Punti insperati. L’Acqua Paradiso Monza torna dalla difficile trasferta di Taranto con 3 punti importanti. La teoria dei piccoli passi tanto voluta da coach Mauro Berruto sta portando i suoi frutti. Pensare a una gara alla volta senza prefiggersi obiettivi a lunga scadenza con molta probabilità agevola il gioco dei brianzoli. Prima vittoria in trasferta e seconda consecutiva per gli arancio blu che, imponendosi per 3-0 sulla Prisma Taranto salgono a quota 12 punti in classifica generale.

Ottima ricezione, finalmente al di sopra del 70%, 11 muri e pochissimi errori totali (13 se si contano anche gli 8 errori al servizio). Ad aiutare un po’ l’andamento della gara per l’Acqua Paradiso l’infortunio al polpaccio dell’opposto brasiliano Rivaldo, accaduto sul 9-12 del primo parziale. Nonostante questo aiuto, la squadra brianzola è stata brava a fare ciò che lo staff aveva pensato, vala a dire: lavorare dal centro per arginare allo strapotere di banda. E non è un caso che l’mvp arrivi proprio da posto 3. “Sono molto soddisfatto della mia prestazione – commenta l’mvp del match Simone Butima soprattutto sono contento per come ha giocato l’intero collettivo, c’è sempre qualcuno che compensa la mancanza di altri in alcuni frangenti del match e questo è molto importante.”

Nei successivi due parziali, unica sbandata nella seconda frazione, in cui l’Acqua Paradiso Monza conduceva di 5 lunghezze ed è stata capace di farsi rimontare. Propizio l’ace di Travica che segna il nuovo vantaggio per gli ospiti, 21-22, e sul finale del set le strabilianti difese di Exiga. Nell’ultima frazione, i brianzoli partono decisamente con il piede sbagliato, 4-1, ma il turno al servizio di Rauwerdink riporta l’Acqua Paradiso avanti di 3, 5-8. Da quel momento in poi, set saldamente nelle mani di Molteni&Co.

“Il campo di Taranto è ostico, riuscire a uscire da qua con dei punti è davvero un’impresa
– dice il centrale Buticerto siamo stati anche un po’ fortunati dall’infortunio accorso al loro miglior attaccante, Rivaldo, ma noi però abbiamo disputato una partita costante sotto ogni fondamentale. Abbiamo pagato qualcosina nel secondo parziale, conducevamo di 5 lunghezze ma loro ci hanno ripreso. Sono state le difese di Exiga e l’ace di Travica a portarci nuovamente in vantaggio e poi a chiuderlo.”

PRISMA TARANTO – ACQUA PARADISO MONZA 0-3 (19-25, 23-25, 20-25)

Prisma: Cleber 11, Ricciardello (L), Candellaro 3, Cozzi 12, Suxho 5, Westphal 5, Rivaldo 2, Abbadi 11, Moretti 1, Montagna (L). N.e: Elia, Quartarone, Spescha. All.: Montagnani.
Acqua Paradiso: Rauwerdink 10, Forni 3, Molteni 5, Buti 12, Travica 3, Gavotto 14, Exiga (L). N.e: Sivula, Pesenti (L), Krumins, Tuominen, Haldane, De Luca. All.: Berruto

Durata set.: 23’, 28’, 25’. Tot. 1h 16’
MVP: Simone Buti
Note. Taranto: ace 3, errbat 16, ric pos 68% (ric prf 45%), att 49%, muri 7, errori 12. Monza: ace 4, errbat 8, ric pos 71% (ric prf 56%), att 47%, muri 11, errori 5.

Nella foto l’mvp del match, Simone Buti

Per ulteriori informazioni
Antonietta Paradiso
Ufficio Stampa Acqua Paradiso Monza