A quasi un mese da quell’11 aprile entrato nella storia della Pallavolo Loreto, la società marchigiana è già al lavoro per preparare la prossima ed incredibile stagione che la vedrà impegnata nel campionato di serie A1. Le questioni da risolvere sono ben note a tutti ed è per questo, fino a quando non ci saranno novità, che dedicheremo spazio per conoscere uno per uno gli artefici di questa storica promozione della Esse-ti Carilo nella massima serie attraverso qualche numero e una breve intervista che i giocatori biancoblù hanno rilasciato prima di raggiungere le proprie destinazioni nelle quali passeranno le vacanze estive.
Si inizia dall’opposto Brasiliano Alexandre Bergamo, nato a Belo Goncalves (Bra) il 5 marzo del 1981. Sposato con Roberta quella di Loreto è stata la sua terza stagione in Italia dopo le esperienze di Pineto (2006-2007) e di Cagliari (2007-2008). Con la maglia della Esse-ti Carilo l’opposto brasiliano ha totalizzato 412 punti totali (media di 4.34 punti per set), 328 in attacco (media stagionale del 47,33%), 32 in battuta e 40 a muro su 95 set disputati nelle 25 partite in cui è sceso in campo. Nella classifica dei punti totali si è classificato 14esimo mentre il record di punti in un match, 29, l’ha fatto segnare nella nona giornata di andata contro Città di Castello.
Una stagione esaltante quindi quella di Alexandre Bergamo, nonostante un infortunio che l’ha tenuto lontano per un mese nel mese di gennaio, dopo l’amaro risultato della scorsa stagione con la Tiscali Cagliari con la quale fu costretto alla retrocessione.
“Dopo aver finito una stagione con Cagliari ottenendo un risultato di quel genere, torni a casa con tanti dubbi nella testa – ammette Alexandre Bergamo – quando ho iniziato questa stagione con Loreto avevo tanta voglia di fare bene e grazie ad un gruppo eccezionale siamo riusciti ad ottenere questa promozione incredibile. E’ stato un piacere enorme. Qui a Loreto il clima è stato tutto l’anno molto sereno e questo ci ha portato a lavorare con grande concentrazione, ad iniziare bene la stagione e a concluderla ancora meglio”.
Alla domanda “Quale è stata la partita più bella e quella più brutta della stagione”, Alexandre Bergamo ha risposto in questa maniera: “La più brutta, anzi le più brutte, sono state le due gare con consecutive con Bologna e Cavriago e personalmente parlando quella con Gioia del Colle ma solo perché mi sono fatto male. Quella più bella invece a mio avviso è stata quella contro Mantova al ritorno – ricordiamo che Alexandre è stato assoluto protagonista di questo match soprattutto quando, con il servizio, ha riportato Loreto in parità dal 21 a 17 per Mantova al 21 pari nel quarto parziale mentre con un attacco dietro l’altro chiuse set e match – È stato un match molto emozionante non solo di questa stagione ma della mia intera carriera. E’ stata l’apice delle emozioni che ho provato da quando gioco a pallavolo”. Poi il match finale contro Catania nel quale Bergamo ricorda soprattutto una cosa: “Mi ricordo che quando siamo usciti dagli spogliatoi per iniziare a la fase di riscaldamento c’è stato il boato di un PalaSerenelli pieno come non mai. Questo ci ha dato tanta carica in una partita dove avevamo il compito e l’obiettivo di giocarla al meglio e alla fine ci siamo riusciti, soffrendo si nel terzo set ma è stato bello anche così”.
Ora un po’ di meritata vacanza per Alexandre Bergamo: “Tornare a casa fa sempre bene soprattutto perché rivedi la famiglia dopo tanto tempo che sei stato lontano – conclude l’opposto brasiliano – porto con me questa fantastica stagione e soprattutto porto nel mio cuore questa società e la gente che per tutta la stagione ci è stata vicina, i tifosi sempre molto calorosi, i dirigenti e l’allenatore che ad inizio stagione hanno creduto in me”.

L’intervista ad Alexandre Bergamo è disponibile in formato video sul sito della Pallavolo Loreto (www.pallavololoreto.it) al link:
http://www.pallavololoreto.it/video_viewer.asp?id=241&sett=a2

(Nella foto: Alexandre Bergamo)

Gabriele Pirruccio
Pallavolo Loreto