Lattari si gode la sua New Mater.

C’ è un grande sorriso sulle labbra di Radames Lattari al termine della prima settimana di allenamenti subito dopo aver dato il rompete le righe per il weekend di Ferragosto. Lo stesso sorriso che ha contornato il sudore dei suoi ragazzi sui campi di sabbia del Lido Cala Paradiso a Monopoli, sede appunto dell’avvio della preparazione per la nuova stagione del volley gialloblù.
Una assoluta novità per Castellana Grotte questo primo approccio su sabbia che lo stesso coach brasiliano giustifica così all’inizio della sua prima intervista stagionale: “Era importante per diversi motivi; in primis perché le sedute di pesi mattutine sono state davvero pesanti per cui abbiamo deciso di lavorare al pomeriggio sulla spiaggia, così si è potuto subito compattare il gruppo, dare subito più motivazioni ai ragazzi e soprattutto non causare immediatamente grandi impatti fisici sulle articolazioni delle gambe che saltando su sabbia sono certo meno sollecitate. Abbiamo subito quindi indirizzato il lavoro dal punto di vista tecnico portandoci secondo me avanti col lavoro.”
Quindi sei molto soddisfatto di questa prima settimana di preparazione?
“Molto soddisfatto. Abbiamo potuto fare tante cose ed il gruppo sta dimostrando sin da subito grande voglia. All’inizio di ogni anno ho sempre avuto delle difficoltà ad avere tutti gli effettivi a disposizione mentre questa volta abbiamo la sola mancanza di Popelka che sappiamo che è in grande forma e sta facendo benissimo con la sua nazionale.”
Parliamo dunque di questo campionato a venire. Sicuramente più difficoltoso dei precedenti per via della possibilità di una sola promozione ma un tuo sguardo dal punto di vista tecnico.
“Credo per livello tecnico delle formazioni che affronteranno il campionato di questa stagione, trovo poco giusto che ci sia una sola promozione. Con la crisi economica diverse squadre di A1 non hanno fatto grossi investimenti come invece è successo con le squadre di A2, avremo dunque un campionato di livello altissimo. Secondo me prescindendo dai soliti simpatici giochini su chi è la squadra favorita, ci sono 8/9 squadre che possono lottare ed hanno buone possibilità di vincere il campionato. Sarà un torneo lungo e bisogna fare il possibile per disputare una buona stagione e qualificarsi bene ai playoff per avere quel piccolo vantaggio della bella da giocare in casa, sia in coppa che in campionato, ma allo stesso tempo è necessario arrivare in appendice di stagione in condizioni fisiche migliori degli avversari. Ci vorrà dunque un grande equilibrio e bisognerà saper gestire bene la propria squadra.”
Parliamo ora proprio della tua nuova squadra che hai contribuito a formare. Qualche spiritoso giornalista lombardo riesce sempre a descrivere Castellana Grotte come la grande favorita della stagione ma questa squadra è stata costruita per avere quegli equilibri che l’anno passato sono mancati ed attraverso questi raggiungere quali obiettivi?
“Qualcuno ha detto che è una squadra formata da vecchi esagerando anche un pochino ma non ha capito che la società ha scoperto che è positivo avere poca differenza di età fra i giocatori e l’allenatore e quindi la composizione della squadra è stata orientata in questa direzione. Niente, in un campionato così lungo non è importante quanto sia giovane la rosa , l’importante è che sia un gruppo omogeneo e che possa permettere al suo allenatore di lavorare con diverse opzioni durante tutto l’arco della stagione. A questo proposito devo ringraziare la società che in soli due mesi di attività è riuscita ad organizzarsi in maniera impeccabile allestendo una squadra competitiva in breve tempo permettendomi di cominciare il lavoro nel migliore dei modi. Ho visto tantissimo entusiasmo nei dirigenti, entusiasmo che hanno trasmesso ai ragazzi i quali hanno toccato con mano durante questi giorni la passione che c’è attorno alla squadra.”
I due brasiliani neo gialloblù sono tue vecchie conoscenze che hai voluto qui con te in Puglia come fra l’altro uno dei miglior palleggiatori in circolazione Giordano Mattera.
“Mattera è un giocatore sul quale, data la sua giovane età, si è in certo modo investito per il futuro della pallavolo italiana mettendo però il ragazzo sotto grandi pressioni. Fra l’altro negli ultimi 2 anni ha giocato in società con alcuni problemi economici e così i problemi ambientali si sono aggiunti al resto influendo probabilmente sulla sua ulteriore crescita. Io gli ho ribadito personalmente che era molto tempo che desideravo lavorare con lui perché è già un grande palleggiatore e non deve dimostrare niente a nessuno. Credo che abbia bisogno di ritrovare la gioia di giocare e penso che in questi termini lui potrà diventare un grandissimo giocatore. Per quanto riguarda i due miei connazionali, Jardel lo conosco sin da piccolo mentre con Evandro abbiamo vinto insieme la Coppa del Brasile. Ho avuto la fortuna di aver avuto a disposizione dalla società Quique De Palma, Cosimo Gallotta, Maurizio Castellano e Marco Vicini persone che conoscono già la mia filosofia di gioco e che sono grandi professionisti. Inoltre un arrivo molto importante è stato quello di Vito Insalata tornato a casa sua con grandissimo entusiasmo e che posso annunciare sarà il nostro Capitano. Una decisione che abbiamo preso in questa settimana con Mattera che sarà il suo vice mentre De Palma fungerà da tesoriere per le multe imposte dal regolamento interno.”
Un’ultima cosa , per quanto la squadra è indubbio che sia competitiva non avrà comunque la pressione di vincere a tutti i costi. A prescindere dalle voci esterne la società parte da altri obiettivi.
“Credo che essendo il primo anno per la nuova società ci sono sì ambizioni ma per prima cosa importante è fare bene giornata dopo giornata in campionato portando entusiasmo fra i nostri tifosi. Pian piano vediamo dove possiamo arrivare, siamo nel lotto delle formazioni che lotteranno per la testa della classifica e cercheremo soprattutto divertendoci di essere lì fino al termine.”

Il lavoro per la BCC-NEP riprenderà lunedì 17 dopo la pausa di ferragosto con la seduta pesi al mattino ed il primo assaggio del mondoflex del Palazzo dello Sport che proprio nelle ultime ore, a seguito di delibera comunale, ha preso il nome definitivo di Pala Grotte.

Pier Paolo Lorizio
Addetto stampa
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