Archiviato il successo interno contro Loreto, la Prisma Volley chiude il capitolo trasferte del girone di andata andando a giocare sul campo della Rpa Perugia per la quattordicesima giornata del campionato di serie A/1. Quella tra Perugia (19 punti) e Taranto (16 punti), sicuramente, sarà un incontro combattuto. Infatti, entrambe le compagini inseguono punti utili per occupare l’ottavo e ultimo posto utile per giocare le final eight di Coppa Italia (le prime otto classificate al termine del girone di andata si qualificano per la fase finale della manifestazione).
QUI TARANTO
L’ultimo acuto esterno della Prisma risale alla quinta giornata d’andata: 1-3 al Pala Maggetti di Roseto degli Abruzzi contro Pineto. Successivamente solo buone e sfortunate prestazioni ma niente punti. Per centrare la qualificazione alla fase finale di Coppa Italia capitan Abbadi e compagni devono vincere a Perugia e battere tra sette giorni in casa Cuneo.
Il battagliero presidente Bongiovanni tiene tantissimo a questa partita: “Mi attendo una prestazione super da parte della mia squadra anche perché credo e spero che al PalaEvangelisti di Perugia vengano a fare per noi il tifo i tanti universitari tarantini e pugliesi presenti nel capoluogo umbro al quale rivolgo l’invito a supportare i nostri giocatori”.
Il centrale Elia, intanto, centra il tema di questo rush finale per la qualificazione in Coppa Italia: “Perugia è squadra ostica che se aggredita però può incontrare qualche difficoltà. Loro hanno il vantaggio di giocarsi questo scontro diretto in casa ma è anche vero che hanno più da perdere rispetto a noi. Avremmo potuto giocarci questa partita a pari punti se non avessimo perso qualche settimana fa in casa contro Monza. Questa sconfitta sta pesando parecchio sul nostro cammino più che quella di dieci giorni fa con Macerata”.
Della trasferta non farà parte lo schiacciatore Simone Spescha che nelle ultime ore ha risolto consensualmente il contratto (era giunto in prestito dalla M.Roma Volley quest’estate) con la Prisma Volley. L’atleta romano ha espresso la volontà di giocare con maggiore continuità (con ogni probabilità giocherà in A/2) e la società del presidente Bongiovanni, sentito il parere del coach Montagnani, ha deciso di accontentare il giocatore.
QUI PERUGIA
Alla guida della Rpa Perugia, nella prima stagione da allenatore, c’è un ex – grande simbolo della pallavolo italiana: Andrea Sartoretti. L’ex opposto della “generazione dei fenomeni”, abbandonata l’attività agonistica (lo scorso anno giocava a Modena) è il nuovo giovane rampante della panchina di Perugia. “Sarto” ha il compito di trascinare i grifoni, squadra della sua città, verso traguardi ambiziosi in Europa ed in Italia. Il sestetto umbro, reduce dal successo di mercoledì scorso per 3-1 nella Challenge Cup contro i bielorussi del Metallurg Zhlobin, occupa il nono posto ed ha un organico per metà rinnovato rispetto alla scorsa stagione (i centrali Bovolenta e Hubner, lo schiacciatore Cernic). Sono 6 le vittorie ed altrettante le sconfitte registrate sinora in campionato; risultato di perfetta parità anche nel conto dei set vinti e persi: ovvero 25. La formazione del presidente Claudio Sciurpa ( neo presidente di Lega), davanti al pubblico amico, si è arresa tre volte su sei (2-3 contro Macerata; 0-3 contro Verona; 2-3 contro Modena). Un dato curioso risalta spulciando l’andamento degli umbri: dei 19 punti attuali ben 14 sono stati conquistati contro le squadre che attualmente sono dietro in classifica (Vibo, Loreto, Latina, Forlì, Pineto).
Capitan Pippi e compagni sono reduci da due stop consecutivi rimediati contro Modena e Piacenza. Il sestetto è formato da atleti di caratura internazionale: in cabina di regia, da due stagioni, c’è Sintini, protagonista qualche stagione fa dello scudetto di Macerata. Il ruolo di opposto è occupato da Stokr: atleta di nazionalità ceca, da tre anni braccio pesante di Perugia ed attualmente quarto miglior realizzatore della serie A/1 (219 punti). Grande qualità e potenza al centro della rete con l’esperto Bovolenta (ex Piacenza alla prima stagione con la casacca del grifo) ed il tedesco Hubner (l’anno scorso alla Sisley Treviso ma in Italia protagonista di ottime stagioni a Trento e Montichiari). In banda agiscono agiscono l’ex Prisma (Martina Franca) Cernic e l’ex Roma Savani, due giocatori complementari tra loro. Nel ruolo di libero c’è un’altra storica bandiera del volley tricolore e perugino doc: Pippi (38 anni), un’autentica macchina da ricezione perfetta. I biancorossi, nell’ambito delle statistiche di squadra eccellono in ricezione dove sono primi (Cernic primeggia nella graduatoria individuale delle ricezioni perfette, Pippi è “solo” decimo). A muro c’è il sesto posto di squadra grazie all’apporto dello specialista Bovolonte mentre in battuta è quinta con Savani secondo nella graduatoria individuale anche se è la terza squadra più fallosa dalla linea di fondo (202 errori) anche perché ha giocatori (il già citato Savani, Cernic, Stokr e Hubner) che forzano molto.
I PRECEDENTI: 8 : 6 successi per Perugia e 2 per Taranto che ha trionfato al Pala Evangelisti una sola volta (1-3) nella stagione 2004-05.
TV RADIO
L’emittente locale Blustar Tv trasmetterà la partita in cronaca registrata lunedì sera alle ore 22.00, mentre giovedì sera sempre alle ore 21.00, appuntamento in diretta con la rubrica approfondimento “Volley Time”, dedicata alla Prisma Volley.
LE FORMAZIONI
Rpa-Luigibacchi.it Perugia: 10 Sintini, 14 Stokr, 16 Bovolenta, 2 Hubner, 6 Cernic, 3 Savani, 12 Pippi (libero). A disp: 5 Bucaioni, 7 Nemec, 8 Botti, 13 Lo Bianco, 15 Fanuli. All: Andrea Sartoretti.
Prisma Taranto: 7 Suxho, 10 Rivaldo, 5 Cozzi, 9 Elia, 1 Cleber, 11 Abbadi, 1 Ricciardello (libero). A disp: 4 Montagna , 3 Candellaro, 6 Moretti, 12 Westphal, 14 Quartarone. All. Paolo Montagnani.

ARBITRI: Rapisarda di Cavalicco (Udine) e Pol di Corbanese (Treviso).

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