Serie A1 TIM
Trento, Cuneo, Macerata e Modena proseguono senza indugi. Monza vittoria con dedica. Loreto – Latina da emozioni forti
PRISMA TARANTO – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1-3 (21-25, 25-16, 16-25, 24-26) – PRISMA TARANTO: De Oliveira 12, Ricciardello (L), Cozzi 8, Moretti 1, Suxho 4, Westphal 1, Elia 4, Rodrigo Pinto 15, Abbadi 8, Spescha 4. Non entrati Candellaro, Montagna, Quartarone. All. Montagnani Paolo. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 3, Raymaekers, Cisolla 15, Paparoni 5, Vermiglio 2, Bartoletti, Martino 2, Monopoli, Corsano (L), Omrcen 24, Podrascanin 8. Non entrati Fantin, Smerilli. All. De Giorgi Ferdinando. ARBITRI: Maurizio Giani, Paolo Barbero. NOTE – durata set: 27′, 24′, 26′, 34′; tot: 111′.
Match non felice dal punto di vista tecnico con tanti errori da una parte e dall’altra. Decide Omrcen, mvp del match con 24 punti, e letale in battuta con due ace consecutivi sul 23-22 per Taranto. Decisivo, invece, l’errore dalla linea di fondo del tedesco Westphal sul 23-20 per la Prisma.
Paolo Montagnani (Prisma Taranto): “E’ stata una partita in cui c’è stato molto agonismo. L’ha decisa per Macerata Omrcen, ossia l’uomo giusto al momento giusto. Si è trovato in battuta ed ha sparato tre missili difficili da contenere. Le grosse squadre sono così, tirano fuori le loro migliori risorse nei momenti decisivi. Direi per noi, invece, determinante l’errore in battuta di Westphal sul 23-20”.
Fefè De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): “Una gara tirata dal punto di vista nervoso e che noi abbiamo risolto grazie all’apporto di un giocatore come Omrcen: sappiamo quanto sia in grado di fare male in battuta agli avversari. Abbiamo dovuto ricorrere a risorse al di fuori del normale per riuscire a recuperare un quarto set in cui Taranto pareva destinato a portarci al tie-break. Diciamo che nel momento più importante del match abbiamo sfruttato in battuta le nostre tre migliori rotazioni: Martino, Cisolla ed appunto Omrcen”.
ESSE-TI CARILO LORETO – ANDREOLI LATINA 3-2 (32-30, 23-25, 22-25, 25-21, 21-19) – ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 7, Marra (L), Marzola, Diachkov 14, Dolfo 5, Visentin 8, Vigilante 25, Belcecchi, Paoli, Cester 14, Shumov 16. Non entrati Caporaletti Emanuele. All. Moretti Luca. ANDREOLI LATINA: Van Den Dries 2, Gitto 3, Cortina (L), Giovi (L), Saitta 1, Snippe, Nikic 25, Fabroni 2, Geric 1, Vujevic 15, Spairani 14, Giombini 20. All. Ricci Daniele. ARBITRI: Fabrizio Saltalippi, Daniele Rapisarda. NOTE – durata set: 34′, 27′, 25′, 28′, 23′; tot: 137′.
Partita mozzafiato al PalaSerenelli di Loreto per la sfida salvezza tra la Esse-ti Carilo Loreto e l’Andreoli Latina. 5 set tirati e ricchi di emozioni hanno entusiasmato il pubblico del palasport loretano che alla fine ha potuto festeggiare la vittoria della propria squadra sul 21 a 19 del tie break. Prova di carattere per la squadra di Moretti che trova in Vigilante, MVP del match, il terminale offensivo principale (25 punti) seguito da Shumov (16 punti, 6 block), Cester e Diachkov (14 a testa). Loreto mura una Latina caparbia e mai doma (21 block a 9) per due punti importanti che l’allontanano dai pontini (ora a +3), da Forlì (+4) e da Pineto (+9). In arrivo novità nei prossimi giorni in casa Esse-ti Carilo, con un nuovo atleta che potrà dare maggiore spinta ad una già grande Loreto.
