Ci voleva l’impresa in gara due ed impresa è stata, ma ci vuole un’altra impresa tutto cuore e nessuna sbavatura per piegare la Nava Gioia del Colle sul proprio terreno di gioco, dove domani sera, con fischio di inizio fissato alle 20.30 e affidato alla coppia arbitrale Longo-Vagni, la Olio Pignatelli Isernia si gioca gara tre dei quarti di finale dei play off promozione.
Al pari di quella disputata al PalaFraraccio, appena due giorni fa, anche quella di domani sarà una gara da “dentro o fuori”, quella che decreterà chi tra Gioia e Isernia, sempre a braccetto in regular season, è più meritevole di sfidare in semifinale la vincente tra Santa Croce e Roma, anche loro alla “bella”, a differenza di Bassano e Latina che hanno eliminato in soli due match le rispettive avversarie, Mantova e Crema.
Una parità, quella tra la Olio Pignatelli e la Nava, frutto di due vittorie maturate tra le rispettive mura amiche, dove il pubblico di casa ha assunto un ruolo determinante nel trascinare i propri beniamini. Gioia avrà, quindi, dalla sua il fattore campo che fornirà a De Giorgi e soci la tranquillità necessaria per affrontare l’ennesimo delicato match di stagione, ma dall’altra parte della rete gli uomini di Fenoglio, raggiante dopo la vittoria di domenica in rimonta, cercheranno di limitare al massimo l’influenza del pubblico locale e sapranno opporre la determinazione e la pazienza che sono state alla base dell’ultimo successo. In partite come quella che va di scena domani sera nell’impianto di via Einaudi, dove l’aspetto psicologico conta almeno quanto quello tecnico-tattico, bisogna rimanere lucidi fino alla fine per poi assestare la zampata finale facendo leva sui dettagli che però nell’epoca del rally point system sono quelli che fanno la differenza.
Al momento non è dato sapere quale sarà il “sei più uno” iniziale dei biancoazzurri, Fenoglio farà le sue scelte solo dopo la rifinitura, ma tre gare in sette giorni impongono al tecnico cuneese di tenere in debita considerazione, ancor più del solito, la forma fisica e la freschezza dei propri giocatori, ma il medesimo discorso vale anche per Cannestracci che, proprio sul finale di tie break, ha dovuto fare i conti con un risentimento muscolare dello schiacciatore verdeoro Diogo e con la botta rimediata in una copertura difensiva dall’ex biancoazzurro Gatto; anche l’estroso palleggiatore De Giorgi è arrivato con il fiato corto visto i cinque tiratissimi parziali.
Le premesse per assistere ad altri set dall’elevato contenuto tecnico ed agonistico ci sono al pari della voglia dei due sestetti di dare il tutto per tutto per l’elevata posta in palio e per offrire nuovamente un grande spettacolo.
La troupe di Fenoglio partirà alla volta di Bari, dove per ragioni scaramantiche la Olio Pignatelli Isernia ha deciso di alloggiare, nel pomeriggio di oggi, dopo l’ultimo allenamento previsto per questa mattina.
Anna Palermo
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