In una giornata in cui tutte le partite si sono concluse entro il terzo set, evento raro in A/1, la Prisma espugna in maniera imperiosa il Palabianchini di Latina imponendosi 3-0 (24-26,19-25,22-25) sulla Top Volley.
Taranto non vinceva in trasferta contro i pontini dal 3 marzo 2002. Nelle ultime tre gare disputate a Latina i rossoblu avevano perso sempre da tre punti.
Una prestazione convincente quella della squadra di Montagnani che ha potuto contare sulla distribuzione del gioco varia del palleggiatore statunitense Suxho che ha coinvolto un po’ tutti in fase di attacco da Rivaldo (15 punti e 36% di positività) ad Abbadi (13 punti, 50% in attacco) passando per Cleber (9 punti e 33% in attacco) sino a Cozzi (10 punti e 78% in attacco). Completano il tabellino Candellaro con 4 punti (60% in attacco) e lo stesso Suxho con 3 punti.
L’inizio del match è molto equilibrato poi Taranto allunga sul 12-15. Latina si rifà sotto ed addirittura va in rimonta e sorpasso (22-21). Il primo set ball è della Prisma però (23-24 muro di Cleber). Latina di palle set ne annulla due ma è un muro di Candellaro su Piombini a chiudere sul 24-26 per Taranto. Nel secondo parziale la Prisma va subito avanti (1-4,3-6). Latina trova il pari (7-7) ma i rossoblu rimettono la freccia ed allungano a più quattro (12-16,attacco vincente di Cleber). Un vantaggio gestito bene sino al termine del set chiuso con un ace di Abbadi ed ancora un muro di Candellaro.
Nel terzo set la sostanza del match non cambia con la Prisma sempre attenta e concentrata soprattutto nel non far rientrare in partita gli avversari che solo in qualche frangente (16-17,18.18) si riavvicinano per essere subito ricacciati. Determinanti un muro di Rivaldo (quello del 18-20) ed uno si Westphal (quello del 21-24), entrato per aumentare i centimetri sotto rete.
Il dato eloquente e soddisfacente è, infatti, certamente quello del muro, fondamentale nel quale sinora la Prisma aveva faticato un po’. Contro Latina in tre set sono stati messi a segno ben diciassette muri di cui 5 di Cleber e 3 della coppia Rivaldo-Cozzi.
Mercoledì prossimo la Prisma alle 20.30 al Palamazzola ospiterà lo Yoga Forlì, appena ripescato, che ha perso il suo primo match stagionale in casa contro Cuneo.
“Abbiamo fatto un’ottima gara ma da allenatore voglio sempre il meglio. Vincere fuori casa non è facile. Conquistare il primo set ci ha dato fiduca. Siamo riusciti a mantenere un ritmo costante di gioco, abbiamo sbagliato pochissimo e questo ci ha permesso di essere sempre concentrati. Mi aspettavo che Latina ci mettesse maggiore pressione visto che era la loro prima gara casalinga della stagione” – queste le parole di coach Paolo Montagnani.

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