Sarà una vigilia di match con Bassano molto particolare quella che attende domani i biancoazzurri della Olio Pignatelli Isernia, per la prima volta ospiti di una parrocchia, quella di Santa Maria della Pace di Fragnete. La parrocchia, affidata al parroco don Domenico Veccia, e il suo oratorio sono il punto di forza della comunità cattolica della frazione, una delle zone di espansione della città di Isernia, nonché il luogo di ritrovo di molti ragazzi.
Ad attendere Gemmi e soci, i tanti giovani che ruotano intorno alle numerose attività dell’oratorio e le loro famiglie ben liete di potersi confrontare con la realtà sportiva, che con il suo linguaggio universale aiuta ad affrontare con entusiasmo le sfide quotidiane e a superare le differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali ed ideologiche. “L’intera comunità parrocchiale – afferma don Domenico Veccia – è lieta che i campioni di uno degli sport più nobili e affascinanti abbiano voluto incontrare i bambini e i ragazzi dell’oratorio e renderli partecipi delle loro esperienze”.
Stesso entusiasmo si respira anche in casa La Fenice: “Questo sono le cose che ci fanno davvero felici – dice il direttore generale, Nico Fraraccio – perché se riusciamo a creare entusiasmo anche fuori dal rettangolo di gioco e a coinvolgere la realtà sociale che ci circonda abbiamo ottenuto un risultato almeno pari alle vittorie maturate sul campo”. L’incontro di domani, al quale parteciperà la squadra al completo, nonché il presidente Cicchetti, rappresenta non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per radicarsi sempre più nel territorio affinché La Fenice non sia solo la squadra della città di Isernia, bensì un patrimonio della città, un patrimonio di ogni isernino.
L’appuntamento, che vedrà ospite anche l’assessore provinciale alle politiche sociali e allo sport, Pasquale De Lisio, è fissato per le ore 16.30 presso i locali parrocchiali.
Anna Palermo
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