Christian Vigilante (Esse-ti Carilo Loreto): “Eravamo chiamati a dare tutto in una partita importante alla classifica. Siamo riusciti grazie alla nostra grinta e al nostro cuore a portarci a casa questa partita. La gara è girata nel quarto set, quando siamo risaliti dal 12 a 14 dimostrando grande caparbietà e voglia di vincere”.
Leondino Giombini (Andreoli Latina): La vittoria era alla nostra portata, ma non siamo riusciti a gestire in maniera ottimale il vantaggio sul 2 a 1. Non siamo così forti come pensiamo e dovremo invece soffrire per cercare nelle prossime giornate di risalire la classifica”.
YOGA FORLì – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (16-25, 22-25, 16-25) – YOGA FORLì: Mengozzi, Coscione, Carrol 9, Popp 7, Stancu 7, Ainsworth, Gjorgiev, De Pandis (L), Casadei, Loglisci 7, Maric 11, Bacci. Non entrati Bianchi. All. Molducci Piero. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 21, Portuondo Juantorena 15, Zygadlo 3, Sala 6, Fedrizzi 2, Sokolov 3, Corsini 3, Herpe 2, Bari (L). Non entrati Gallosti, Birarelli, Vieira De Oliveira, Vissotto Neves. All. Stoytchev Radostin. ARBITRI: Gianni Bartolini, Diego Pol. NOTE – Spettatori 1000, incasso 2500, durata set: 23′, 26′, 22′; tot: 71′.
Trento è messa sotto pressione solo a tratti, quando Forlì trova in Maric e Carrol due ottimi finalizzatori. Succede in avvio di gara (4-2) e poi nel secondo parziale, quando la squadra di Molducci arriva ad un passo dalla conquista del set. Per il resto è lo show di Kaziyski, che non sbaglia nulla, e di Zygadlo, che alla fine risulterà il migliore in campo.
Joel Bacci (Yoga Forlì): “Siamo stati imprecisi nel servizio, ma soprattutto potevamo fare meglio nel secondo set, quando abbiamo messo in difficoltà Trento. Peccato, adesso guardiamo subito avanti alla gara di domenica a Verona”.
Francesco Corsini (Itas Diatec Trentino): “Ho giovato qui undici anni fa, alla prima di Forlì in serie A1. Ci torno volentieri. Abbiamo fatto una buona partita, accelerando quando c’era bisogno. Tre punti, bene così”.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO 3-0 (25-13, 25-11, 25-15) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 11, Ariaudo, Fortunato 7, Nuti, Nikolov 14, Grbic 4, Peda 3, Mastrangelo 14, Patriarca 9. Non entrati Bolla, Pieri, Mulatero. All. Giuliani Alberto. ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Ravellino 1, Perez Moreno 3, Roberts, Hernandez 8, Lampariello (L), Henrique 3, Sborgia 3, Di Franco 2, Perazzolo 5, Ereu 6, Gradinarov. Non entrati Modica, Centorame. All. Fant Roberto. ARBITRI: Luca Sobrero, Marco Braico. NOTE – Spettatori 2400, incasso 9400, durata set: 20′, 24′, 22′; tot: 66′.
Vittoria in scioltezza per la Bre Banca Lannutti che riesce dal primo set a tenere sottocontrollo il gioco abruzzese dominando fino alla fine nonostante l’assenza di capitan Wijsmans, ancora influenzato. Al suo posto in campo c’è Patriarca, che si fa trovare pronto alla chiamata del tecnico Giuliani. Mvp dell’incontro il centrale Mastrangelo, protagonista soprattutto a muro.
Alberto Giuliani (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Abbiamo affrontato bene il match e sono contento dell’atteggiamento della squadra che è sempre rimasta concentrata sul match portando a casa una vittoria che vale tre punti.”
