“L’avvio è stato senza dubbio positivo – ha detto il palleggiatore della Lube Banca Marche – ma va detto che siamo stati un po’ agevolati dal calendario, più favorevole rispetto a quello delle altre squadre d’alta classifica, che ci ha anche consentito di lavorare bene su alcuni aspetti tecnici e pure sull’amalgama della squadra. Le difficoltà verranno più avanti, anche il prossimo impegno a Trento sarà molto importante da questo punto di vista: è una formazione solida, che rispetto alla sfida di Supercoppa ha recuperato diversi giocatori importanti, per noi sarà un buon test”.
Quella di domenica scorsa con Perugia è stata definita da molti la partita perfetta: “E’ stata una di quelle giornate in cui ti riesce praticamente tutto – spiega Vermiglio – anche quando decidi di osare. Una gara bella soprattutto dal punto di vista dello spettacolo, ma di cose da migliorare ce ne sono ancora molte: credo che al momento la Lube sia al 70% delle sue possibilità, dobbiamo cercare di far meglio nella continuità del gioco e in alcuni gesti tecnici. Con Perugia ha funzionato a perfezione la correlazione del muro-difesa, l’obiettivo è di far sì che quel livello di gioco offerto domenica diventi il nostro standard”.
Valerio sta dimostrando sul campo, con delle grandissime prestazioni, di trovarsi sempre più a suo agio in questa Lube Banca Marche. La parola leader, però, non la vuole proprio sentire: “Io il leader il questa Lube? Non ho neppure la presunzione di pensarlo – dice – Mi fa piacere e mi stimola il fatto che tutti i compagni mi stimano, questo si. Siamo una squadra forte con un gruppo molto unito, affiatato, fatto di giocatori che sudano ogni giorno in palestra per un raggiungere un obiettivo comune. Tutti i ragazzi della rosa svolgono un ruolo importantissimo”.