Pallavolo e calcio, uniti per lanciare messaggi sociali importanti attraverso lo sport. L’idea è del presidente dell’Ance Catania, Andrea Vecchio, che da qualche tempo si è avvicinato con grande passione e voglia al mondo della Catania Sportiva e della Pallavolo Catania, seguendo dal vivo le ultime partite interne. L’imprenditore antiracket è stato premiato dai lettori dei siti internet “lasiciliaweb” e “LaSicilia.it” come personaggio del 2008 e, nella classifica di gradimento, ha preceduto di un soffio il presidente del Catania Nino Pulvirenti. Così, nel corso di un’intervista inserita proprio sui due siti, Andrea Vecchio ha deciso di invitare il numero uno della squadra calcistica rossazzurra: “Caro Pulvirenti, venga con me a vedere una partita di pallavolo. Io potrei venire al Massimino a vedere una partita del Catania. In entrambe le occasioni potremmo lanciare messaggi di chiarezza importanti attraverso lo sport”.
Di seguito, riportiamo in modo più ampio la dichiarazione di Andrea Vecchio, che chiude una lunga intervista rilasciata al collega Luca Ciliberti.
“Da circa un mese sono stato invitato dalla Catania Sportiva per dare un piccolo contributo economico, ma soprattutto perché insieme possiamo portare un grande contributo di idee (Ance e Catania Sportiva hanno intrapreso una partnership che porterà allo sviluppo di un importante progetto di marketing sociale. Al centro del rapporto di collaborazione, la legalità, la sicurezza sul lavoro, il coinvolgimento dei più giovani attraverso i valori dello sport, ndr). Io ho accettato l’invito con grande felicità. Al presidente Pulvirenti, che nella classifica relativa al personaggio dell’anno ho superato con mia grande sorpresa e un certo imbarazzo, dico: incontriamoci, per unire le sinergie di entrambi e per lanciare un messaggio di chiarezza allo sport in generale. Io dunque propongo al presidente Pulvirenti di venire ad assistere con me ad una partita di pallavolo. Se poi mi vorrà invitare a vedere una partita di calcio potremmo, in entrambe le circostanze, lanciare un chiaro messaggio che possa unirci ed accomunarci e che, immagino, tutti i media raccoglieranno”.
“Il bello dello sport è proprio questo suo modo di essere inclusivo, di coinvolgere – ha commentato l’amministratore delegato della Catania Sportiva, Fabio Pagliara -. Sono certo che dalla spinta e dalla forza di persone come Vecchio e Pulvirenti, possano essere veicolati messaggi forti e utili specie per i nostri giovani. Noi faremo il possibile perché ciò accada. Ci tengo a ringraziare ancora Vecchio per l’energia e la positività che riesce sempre a trasmettere”.
