EDILESSE CAVRIAGO-MATERDOMINI VOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-22, 25-16, 30-28)
Edilesse Cavriago: Luppi 6, Cavallini, Rabezzana 2, Krumins ne, Padura Diaz ne, Quiroga 6, Prandi (L), Fabbiani ne, Bosi ne, Kirchhein 13, Canzanella, Burgsthaler 10, Baldasseroni 12. All. Dagioni
Materdomini Volley.It Castellana Grotte: Trimarchi (L), Corvetta 1, Barbone 1, Benedetto (2° L) ne, Peda 8, Rosso 11, Quarti 1, Cortina ne, Moro 4, Kmet 6, Creus Larry 9, Zonno ne, Argilagos 8. All. Lattari
Arbitri: Prandi e Gelati
Spettatori: 1126
Durata set: 24’, 21’, 32’. Tot. 1h17’
Note Cavriago: ace 2, service error 9, muri 13, ricezione 71%, attacco 47%. Note Castellana Grotte: ace 1, service error 12, muri 9, ricezione 81%, attacco 44%.

Il sogno si è avverato, l’Edilesse Cavriago è riuscita nell’impresa di mantenere la categoria, al termine di un’ultima giornata di campionato da brivido, come nelle previsioni della vigilia.
Una rimonta straordinaria quella compiuta dai ragazzi di Massimo Dagioni nelle ultime giornate di campionato, coronata dal successo finale contro la Materdomini Volley.It Castellana Grotte, piegata 3-0 dai gialloneri in un Pala Bigi ribollente d’entusiasmo.
Primi due set in scioltezza poi qualche sofferenza di troppo nel finale del 3° parziale, ma la partita di Cavriago sarebbe poi continuata sul campo di Loreto, dove Catania era in vantaggio (anche di 5 lunghezze) nel 3° set, sul 2-0 in favore della squadra marchigiana. Poi la grande rimonta dei biancoblù e il grido di pubblico, giocatori e dirigenti gialloneri, che sul 25-23 del 3° set messo a segno da Loreto hanno potuto finalmente festeggiare la salvezza.
La prima, storica salvezza della società cavriaghese in serie A2, dopo la retrocessione nel campionato di due anni fa. Ora si avrà tempo per programmare una nuova entusiasmante stagione, ma intanto sarà bene godersi questa grande festa.
Partita che comincia nel ricordo dei terremotati dell’Abruzzo con un minuto di silenzio, con l’incasso del match devoluto interamente alle popolazioni colpite dal sisma.
Si comincia con una Edilesse contratta, e anche il pubblico del Pala Bigi deve ancora accendersi quando Baldasseroni viene murato due volte per il 4-5 Castellana Grotte.
Proprio il martello romano comincia la sua vera gara con l’attacco del 5 pari, anche se Moro tiene avanti Castellana alla prima pausa tecnica (7-8).
L’ace di Rosso vale poi il +3 per i pugliesi (7-10), ma da quel momento in avanti si accende Baldasseroni e sono dolori. Muro e attacco prima del 9-10 e poi della parità, poi ci si mette anche Burgsthaler a muro (12-11, primo vantaggio giallonero) e con un ace in salto flot (13-11) per il primo break casalingo. Il romano e il trentino sono letteralmente scatenati a muro (alla fine saranno 9 in due, 4 per Balda e 5 per Burghi), ma Rosso e Moro fanno ancora paura (15-15). Il primo tempo di Luppi riporta avanti di 1 lunghezza Cavriago, poi Quiroga mette a terra il suo primo pallone e l’invasione di Moro vale il 18-16 Edilesse. Burgsthaler “stampa” ancora Moro e Rosso attacca out, per il 20-16 in favore dei padroni di casa. Anche il servizio di Rabezzana fa male, e Burgsthaler chiude il punto del 22-17. A chiudere ci pensa un errore al servizio di un Moro in giornata negativa (solo 4 punti per l’opposto di Castellana Grotte).
Il secondo set comincia un po’ come il parziale iniziale, con la squadra di Lattari che prova a fuggire sul 3-5, ma viene ripresa da Kirchhein (che da quel momento sarà inarrestabile, miglior marcatore dell’incontro con 13 punti ma soprattutto il 67% in attacco) e sorpassata dagli errori del suo uomo migliore, con Moro che sull’errore in pallonetto dell’8-7 viene avvicendato da Argilagos.
L’Edilesse diventa a tratti straripante, una gran difesa di Prandi su Creus Larry con successivo contrattacco di Quiroga vale il +2 per i gialloneri (10-8), che volano via ancora con Kirchhein e Baldasseroni (14-10), prima che Lattari sostituisca anche Rosso per l’inserimento di Quarti.
Il muro di Burgsthaler vale il +6 sul 16-10, ma gli uomini di Dagioni non si accontentano e due errori di Creus Larry e Peda chiudono di fatto il set. Quiroga squarcia il set sul 22-14, poi è un monumentale Burgsthaler a siglare il 25-16 con un altro muro.
Il terzo si apre con una murata di Argilagos su Kirchhein, poi è ancora il cubano a firmare il +3 ospite (2-5), ma Burgsthaler e soprattutto Luppi (3 punti in fila, 2 in attacco e 1 a muro) riportano l’Edilesse in parità (7-7). Il centrale trentino si mangia pure Peda e per Cavriago è 10-8. Baldasseroni torna a far male in attacco (13-10), prima del pallone messo a terra da Kirchhein che vale il +4 (16-12).
Luppi mura Peda, ma Creus Larry prova a riportare sotto Castellana, anche se Burgsthaler vuole chiudere presto i conti con un altro muro su Argilagos (19-16).
La sfida tra Kirchhein e il cubano della Materdomini Volley.It prosegue sino al 22-19 per i gialloneri, ma Rosso e Peda non mollano (22-21).
Da qui comincia un balletto interminabile, con l’Edilesse che non riesce a sfruttare 3 set-ball, anzi è Castellana a sfiorare il colpo sul 26-27, ma un errore di Rosso consente a Kirchhein di presentarsi in battuta sul 29-28 e di chiudere con l’ace del 30-28 che fa esplodere di gioia il Pala Bigi.
Poi la febbrile attesa del risultato di Loreto-Catania e la festa finale per una serie A2 sudata, sofferta ma meritatissima. Retrocedono Castelfidardo, Città di Castello e, proprio in extremis, l’Sp Catania di Hugo Conte.