Cuneo, 22 aprile 2009
Il carattere e la capacità di variare assetto tenendo ugualmente un livello di gioco sempre di buona fattura permettono all’Itas Diatec Trentino di violare il campo di Cuneo in gara 2 di semifinale scudetto e portare la serie sul 2-0 in proprio favore. L’ennesimo tie break disputato contro Cuneo nei playoff scudetto (il quinto in altrettante partite disputate fra il 2007 e il 2009) garantisce ora alla formazione campione d’Italia di avere tre match ball per conquistare la seconda finale consecutiva della propria storia.
Il copione della gara non è stato troppo dissimile rispetto a quanto successo domenica scorsa al PalaTrento. Pur senza Winiarski ma con un Riad (alla fine giustamente mvp) in più in campo sin dal primo scambio, la formazione gialloblu si è infatti portata subito avanti per due set a zero, trascinata proprio dal centrale brasiliano (100% in attacco nei primi due parziali, con 5 muri e un ace) e dalla compattezza del proprio gioco di squadra, in cui il muro ha lavorato benissimo e la difesa ha saputo raccogliere tanti palloni in seconda linea. Il doppio vantaggio non ha però scoraggiato Cuneo, che dal terzo set in poi ha suonato la carica con Nuti in campo costantemente già dalla prima frazione al posto di Gonzalez e Biribanti sempre più protagonista a suon di attacchi (alla fine chiuderà con 21 punti e il 59%). L’Itas Diatec Trentino ci ha messo del suo per riaprire gara 2, commettendo 18 errori nei successivi set e lasciando sempre più spazio ai padroni di casa, ma nel momento più importante ha ripreso a giocare come niente fosse. Il quinto parziale ha visto infatti la squadra di Stoytchev di nuovo sugli scudi, con servizio (4 ace solo nel periodo conclusivo, due soli di Kaziyski) e muro di nuovo di altissima qualità. Decisivo Della Lunga, un po’ in ombra nei precedenti set ma autore della rotazione al servizio fondamentale, che ha condotto Trento al largo successo per 15-8.
Detto di Riad (alla fine autore di 15 punti, di cui 6 a muro, e del 73% a rete), nella metà campo trentina da elogiare anche la prova di sostanza di Kaziyski e Vissotto che, pur senza brillare troppo in attacco (dove hanno chiuso rispettivamente con il 43% e 39%), hanno messo a terra palloni importanti specialmente nei primi due set e quella di Grbic, perfetto per metà gara e lucido nel tie break dopo due set di black out generale della squadra.
“Abbiamo giocato benissimo nei primi due set e poi siamo calati, ma siamo stati bravi a rimanere concentrati sino in fondo senza perdere le speranze della vittoria finale – ha commentato a fine partita Radostin Stoytchev – . Sul 2-0 siamo andati in difficoltà principalmente per nostri demeriti, faticando tantissimo in cambiopalla, ma non ci siamo disuniti. Siamo rientrati in campo nel tie break consci di poter vincere il parziale e non abbiamo mollato di un centimetro la presa. E’ un successo importantissimo e sono molto contento per le prove di Della Lunga e Riad, che si sono rivelati fondamentali per le sorti di questo incontro. In gara 3 sarà un’altra battaglia e avremo bisogno di tutto l’apporto del nostro pubblico; abbiamo fatto un passo importante verso la finale, ma non ancora decisivo”.
La serie ora si sposta nuovamente al PalaTrento, dove sabato 25 aprile (fischio d’inizio ad ore 18) le due squadre si affronteranno per gara 3.
Di seguito il tabellino di gara 2 di semifinale dei playoff scudetto 2009 giocata stasera a Cuneo.
Bre Banca Lannutti Cuneo-Itas Diatec Trentino 2-3
(23-25, 20-25, 25-13, 25-17, 8-15)
BRE BANCA LANNUTTI: Biribanti 21, Wijsmans 20, Curti 6, Gonzalez, Platenik 5, Fortunato 12, Vergnaghi (L); Nuti 3, Abbadi 3. N.e. Ariaudo, Rossi e Pieri. All. Silvano Prandi.
ITAS DIATEC TRENTINO: Grbic 4, Kaziyski 14, Birarelli 8, Vissotto 17, Della Lunga 8, Riad 15, Bari (L); Piscopo, Zygadlo, Stefanov 1, De Paola. Piscopo. N.e. Segnalini e Leonardi. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Satanassi di Porto Fuori (Ra) e Gnani di Ferrara.
DURATA SET: 29’, 26’, 22’, 22’; tot 1h e 52’.
NOTE: 4.411 spettatori per un incasso di 28.933 euro. Bre Banca Lannutti: 12 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 13 errori azione, 52% in attacco, 56% (38%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 13 muri, 9 ace, 17 errori in battuta, 12 errori azione, 43% in attacco, 60% (43%) in ricezione. Mvp Riad.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco vincente del brasiliano Riad
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