ACQUA PARADISO MONZA – MARMI LANZA VERONA 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-22) – ACQUA PARADISO MONZA: Sivula, Rauwerdink 10, Krumins 1, Haldane, Forni 12, Molteni 11, Buti 11, Travica 2, Gavotto 20, Exiga (L). Non entrati Pesenti, Semenzato, Tuominen. All. Berruto Mauro. MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Groppi, Sottile, Della Lunga 14, Lasko 22, Kovar 1, Curti 3, Holt 7, Colaci, Kromm 17, Howard 1. Non entrati Peslac. All. Bagnoli Bruno. ARBITRI: Sandro La Micela, Roberto Boris. NOTE – Spettatori 840, incasso 1100, durata set: 25′, 28′, 28′, 28′; tot: 109′.
Vittoria con dedica. L’Acqua Paradiso Monza con la vittoria sulla Marmi Lanza Verona conquista 3 punti importanti in chiave Coppa Italia. Lo fa con la forza del gruppo e anche come sottolineato dalla figlia dall’aiuto di una persona speciale. Match tirato sino alla fine con Lasko e Kromm mattatori gialloblu mentre dall’altra parte delle rete il solito Gavotto ha picchiato duro, coadiuvato però dall’ottima regia di Dragan Travica e dai due centrali Marcello Forni e Simone Buti, nominato poi a fine gara mvp.
Marcello Forni (Acqua Paradiso Monza): “Abbiamo vinto anche per Marcello Gabana. A Macerata non ci siamo riusciti seppur avessimo giocato bene ma questa volta la vittoria è dedicata a lui e al nostro neo presidente. Abbiamo giocato bene, abbiamo difeso, contrattaccato messo in difficoltà il loro gioco e adesso speriamo di portare a casa dei punti anche domenica contro Treviso”.
Giulia Gabana (Presidente Acqua Paradiso Monza): “Sono davvero contenta anche se devo ammettere di aver temuto nel primo set ma sono convita che qualcuno da lassù ci ha dato una mano. Ho sempre tenuto una sua fotografia e ho parlato con lui nel corso del match. E’ stato sempre al nostro fianco. Per il resto? 3 punti fondamentali non solo per il campionato ma per sperare di centrare la Coppa Italia”.
Daniele Sottile (Marmi Lanza verona): “C’è amarezza per come abbiamo gestito la loro battuta flot. Non era così difficile da ricevere ma ci siamo resi il cammino difficoltoso da soli. Sin dall’inizio, dovevamo partire senza lasciarli nessuno spiraglio ma con la ricezione staccata da rete li abbiamo agevolati permettendo loro di leggere il nostro gioco”.
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – TRENKWALDER MODENA 2-3 (26-24, 25-23, 23-25, 16-25, 6-15) – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Hubner 7, Savani 16, Bucaioni, Cernic 7, Nemec 1, Sintini 1, Pippi (L), Lo Bianco, Stokr 23, Bovolenta 9. Non entrati Botti, Fanuli. All. Sartoretti Andrea. TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Kooistra 12, Dennis 21, Pagni 7, Kooy 16, Esko 4, Meszaros 2, Casoli 10, Diaz Mayorca 13. Non entrati Ciabattini, Soli, Biribanti, Piscopo. All. Prandi Silvano. ARBITRI: Fabrizio Pasquali, Vittorio Sampaolo. NOTE – Spettatori 1400, incasso 4100, durata set: 28′, 29′, 29′, 23′, 14′; tot: 123′.
Dopo quattro vittorie consecutive, Perugia perde al quinto set contro Modena in una partita che sembrava dover dominare dall’inizio alla fine. Milgiore in campo Dick Kooy. Sotto di cinque punti nel primo set la Rpa recupera e va a vincere, ai vantaggi, 26-24. Nel secondo parziale Perugia guida sempre il gioco, Stokr è imprendibile e i biancorossi si portano sul 2-0. Nel terzo set Perugia un po’ scarica lascia più campo agli avversari: finale al cardiopalma ma Modena accorcia le distanze.Gli ospiti pareggiano il conto dei set con una Rpa completamente assente in campo e la squadra di Prandi non incontra nessuna difficoltà nel conquistare il tie break e due punti.
