Sono di nuovo giorni intensi per la Bre Banca Lannutti che martedì esordirà nel suo secondo anno consecutivo di Cev Cup. Prima però, va ancora ricordata la bella vittoria di ieri sulla Lube, commentata dal tecnico Alberto Giuliani che analizza la brillante prestazione con cui la Bre Banca Lannutti ha battuto la Lube Macerata, riuscendo a cambiare l’andamento di un match iniziato a favore dei padroni di casa.
“Nel primo set non siamo partiti pronti a capire il gioco da fare con la Lube, squadra che ha ottimi giocatori così loro hanno, fin troppo facilmente, avuto la meglio nel parziale. Poi però abbiamo iniziato a registrare qualcosa sul contrattacco riuscendo ad organizzare meglio il nostro gioco a muro e difesa. Così la partita ha incominciato a prendere la direzione che ci eravamo prefissati e, come in altre precedenti gare, si è vista una buona Cuneo.” Riguardo il lavoro della squadra il tecnico ha spiegato come il suo gruppo possa migliorare ulteriormente: “Adesso il salto di qualità che dobbiamo riuscire a compiere è quello di mantenere un buon gioco anche avendo meno tempo a disposizione per gli allenamenti durante la settimana, il nostro obiettivo è mantenere un livello di gioco alto anche quando non potremo lavorare bene come siamo abituati a fare in palestra, a partire da questa settimana il calendario degli incontri diventa sempre più pressante.”
Passata a pieni voti la prova sul campo della Lube. la Bre Banca Lannutti si è già messa in viaggio per la Svizzera, dove mercoledì 2 dicembre alle ore 19.00 incontrerà il Volley Amriswl allenato dal norvegese Johan Verstappen e attualmente secondo nella classifica del campionato elvetico.
Riguardo l’incontro il tecnico della formazione cuneese è cauto e ha commentato dicendo: “L’incontro con la Svizzera è insidioso sia perché conosciamo poco il nostro avversario e sia perché abbiamo avuto poco tempo a disposizione per allenarci e abituarci a giocare con il pallone Mikasa con cui si disputano le gare della coppa europea. In queste trasferte si trovano squadre che hanno poco da perdere quindi l’avversaria solitamente dà tutto, la nostra bravura dovrà essere quella di contenere il loro entusiasmo e poi imporre il nostro gioco.”
Daniela Groppi
Ufficio Stampa