Edilesse Cavriago-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 2-3 (25-21, 22-25, 17-25, 25-18, 12-15)
Edilesse Cavriago: Astolfi 6, Carboni (2° L) ne, Cardona 10, De Paola 3, Bassoli ne, Dolfo ne, Dukic 7, Spampinato (L), Hrazdira 23, Gabrielli ne, Padura Diaz 8, Uchikov 10, Burgsthaler 10. All. Dagioni
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Nonne, Costantino ne, Di Marco 10, Lattanzi, Scappaticcio 1, Santucci 1, Libraro 21, D’Avanzo 12, Argilagos 6, Bartoli 2, Gatto (L), Giacomini 29. All. Gatto
Arbitri: Feriozzi e Guarneri
Durata: 25’, 26’, 24’, 26’, 13’. Tot. 1h54’
Note Cavriago: attacco 55%, ricezione 65%, ace 5, service error 15, muri 10.
Note Sora: attacco 54%, ricezione 62%, ace 4, service error 14, muri 13.

Per la quarta volta consecutiva nelle gare casalinghe al Pala Bigi, è il tie-break a decidere il destino dell’Edilesse Cavriago, che dopo aver ceduto 3-2 contro Roma e Padova e aver vinto il derby con Mantova, si fa infilzare sul filo di lana dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che sbanca Reggio Emilia grazie ad un’ottima prova di squadra sulla quale spiccano le prestazioni di Enrico Libraro (21 punti), ma soprattutto dell’opposto brasiliano Anderson Giacomini, che nel decisivo 5° set mette a terra i palloni “caldi” e chiude con 29 punti all’attivo.
La prestazione dell’Edilesse è stata certamente buona, ma è mancato qualcosa soprattutto in un finale di gara in cui, avanti 10-8, i gialloneri si sono spenti subendo un break di 5-0 sulla battuta salto flot di Di Marco.
E’ la quarta sconfitta consecutiva della truppa di Massimo Dagioni, che sabato prossimo sarà impegnata nella difficilissima trasferta di Castellana Grotte, e alla quale non è bastata l’ennesima partita “monstre” di Michal Hrazdira.
Numeri incredibili quelli del martello ceco, impegnato 40 volte in ricezione (col 65% di positività!) e capace di mettere a terra 23 punti col 70% in attacco su 33 palloni attaccati.
Semplicemente favoloso, ma alla fine dei conti l’Edilesse porta a casa solo un punticino che fa tanta rabbia.
Eppure era cominciata bene la gara per Astolfi e compagni, con il Cardona show (muro e rigiocata spaziale) che lancia Cavriago sul 7-3, prima che “Cyborg-Max” metta giù pure il muro ad una mano dell’’8-4.
D’Avanzo prova ad accendere Sora, ma un altro muro di Astolfi (saranno 3 le stampate vincenti del palleggiatore modenese, così come quelle di Cardona e Burgsthaler) e tre attacchi di Uchikov dilatano il vantaggio interno (16-10).
Cominciano a fare male anche Giacomini e Libraro (due ace per il 20-18), ma Hrazdira e un altro muro di Cardona sistemano le cose. A chiudere ci pensa Dukic: 25-21.
Nel secondo set entra in campo un’altra Sora, con Libraro che in attacco è praticamente immarcabile. L’ace di Uchikov vale il 10-9 Edilesse, Hrazdira poi impatta per il 13-13, ma il muro di D’Avanzo su Dukic fa malissimo: 14-16.
E’ sempre Michal Hrazdira a tenere in vita l’Edilesse sul 18-19, ma il cambio palla di Sora è pressochè perfetto e, sul 22-24, non basta l’ingresso in battuta di Padura per salvare il set: è 1-1.
Nel terzo parziale l’inerzia sembra poter passare nuovamente dalla parte di Cavriago, con Hrazdira e Dukic splendidi, ma sul 13-11 arriva un break terrificante dei frusinati, che piazzano un 6-0 firmato da un irresistibile Libraro, che mura due volte Uchikov e contrattacca sino al 13-17 ospite.
Quando anche Santucci mura De Paola (dentro per Dukic) per il 15-20 cala il buio, e la chiusura di Sora sul 17-25 è più che meritata.
Coach Dagioni riparte con Padura Diaz nel quarto set, e l’Edilesse ricomincia a macinare gioco: l’opposto italo-cubano è scatenato in attacco e dai 9 metri, ed è subito 6-2 giallonero. Sora però non muore mai, Libraro e Giacomini fanno male, così come la bomba di Astolfi per la rigiocata del 12-10.
E’ Hrazdira che fa volare di nuovo via i suoi con gli attacchi che scavano il solco decisivo: è 23-18 sui tre siluri della banda di Jihlava, anche se lo show finale è tutto targato Willy Padura Diaz, che mette a segno due ace consecutivi per il 25-18 finale.
E’ ancora tie-break quindi, per la sesta volta in stagione, ma si comincia con un ace e mezzo di Giacomini, e lo 0-3 iniziale non lascia presagire nulla di buono per Cavriago.
Il muro di Padura Diaz riaccende la rimonta, ma è il turno in battuta di Hrazdira a mettere il turbo all’Edilesse: da 3-5 a 7-5, e il muro di Cardona su Libraro tiene avanti i gialloneri al cambio campo: 8-6.
Giacomini impatta (8-8), il muro di Burgsthaler sull’opposto brasiliano riporta a 2 le lunghezze di vantaggio di Cavriago (10-8), ma quando va in battuta Di Marco sono dolori. Un ace diretto su Spampinato e due muri regali di D’Avanzo su Hrazdira e De Paola girano la partita: è 10-13 in un lampo, e non basta il cuore di Padura Diaz per tenere aperto il match. E’ super Giacomini a regalare una grande gioia a Sora, con l’attacco del 12-15 finale.