RILEY SALMON:


“SISLEY, UNA LEGGENDA DEL VOLLEY” – DOMENICA ESORDIO CON MONTICHIARI ALLE 18.00 (DONNE ENTRANO GRATIS)


 


Domenica al Palaverde, nella sfida all’Acqua Paradiso Montichiari alle ore 18.00 (è l’8 marzo, Festa della Donna, e tutte le donne potranno entrare gratis al Palaverde!), esordirà con la maglia della Sisley Volley il campione olimpico USA Riley Salmon, schiacciatore texano di 197cm. che fino a due mesi fa era in Turchia nell’Ankara. Ecco le sue impressioni, dopo un paio di settimane in cui, in attesa del transfert e della migliore condizione fisica, ha lavorato con lo staff Sisley: “Sono molto contento per questa opportunità, una chance importantissima di giocare in un club che nel mondo del volley è una vera leggenda, a fianco di giocatori tra i più forti del Mondo. Ho lavorato in queste settimane per riprendere la migliore condizione fisica ed ora sono pronto per giocare, è una gioia per me poter esordire domenica e spero di dare una mano alla squadra per raggiungere l’obiettivo play off.” L’ultima gara giocata nel campionato turco con Ankara l’hai disputata due mesi fa, hai avuto qualche problema fisico in questa stagione, adesso come stai? “Bene, mi sento davvero bene e pronto per questa avventura, mi ha giovato molto il lavoro fisico e tecnico fatto in questo periodo qui a La Ghirada e al Palaverde.” Quali sono le tue specialità in campo? “Certamente la difesa e la ricezione, anche con la nazionale i miei compiti principali sono in quei settori. Mi sento un giocatore di squadra che dà il meglio all’interno di un’organizzazione di gioco e punta prima di tutto ad aiutare la squadra a vincere le partite più che alla prestazione individuale.” E come ti è parsa Treviso? “Il team e la società mi sembrano molto organizzati, Treviso una bella città, piccola e ospitale, con tanta storia e tanta cultura. Peccato che la mia famiglia che vive vicino a Los Angeles (due figli, una bimba di 3 anni e un maschietto di 5 mesi) non possa raggiungermi per motivi logistici perchè è davvero una bella città dove stare.”