PALAPANINI (MODENA). In una sala stampa gremita in ogni ordine di posti, questa mattina, giovedì 7 maggio, si è svolta la presentazione ufficiale del nuovo allenatore della Trenkwalder Modena: il Professor Silvano Prandi.
Insieme a lui il Presidente di Pallavolo Modena Giuliano Grani, il Vice Presidente Pietro Peia ed il Direttore Generale Bruno Da Re. Silvano Prandi, che ha sottoscritto un contratto annuale, è nato a San Benedetto Belbo (Cuneo) il 13/11/1947 e si è diplomato all’Isef di Torino. Quella appena conclusa è stata per lui la 33′ stagione consecutiva da primo allenatore nel Campionato Italiano di Serie A1 Maschile di pallavolo (797 “panchine” in Serie A1). Silvano Prandi ha allenato anche la Nazionale Italiana nelle stagioni 82/83 – 83/84 – 84/85 – 85/86 conquistando la Medaglia di Bronzo alle Olimpiadi Los Angeles 1984.
Giuliano Grani (Presidente Pallavolo Modena): “Abbiamo portato a Modena due “nemici” sportivi storici come Bruno Da Re e Silvano Prandi: la loro competenza sportiva e la loro professionalità ci aiuterà a tornare ai livelli che Modena merita ed ai quali vogliamo stare. Vogliamo costruire una squadra competitiva e che ogni domenica possa cercare di vincere contro ogni avversario. Naturalmente non potremo vincere tutte le partite, ma provarci fino in fondo sì. Da Re e Prandi ci aiuteranno a creare una mentalità vincente”.
Pietro Peia (Vice Presidente Pallavolo Modena): “Ogni scelta tecnica in merito all’allenatore ed ai giocatori è di competenza e responsabilità di Bruno Da Re. Naturalmente la proprietà, se interpellata, ha dato e darà consigli, indicazioni e si confronterà anche per gli aspetti economici, ma senza condizioni. Prandi mi ha colpito per la grande fiducia che ha nel suo lavoro, per aver fatto una scelta libera senza pretendere sicurezze”.
Bruno Da Re (Direttore Generale Pallavolo Modena): “Con la carriera e l’esperienza che possiede, mi pare quasi superfluo descrivere Silvano Prandi. Sono contento della scelta che abbiamo fatto, credo che sia un “condottiero” che possa aiutarci a crescere e con il quale si possa affrontare una stagione molto interessante”.
Silvano Prandi (allenatore Trenkwalder Volley): “Provo emozioni e sentimenti profondi: essere a Modena significa aggiungere un tassello fondamentale alla mia carriera. Mi sento come un bambino che ha appena ricevuto in regalo un bel giocattolo. Sento forte la responsabilità di cercare di riportare in alto questa squadra e sento la consapevolezza di essere all’altezza del compito perchè ho grande fiducia nel mio lavoro, in quello dei miei collaboratori e nelle persone che compongono la società. Vogliamo cercare di raggiungere traguardi importanti. Quali? Questo non possiamo dirlo ora, la squadra è ancora un cantiere aperto, ma vogliamo fare una squadra razionale e logica che possa esprimere una buona qualità di gioco. Mi aspetto che tutti quelli che saranno i componenti della squadra, in particolar modo i giocatori, sentano quello che sento io e cioè la tradizione di questa società e di questa città: devono capire che il mondo pallavolistico ci guarderà. Chi veste questa maglia dovrà esserne consapevole, per impegnarsi a fare in modo che chi ci guarda lo faccia con benevolenza ed entusiasmo. Il doppio incarico? Questa situazione per me non è una novità, l’ho già vissuta con la nazionale italiana essendo stato l’ultimo allenatore azzurro con il doppio incarico. E’ una condizione che considero positiva: mi permette di restare allenato, di confrontarmi al massimo livello internazionale e di crescere professionalmente”.