TIM CUP A1


LUBE BANCA MARCHE MACERATA IN FINALE


 


LUBE BANCA MARCHE MACERATA – COPRA NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (21-25; 25-19; 25-21; 25-22)


LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl, Giovi (L), Vermiglio, Bartoletti, Snippe 5, Martino 6, Monopoli, Corsano (L), Santana 8, Omrcen 29, Swiderski 9, Podrascanin 9. Non entrati Saraceni. All. De Giorgi Ferdinando.


COPRA NORDMECCANICA PIACENZA: Rak 10, Pampel 17, Insalata, Meoni 3, Marshall 19, Grassano 7, Boninfante, Zlatanov 1, Durante (L), Dunnes 1, Bjelica 9. Non entrati Zingaro. All. Lorenzetti Angelo.


ARBITRI: Roberto Boris, Sandro La Micela.


NOTE – Spettatori 4000, incasso 33000, durata set: 27′, 26′, 27′, 28′; tot: 108′.


MVP: Igor Omrcen


La Lube Banca Marche Macerata vince la prima semifinale della TIM Cup A1. La vittoria per 3 a 1 dei marchigiani contro la Copra Nordmeccanica Piacenza li porta in finale per il secondo anno consecutivo e per i ragazzi di De Giorgi, che attendono di sapere chi dovranno sfidare nell’ultimo atto della competizione, ora c’è la possibilità di confermarsi in Coppa Italia dopo la vittoria dello scorso anno.


La Lube sfodera una prova continua dopo un primo set in chiaro scuro, al cospetto di una Copra Nordmeccanica che comunque, alla fine ha sfiorato la possibilità di andare al tie break.


Il penultimo atto della TIM Cup A1, si apre con un primo set nervoso, senza grosse percentuali di efficienza sia in attacco che in ricezione. Il primo allungo è firmato dalla Lube Banca Marche Macerata che con Omrcen sugli scudi, allunga fino all’11 a 9. Zlatanov, però fa capire che la Copra Nordmeccancica c’è, chiudendo uno scambio da applausi (11-10). E’ poco dopo che arriva il pareggio, sul 13 a 13, quando Pampel mura Omrcen. Ed è proprio il tedesco a salire alla ribalta, diventando punto di riferimento in attacco per il regista Meoni, che per contro deve fare i conti con uno Zlatanov non al meglio, problemi al piede, ed utilizzato ad intermittenza. Alla fine è un’accelerazione continua quella della Copra che chiude il primo parziale sul 21 a 25.


Il momento d’oro degli emiliani, per il momento, si ferma qui. Nel secondo set è la Lube Banca Marche a farla da padrona. Con una ricezione positiva, Vermiglio riesce a gestire i suoi uomini con grande precisione, alternando al meglio i vari attaccanti. Podrascanin, che nel frattempo ha preso il posto di Lebl, e Swiderski sono immancabili punti di riferimento nel gioco del messinese. Quando Rodrigao schiaccia il 18 a 12, per la Lube, le preoccupazioni svaniscono. C’è solo un vantaggio da controllare, peraltro compito eseguito con assoluta perfezione; si chiude sul 25 a 19.


E’ un terzo set che si apre tutto a favore di Macerata. Omrcen schiaccia a tutto braccio la palla del 3 a 0; solo Pampel, l’azione dopo, chiude il primo break piacentino del parziale. Poi, però, quando Marshall decide di allungare, lo fa portando i suoi sul 5 a 7 dopo due ace e un contrattacco dalla prima linea. E’ un vantaggio che viene mantenuto, anche grazie all’apporto di Grassano, puntuale e preciso nei suoi attacchi. Mentre lascia il campo anche Swiderski per un problema alla spalla, la Lube si ritrova e mette a segno un break di 3 a 0 che la porta dritta sul 15 a 14. Poi, però, il muro di Rodrigao su Pampel, fa diventare il vantaggio di due punti. Ma non è finita qui. Vermiglio e compagni allungano fino al 19 a 15; la volontà di recuperare per gli emiliani c’è, ma non è sufficiente. Rodrigao e Omrcen con un delizioso pallonetto chiudono i conti sul 25 a 19.


La Copra Nordmeccanica si gioca tutte le ultime possibilità al quarto set. Corre fianco a fianco della Lube per lunghi tratti. Grassano firma l’ennesimo pareggio (14-14) poi due break e controbreak consecutivi infiammano il pubblico del PalaFiera (18-18). Poi, tanto equilibrio, spezzato solo dal muro di Rodrigao e dal pallonetto di Omrcen, che chiudono set e partita. Prezioso il bottino dell’opposto croato: 29 punti.


 


Angelo Lorenzetti (Copra Nordmeccanica Piacenza): “Abbiamo giocato contro una squadra forte, la conosciamo tutti. Hanno trovato degli ottimi colpi anche dal centro facendo ottime coperture difensive. Peccato non aver avuto tutto gli uomini al meglio, al di là della Coppa Italia ora dobbiamo mettere a posto diverse cose per il continuo del campionato”.


William Snippe (Lube Banca Marche Macerata): “Sì, una buona prestazione abbiamo giocato un’ottima pallavolo riuscendo a tirarci fuori da un momento di difficoltà. Sulla prossima avversaria non ho preferenze, per noi è uguale l’importante è riuscire a giocare con continuità come abbiamo fatto oggi”.


 


TIM CUP A1  Final Four – I risultati


Lube Banca Marche Macerata – Copra Nordmeccanica Piacenza 3-1 (21-25; 25-19; 25-21; 25-22)


Ore 18.30


Bre Banca Lannutti Cuneo – Sisley Treviso DIRETTA SKY SPORT 2


(Pasquali – Sampaolo)


Domenica 1 febbraio ore 18.30


Lube Banca Marche Macerata – Vincente Cuneo/Treviso