Riportiamo qui di seguito la lettera di un tifoso che chiede spiegazioni su alcune disposizioni Regolamentari.
“Sono un Vostro affezionatissimo tifoso, ed ho letto che la Reima è stata multata perchè al termine dalla partita con Latina qualcuno dei tifosi ha aggredito verbalmente il primo arbitro.
Sono il primo a condannare, com’è giusto che sia, episodi di questo tipo, perchè ci può stare che un arbitro sbagli, però prendo spunto dall’episodio di Crema-Latina che ha scatenato l’ira del pubblico locale, per farvi alcune domande sul Regolamento, nella speranza di avere una risposta.
Prima domanda:
Nel calcio l’operato degli arbitri è monitorato da una apposita commissione, che valuta le direzioni di gara della domenica e decide se, in determinati casi, l’arbitro deve prendersi un periodo di riposo a seguito di un arbitraggio ritenuto insufficiente.
Vi chiedo: è così anche nel volley?
Seconda domanda:
Mi ricordo, perchè è da un po’ di anni che vi seguo, che una volta gli arbitri, quando non avevano modo di giudicare se una palla era dentro o era fuori, (può capitare!) alzavano i pollici delle mani contemporaneamente, segno che l’azione doveva essere ripetuta.
Poichè non vedo più gli arbitri far ripetere il punto, Vi chiedo: sono diventati, gli arbitri, così bravi da non aver più nessun dubbio sulle chiamate, oppure non è più consentito dal Regolamento far rigiocare il punto?
No, perchè durante il secondo set di Crema-Latina tutti, pubblico, avversari, persino il barista, avevano visto che la battuta di Cazzaniga sul 25 o 26 pari, non ricordo bene, era dentro almeno venti-trenta centimetri (non ho dormito rivedendo quella palla al rallenty in TV lunedì sera….).
Poichè l’arbitro ha impiegato qualche secondo prima di decidere se era fuori o dentro, per poi giudicare la palla out, mi è venuto il dubbio che non sapesse cosa decidere: effettivamente quella palla viaggiava a velocità siderale…
Poichè dopo qualche secondo ha deciso di aver visto la palla fuori, mi chiedevo se non fosse più possibile per lui, a termini di regolamento, far ripetere il punto.
Ultima domanda: perchè la federazione non manda, almeno per le partite dei playoff promozione, arbitri di Serie A1, visto che tanti sono fermi?
Grazie per le risposte e forza Reima.
Valerio da Crema”.