SISLEY TREVISO – ANTONVENETA PADOVA 3-1
(25-12; 25-20; 24-26; 25-18)

SISLEY TREVISO: Fei 19, Hubner 1, Papi 13, Kohut 10, Endres 11, Cisolla 16, Ricardo 2, Antonov, Farina (L). Non entrati: Saitta, Vedovotto, Daldello (L). Allenatore: Francesco Dall’Olio.
ANTONVENETA PADOVA: De Togni 8, Raymaekers 1, Mattera 2, Perazzolo 12, Kromm 18, Maruotti 10, Kral, Maniero, Gato. Non entrati: Gottardo, Meggiolaro. Allenatore: Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Locatelli – La Micela
SPETTATORI: 2.210 per un incasso totale di 6.934 euro
MVP: Garcia Ricardo (Sisley Treviso)

L’Antonveneta Padova arriva al Pala Verde a caccia di punti per la salvezza. I bianconeri di coach Bruno Bagnoli – tutti a disposizione del tecnico mantovano – vanno alla ricerca di una vittoria che possa accorciare le distanze da Forlì e Pineto, squadre che precedono i veneti in classifica. Robert Kromm, a cui mancano 5 ace per i primi 100 in Regular Season, può comunque festeggiare le prime 100 partite in Campionato. Duecentesima presenza in Serie A1 TIM per Giordano Mattera. Tra gli ex in campo, Alessandro Fei (a Padova dal 1994 al 1998, giovanili e 1a squadra) e l’infortunato Cosimo Gallotta (nella stagione 2002/03). Oggi a Padova, Jiri Kral (a Treviso dal 2005 al 2008), Gabriele Maruotti (dal 2006 al 2008, giovanili e 1a squadra) e Giorgio De Togni (2004/05). Sessanta i precedenti in gare ufficiali per le due formazioni venete (13 le vittorie per Padova). Nella gara d’andata disputata al PalaNet, Treviso vinse per 3-1 con l’ex Fei eletto migliore in campo.
Già dalle prime battute Treviso spinge l’acceleratore, approfittando di un doppio errore in attacco di Kromm e di un muro su Perazzolo (4-1) che costringe coach Bagnoli a chiedere time out. Già al primo break i padroni di casa si trovano in vantaggio di cinque punti (8-3) e il primo punto di Perazzolo arriva solo sull’8-4. I granata gestiscono il gioco senza troppa fatica, mentre sul 13-6 coach Bagnoli è costretto a chiamare nuovamente i suoi in panchina. I bianconeri faticano, tanto che Bagnoli è costretto ad inserire Gato al posto di un Kromm sottotono. Poche le emozioni firmate Padova: il capitano granata Papi chiude il set per 25-12 con un bel muro su Perazzolo.
Il primo vantaggio patavino della gara arriva sul 3-4 del secondo set, quando Perazzolo mette a terra un bel ace. La gara s’imposta finalmente su equilibri maggiori tra le due formazioni, e si rivede Kromm (6-7) nonostante Padova continui a soffrire in ricezione. Il primo time out tecnico è per i bianconeri (7-8). Bellissimo il muro di Mattera (11-12) su Fei dopo una bellissima azione: Padova sembra aver ritrovato il giusto piglio, ma Treviso non molla. La squadra di casa prende il largo sul 19-16 con un ace di Fei che riporta sensibilmente in vantaggio i trevigiani. Dall’Olio chiede il primo time out della gara sul 21-19, dopo un errore al servizio di Cisolla e un ace di Kromm. Il muro di Kohut su Maruotti regala il 24-19 a Treviso che conclude il set a suo favore con una pipe di Gustavo.
Le squadre tornano in campo e sono 3 muri su cinque punti totali a permettere a Padova di portarsi subito avanti (1-5). Dall’Olio chiede time out e la mossa sortisce i suoi effetti: Fei sale in cattedra e accorcia con due servizi vincenti (4-6). Padova però è attenta e un altro ace – questa volta di Kromm – permette ai patavini di marchiare il primo time out tecnico col punteggio di 8-4. La continuità di Gustavo e Papi permettono alla squadra di casa di accorciare le distanze (8-10), con quest’ultimo che prende per mano il gruppo. A tenere in piedi Padova c’è Robert Kromm (11-13) che chiude anche il secondo time out tecnico con una bella pipe (14-16). La Sisley tiene aperte le sorti del set con la schiacciata del 18-18 di Papi. Il finale è palpitante ed è Padova con Perazzolo a chiudere sul 24-26. Bene Kromm, che chiude con il 75% in attacco e 8 punti.
Anche nel quarto set Padova tiene bene il campo, ma è Treviso a condurre (8-6). I granata eccellono in ricezione e i bianconeri vengono richiamati in panchina sul 10-6. Le distanze rimangono sempre invariate, ma è sul servizio errato di Kromm che il secondo time out tecnico si assesta sul 16-11. Il calo di concentrazione di Padova viene ottimizzato da Treviso che chiude l’incontro sul 25-18.

Simone Roscini (2° coach Antonveneta Padova): “E’ un peccato non essere riusciti ad ottenere almeno un punto alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi di serie A1. Siamo riusciti a riaprire la gara dopo un primo set molto brutto che ci ha condizionato. Treviso ha fatto una buonissima gara e hanno brillato quei giocatori che fino a qualche settimana fa erano stati fortemente criticati. Per la nostra classifica tutto rimane invariato e dovremo sfruttare il fatto che le ultime gare saranno contrassegnate da un lungo filotto di scontri diretti grazie ai quali potremo ancora sperare”

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Antonveneta Mps Volley Padova