Bassano Volley – M. Roma Volley 3 – 0 (25-21, 25-19, 25-18). Set Spareggio 7-15
BASSANO VOLLEY: Savio, Gitto 5, Pagotto (L), Ogurcak 17, Guarise 7, Henrique 2, Tamburo 12, Pianese, David 10, Lollato (L). Non entrati Hrazdira, Parusso, Bonetti. All. Cretu Gheorghe
M. ROMA VOLLEY: Spescha 3, Zaytsev 15, Tofoli 1, Lo Re 5, Tabanelli (L), Morelli, Giretto, Elia 6, Spairani 4, Rossi 1, Oro 16. Non entrati Segnalini, Campanini. All. Piacentini Ermanno. ARBITRI: Umberto Zanussi, Gianluca Trevisan. NOTE – durata set: 26′, 25′, 24′; tot: 75′. Battute errate/vincenti: 11/3, 12/2. Muri: 8/6.
Fa davvero tanta rabbia vedere i giocatori della M.Roma volley esultare come neanche Tardelli ai mondiali dell’82 dopo averle prese di santa ragione per tutta la partita e dopo aver vinto appena mezzo set su quattro. Fa rabbia perchè il Bassano Volley una settimana fa è sceso a Roma in giornata, senza un titolare e con un altro alle prese con il mal di schiena, ha vinto con merito il 2° set ed è andato vicino a vincere il 3° giocandosi comunque la sua partita fino in fondo. Roma invece è salita a Bassano, è stata annichilita da una grandissima prestazione della squadra di Cretu ed ha perso 3-0 in un’ora e un quarto. Alla fine però Bassano resta a casa e in semifinale passa Roma che gioca solo mezzo set, ovvero quello decisivo, il cosiddetto golden set, rimasto in equilibrio fino al 6 pari e poi vinto dai capitolini 7-15 con un parziale tremendo di 1-9. E così Bassano resta a guardare, tra gli applausi del generoso pubblico bassanese, mentre Oro e compagni fanno una festa che sa tanto, anzi troppo, di beffa.
La cattiva notizia è che il Bassano Volley resta a casa ed è costretto ancora una volta a salutare una Tim Cup A2 che in questi anni ha saputo regalare solo e soltanto cocenti delusioni. La buona notizia però, quella che tutti aspettavano, è che finalmente si è rivisto il Bassano dei bei tempi in tutte le fasi di gioco e in ogni suo componente. Se non è bastato per passare il turno è perchè i giallorossi hanno la colpa, questo va detto, di essersi bloccati sul più bello. I tifosi bassanesi però, delusione a parte, possono dire di essersi divertiti e di aver visto, anzi rivisto, davvero un gran Bassano.
Poco da dire sulla cronaca. Nei primi tre set non c’è partita: Ogurcak, migliore in campo con 17 punti, il 58% in attacco e il 68% in ricezione, trascina i suoi verso la vittoria per 3-0 mentre dall’altra parte della rete mister Piacentini prova di volta in volta a rimediare mandando in campo Lo Re per Spescha, Giretto per Elia e addirittura giovane Rossi per Oro. Ma la banda Cretu ne ha di più e la partita scivola via veloce verso un esito che sembra scontato. Appunto, che sembra soltanto, perchè poi arriva un golden set che cambia il finale della storia lasciando tra i giallorossi un comprensibile strascico di rabbia e delusione. Domenica torna il campionato e al PalaBassano arriva La Nef Castelfidardo; poi tutti fermi per la settimana di coppa che inizierà proprio a Bassano mercoledì 28.
(nella foto: Frantisek Ogurcak, migliore in campo con 17 punti. Foto Chiara Vaccari)
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Mauro Sabino
