EDILESSE CAVRIAGO-OLIO PIGNATELLI ISERNIA 1-3 (26-24, 20-25, 22-25, 22-25)
Edilesse Cavriago: Luppi 8, Cavallini ne, Rabezzana 3, Krumins ne, Padura Diaz 10, Quiroga 15, Prandi (L), Fabbiani ne, Bosi, Kirchhein 4, Canzanella, Burgsthaler 12, Baldasseroni 12. All. Dagioni
Olio Pignatelli Isernia: Valera 4, Bertoli ne, Kindgard ne, Pagni ne, Libraro 16, Gemmi 5, Spampinato (L), Peralta 10, D’Avanzo 16, Darraidou 21, Mari 3. All. Fenoglio (squalificato, in panchina Porro)
Arbitri: Bertoletti e Andreoni
Note Cavriago: ace 1, service error 14, muri 7, ricezione 81% (perfetta 69%), attacco 50%. Note Isernia: ace 3, service error 14, muri 15, ricezione 85% (perfetta 64%), attacco 56%.
Spettatori: 1072
Durata: 26’, 24’, 27’, 25’. Tot. 102’
Una sconfitta pesante, che non può che far riflettere tutti quanti, giocatori, staff tecnico e dirigenza, sulle reali possibilità di ottenere una salvezza che ora diventa ancora più difficile.
Ore 22.20, Cavriago-Isernia 1-3 è terminata da pochi minuti e lo stato d’animo dei gialloneri è di quelli difficili da descrivere. Facce scure e poca voglia di parlare, com’è ovvio che sia dopo un ko che ha fatto danni per la classifica dell’Edilesse, anche se la sconfitta di Catania in casa con Bassano (2-3) e la vittoria, sempre al tie-break, di Castelfidardo su Bologna, fanno sì che i ragazzi di Dagioni siano ancora appesi al filo che li lega alla serie A2 grazie al maggior numero di vittorie nei confronti degli etnei (a parità di punti sono 5 vittorie contro 4).
E allora, raccontiamolo questo posticipo televisivo tra Edilesse e Olio Pignatelli: Cavriago, ancora priva di capitan Cavallini, scende in campo con la diagonale Rabezzana-Kirchhein, Luppi e Burgsthaler al centro, Baldasseroni e Quiroga in banda con Prandi libero, mentre Isernia scende in campo con il sestetto annunciato.
I molisani volano subito 8-5 con D’Avanzo incontenibile, poi ci pensa pure il servizio giallonero (saranno 14 gli errori nel fondamentale, con un solo ace messo a segno da Padura Diaz) a regalare il +4 agli ospiti (10-14).
Due veloci di Luppi e l’invasione di Libraro permettono ai gialloneri di riagganciare i molisani sul 14 pari.
E’ un pallonetto di Quiroga a segnare il sorpasso di Cavriago, seguito da un vincente mani e fuori di Baldasseroni: 16-15 per i padroni di casa. La battuta di Libraro mette in difficoltà la ricezione giallonera e il muro di D’Avanzo riporta Isernia in vantaggio: 18-19.
Un errore di Darraidou al servizio riporta in vantaggio i cavriaghesi: 21-20.
Il finale di set è da brividi: Dagioni chiama il secondo time out sul 22-21 per Isernia e Luppi piazza il primo tempo che vale il riaggancio.
Il tecnico giallonero inserisce Canzanella per Luppi, quindi Quiroga annulla il primo set ball per i molisani ed è sempre l’argentino a siglare il 25-24. Una palla out di D’Avanzo (unico errore in attacco, poi l’avellinese giocherà una gara straordinaria) regala il set ai gialloneri: 26-24.
Nel secondo parziale le due formazioni procedono appaiate, poi i molisani spingono sull’acceleratore e conducono al primo time out tecnico per 8-5.
Coach Dagioni inserisce Padura Diaz per Kirchhein (24% in attacco per il brasiliano, ma anche il cubano chiuderà con il 35% e ben 5 errori in battuta).
Isernia dimostra ottime capacità a muro (ben 7 solo in questo parziale), mentre i gialloneri si affidano agli attacchi di Quiroga e Baldasseroni, che consentono di ricucire il distacco: 12-12.
Un primo tempo di Luppi e l’ace di Padura Diaz portano i cavriaghesi in vantaggio fino al secondo time out tecnico: 16-15.
Mari stoppa due volte Quiroga, l’Edilesse sbaglia troppo e in un lampo è 19-24, con Isernia che chiude al secondo set ball con lo scatenato Mari.
L’inizio del terzo set vede l’Edilesse rientrare prepotentemente in partita: Matteo Burgsthaler firma l’8-6 alla prima pausa tecnica, ma Peralta e Darraidou riportano avanti di 1 lunghezza l’Olio Pignatelli: 15-16.
Sul 20-18 ospite, coach Dagioni decide per un cambio tattico inserendo Bosi per Burgsthaler, ma il soffitto del PalaBigi è inclemente con i padroni di casa e regala a Isernia il 22-18.
Padura Diaz spara out la battuta, segue un pallonetto vincente di Baldasseroni, ma il break non cambia: 24-21 per Isernia.
Un mani fuori di Quiroga annulla il set ball dei molisani, ma una dubbia decisione arbitrale sull’attacco di Darraidou assegna il set a Isernia: 22-25.
Il quarto parziale vede la formazione giallonera in difficoltà e con un ace di Darraidou, Isernia può contare su 4 punti break: 7-3.
Cavriago riesce a ricucire il distacco grazie a due attacchi di Padura Diaz e ai pallonetti di Baldasseroni, portandosi sul 14 pari, ma Libraro e Darraidou sono imprendibili per il muro giallonero, ed Isernia torna a +3 sul 17-20.
Quiroga le prova tutte, poi ci pensano Baldasseroni e Kirchhein a riportare sotto la propria squadra sul 22-24, ma è il solito Darraidou a scrivere la parola fine su un match che l’Edilesse potrebbe rimpiangere a lungo.