Claudio Sciurpa (Presidente RPA-LuigiBacchi.it Perugia): “Non si può pensare di perdere una partita così. Non immagino che cosa possa essere successo. Dopo i primi due set siamo calati in maniera impressionante. Il quarto ed il quinto set mi hanno ricordato la partita contro Modena del 21 dicembre 2008, proprio quella che avrei voluto dimenticare”.
Filippo Pagni (Trenkwalder Modena): “Perugia è stata brava nei primi due set a controllare soprattutto Dennis. Noi abbiamo sbagliato un po’ troppo. Nel terzo set abbiamo combattuto sul punto a punto. Poi dal quarto parziale Perugia si è spenta e noi non abbiamo più avuto problemi. Il tiebreak sapevamo che lo avremmo vinto. Si sentiva nell’aria. Perugia non aveva più nulla da dare.”
Tonno Callipo Vibo Valentia – TURNO DI RIPOSO
Giocata Mercoledì 25/11 – Diretta Rai Sport Più
COPRATLANTIDE PIACENZA – SISLEY TREVISO 1-3 (20-25, 17-25, 25-22, 17-25) – COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 1, Meoni, Grassano 11, Boninfante, Sequeira, Zlatanov 22, Durante (L), Bravo, Oivanen, Urnaut 12, Bjelica 6. Non entrati Marshall, Massari. All. Lorenzetti Angelo. SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 16, Horstink 11, Papi 11, Farina (L), Kohut, De Togni 6, Bontje 15, Maruotti 13, Garcia 1. Non entrati Sabbi, Vanin, Cuda. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Nico Castagna, Matteo Cipolla. NOTE – Spettatori 3600, incasso 15000, durata set: 24′, 23′, 29′, 25′; tot: 101′.
RISULTATI
12a giornata di andata
Prisma Taranto-Lube Banca Marche Macerata 1-3 (21-25, 25-16, 16-25, 24-26); Esse-ti Carilo Loreto-Andreoli Latina 3-2 (32-30, 23-25, 22-25, 25-21, 21-19); Yoga Forlì-Itas Diatec Trentino 0-3 (16-25, 22-25, 16-25); CoprAtlantide Piacenza-Sisley Treviso 1-3 (20-25, 17-25, 25-22, 17-25) 25/11/2009 ore 20:30 Dir. Rai Sport Più; Bre Banca Lannutti Cuneo-Aran Cucine Abruzzo Pineto 3-0 (25-13, 25-11, 25-15); Acqua Paradiso Monza-Marmi Lanza Verona 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-22); RPA-LuigiBacchi.it Perugia-Trenkwalder Modena 2-3 (26-24, 25-23, 23-25, 16-25, 6-15)
Riposa: Tonno Callipo Vibo Valentia
PROSSIMO TURNO
Domenica, 29 novembre, Ore 18.00
Prisma Taranto-Esse-ti Carilo Loreto; Lube Banca Marche Macerata-Bre Banca Lannutti Cuneo (Ore 16.00 Diretta Rai Sport Più); Itas Diatec Trentino-Aran Cucine Abruzzo Pineto; CoprAtlantide Piacenza-RPA-LuigiBacchi.it Perugia; Sisley Treviso-Acqua Paradiso Monza; Trenkwalder Modena-Tonno Callipo Vibo Valentia; Marmi Lanza Verona-Yoga Forlì
Riposa: Andreoli Latina
CLASSIFICA
Itas Diatec Trentino 29, Bre Banca Lannutti Cuneo 24, Trenkwalder Modena 24, Sisley Treviso 22, Lube Banca Marche Macerata 22, CoprAtlantide Piacenza 22, Acqua Paradiso Monza 19, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 19, Tonno Callipo Vibo Valentia 17, Marmi Lanza Verona 17, Prisma Taranto 13, Esse-ti Carilo Loreto 10, Andreoli Latina 7, Yoga Forlì 6, Aran Cucine Abruzzo Pineto 1.
Note: 1 Incontro in più: CoprAtlantide Piacenza, Marmi Lanza Verona, Andreoli Latina.