio in sala pesi a partire dalle 16.00. Più tardi serata televisiva su più canali regionali: alle 19.00 Spampinato e D’Avanzo saranno protagonisti nel salotto di “Non solo Sport” su TLT Molise; alla stessa ora Gemmi e Peralta saranno ospiti di Valentina Ciarlante a “In rete – tempi supplementari” su TeleRegione e alle 19.50 lo scout man Luca La Posta e il nuovo arrivo Santiago Pedro Darraidou catalizzeranno l’attenzione degli spettatori di TeleMolise.

Anna Palermo
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