E’ un periodo difficile per la Reima Crema che si trova da calendario a dover giocare tre turni in una sola settimana. E’ nel DNA cremasco comunque tirare fuori il meglio in queste situazioni e già l’anno scorso ne abbiamo avuto la conferma. La sconfitta di domenica scorsa non è certo fatto degno della ciurma di Monti anche perché i cremaschi hanno subito torti da parte della sfortuna e non solo e vincere in quelle condizioni è raro. “Perdere Mattia all’inizio della partita di certo non ha giovato” afferma mister Monti, “Tutto sommato il primo set non è andato così male, siamo stati bravi a non perdere troppo la testa e a rimanere attaccati agli avversari cedendo solo sul 25-23. Nel secondo parziale poi l’uscita di capitan Finazzi ci ha dato la batosta che non ci ha permesso di essere concreti come nel primo set. Nel terzo gioco poi abbiamo reagito e siamo usciti bene dal calo mentale del secondo. Stessa cosa nel quarto set dove a decidere l’esito della gara non sono stati i giocatori in campo ma l’arbitro dall’alto del suo seggiolino. Sicuramente non ce lo meritavamo ma ammetto che il nostro gioco è stato influenzato dal troppo nervosismo che a lungo andare ha compromesso il risultato”.
Da sabato comincia un periodo di fuoco.
“Sì e purtroppo ci accingiamo ad affrontarlo in un situazione non proprio ideale. Gli equilibri della squadra ora sono diversi e noi dovremo solo dare il massimo delle nostre possibilità. Combinazione incontreremo Bologna, una delle squadre più forti del campionato e per mantenere la rotta casalinga dovremo combattere e soffrire. Martedì poi è in programma la trasferta di Mantova, squadra che di certo a inizio anno non si aspettava la classifica attuale. Evidentemente non riescono ad ingranare a dovere, noi non saremo sicuramente ancora nelle condizioni migliori ma speriamo di non essere la squadra che li rilancerà”.
L’infermeria?
“Stefano Patriarca già settimana scorsa ha ripreso a pieno ritmo e sabato, dopo l’infortunio di Finazzi, è rimasto in campo per il resto della gara. Il capitano se non oggi da domani riprenderà a lavorare a pieno carico, il tempo di far assorbire l’ematoma. Aimone Alletti salterà ancora due partite dopo di che dovrà ricominciare con la riabilitazione e con un lavoro graduale. Mattia Rosso ne avrà per almeno due o tre settimane, se tutto va bene rientrerà in tempo per l’ultima giornata prima delle vacanze natalizie altrimenti tutto slitta all’anno prossimo. La caviglia è ancora gonfia e l’ecografia non ha potuto dare esiti precisi, bisogna solo aspettare”.
Ricordiamo quindi l’appuntamento al Pala Bertoni fissato per sabato sera alle ore 18.00 quando i blues incontreranno la seconda della classe Zinella Bologna. Ora più che mai la squadra ha bisogno di tutto il calore che la Bertoni possa dare, vi aspettiamo numerosi.
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