Con la gara di playoff di domani a Santa Croce, inizia per la M. Roma un nuovo capitolo di questa tormentata stagione in A2. La formazione di Piacentini è, infatti, attesa ad una sorta di “miracolo” per poter eliminare i toscani e proseguire quindi il cammino verso l’eventuale risalita.
Per come si era messa in estate, in verità, nessuno ha chiesto a Piacentini e ai suoi ragazzi di riguadagnare in scioltezza l’A1, né di accelerare i ritmi durante il campionato perché il gruppo si presentasse alla fase finale in una posizione di classifica migliore. Nessuno, come detto, ha preteso tanto, ma, se non altro, eravamo in molti a sperarlo.
Il nono posto della graduatoria ha regalato alla M. Roma un avversario tutt’altro che comodo: la Codyeco Santa Croce che ha dominato per tutta la stagione, salvo perdere l’occasione di una promozione immediata a causa del computo dei match vinti nei confronti di Loreto. Ma pure, la squadra romana è chiamata ad onorare i playoff nella maniera migliore, anche per aiutare la dirigenza a scegliere il suo futuro. “A questo punto della stagione qualsiasi avversario sarebbe stato difficile, né, con il nono posto, noi avremmo potuto accampare eccesive pretese. Resta il fatto – spiega Piacentini – che, almeno una volta, in questo campionato abbiamo battuto Santa Croce. A sorpresa e proprio questo deve evitare che ci si senta più forti di loro”.
La possibilità di giocarsela tranquillamente, visto che c’è tutto da guadagnare, oltre ad avere recuperato da un punto di vista fisico uomini importanti, mette Piacentini in una posizione di vantaggio. “Dobbiamo giocarcela – continua il coach – sbagliando il meno possibile soprattutto in difesa e sfruttando i loro errori. No, non credo che Santa Croce possa risentire dell’esonero dell’allenatore, perché poi in campo saranno i giocatori ad impegnarsi. Oddio, io mi augurerei che la cacciata di Dalù possa avere delle ripercussioni”.
Scelte obbligate per il tecnico della M. Roma. Con il sestetto, fortunatamente, collaudato. Il tutto potrebbe ruotare attorno alla diagonale Tofoli-Hernandez che, non soltanto negli anni passati ma anche di recente, ha fatto tremare fior di squadre.
Il secondo match con Santa Croce è in programma per domenica alle ore 18 al Palazzetto dello Sport, dove, non ci sarebbe neppure bisogno di dirlo, è atteso il pubblico delle grandi occasioni, in considerazione anche dei prezzi popolari praticati dalla società neroverde (10 e 7 euro gli interi, 7 e 5 euro i ridotti).