Michele Ferraro: “se da un lato c’è grande rammarico in tutti noi per il punto perso ieri sera contro una diretta concorrente, che dal terzo set in poi ci ha messo in costante difficoltà, sfiorando il colpaccio, dall’altro, sembrerà strano, ma dobbiamo essere veramente contenti di aver almeno conquistato la vittoria anche se di due punti.
Una gara dai due volti: i primi due set comandati da noi in maniera più semplice di quanto alla vigilia potevamo aspettarci, un gioco fluido e redditizio; dal terzo set in poi, compresa la prima parte del quinto, la nostra squadra è letteralmente scomparsa dal campo ed è stata in balia degli avversari senza fare alcunché.
È mancata la lucidità in campo e, forse, non sono stati effettuati i cambi che sarebbe stato necessario fare per permettere a qualcuno di riposare e per riportare più tranquillità in campo.
Non siamo riusciti a sfruttare al meglio il favorevole turno, buttando al vento un punto che, alla fine del campionato, stante l’incertezza dei risultati, potrebbe pesare per il raggiungimento dei nostri obiettivi.
Dall’altro lato, dal terzo set in poi, ho visto il Pineto che avevo ammirato in più occasioni su Sky, una squadra condotta con grande intuito e con un giocatore, Cleber, che mi piace molto sia tecnicamente che per temperamento.
È necessario renderci conto del nostro potenziale, sfruttandolo al massimo, rimettendoci a lavorare con serenità e, soprattutto, con impegno, aumentando l’intensità e la concentrazione (che sono molto calati negli ultimi tempi) durante gli allenamenti e ritornando a giocare così come abbiamo fatto nell’ultima parte del girone di andata.
Un grazie al pubblico, accorso da tutta la regione, e ai tanti giovanissimi che hanno affollato il palazzetto non facendo mai venir meno il loro sostegno, soprattutto nel quinto set, dove abbiamo ribaltato una situazione che lentamente ed inesorabilmente ci stava conducendo verso la sconfitta”.
Carmen Maduli
Addetto Stampa
