TIM CUP A1 FINAL EIGHT
CUNEO SFATA IL TABU’ DEL PRIMO POSTO E VOLA A MILANO
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – ANTONVENETAPADOVA 3-0 (25-21; 25-21; 25-19)
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 12, Gonzalez 4, Vergnaghi (L), Lasko 7, Curti 7, Abbadi 9, Felizardo 6. Non entrati Parodi, Fortunato, Rosso, Muraguti Yared, Battilotti. All. Prandi
ANTONVENETA PADOVA: Garghella (L), De Togni 4, Olli 1, Quarti, Esko 4, Tovo, Perazzolo 7, Diaz Mayorca 16, Bontje 3, De Marchi 11. Non entrati Platenik. All. Bagnoli
ARBITRI: Giani – Zecchini
NOTE – Spettatori 2300; durata set: 26’; 23’; 22’; tot. 71’
Questa volta la maledizione della TIM Cup non ha colpito. Questa volta la prima della classe la Bre Banca Lannutti Cuneo non ha sbagliato il colpo, memore della lezione impartita lo scorso da Taranto, e stacca per prima il pass per le semifinali di Milano dove incrocerà la vincente della sfida tra Lube Banca Marche Macerata – Cimone Modena. Nel sito ufficiale di Lega Pallavolo gli scatti più belli della partita. Tra poco in campo (ore 20.30 diretta Sky Sport 2) in campo M. Roma Volley – Copra Nordmeccanica Piacenza. Domani sempre a Bassano del Grappa la TIM Cup proseguirà con al seconda giornata dei quarti di finale. Altre due partite, in campo alle 18.00 e alle 20.30 con diretta su Sky Sport 2.
Questo il programma:
ore 18.00 Lube Banca Marche Macerata – Cimone Modena (diretta Sky Sport 2)
Arbitri: Sampaolo – Pasquali
ore 20.30 Itas Diatec Trentino – Sisley Treviso (diretta Sky Sport 2)
Arbitri: Cipolla – Castagna
La Bre Banca Lannutti Cuneo recupera Wijsmans, mentre dall’altra parte della rete Bruno Bagnoli è costretto a rimaneggiare la propria formazione puntando sull’attacco di De Marchi che sostituisce Peter Platenik in panchina ma non in condizione per stare in campo.
Il primo set di Cuneo è fatto di piccoli strappi, ma quello più riuscito avviene sul turno al servizio di Felizardo. La sua battuta mette in difficoltà la ricezione patavina, ma nonostante Diaz provi a tenere a galla i suoi, la confusione ed il nervosismo che regna in casa Antonveneta fanno comunque preoccupare. Il venticinquesimo punto è un mani out di Abbadi.
Nel secondo parziale grande prova a muro dei ragazzi del proff. Prandi: tre dei primi cinque punti sono ottenuti da questo fondamentale. L’orgoglio agli All Black di Padova non manca e provano a rientrare nel set, sfruttando anche la poca attenzione della Bre Banca Lannutti Cuneo, che inizia a commettere qualche errore di troppo.
Cuneo non perde la serenità, sa di avere dalla sua un maggiore tasso tecnico e questo le permette di dettare il ritmo della partita.
La superiorità della formazione piemontese diventa ancora più evidente nel terzo set, quello che diverrà l’ultimo . Al secondo time out tecnico la Bre Banca Lannutti è avanti di sette lunghezze (16-9). La partita non racconta molto altro. Di sicuro, quella che si è vista oggi è una Cuneo cinica, che non ha fatto sconti, che ha regalato solo quando tutto era già scritto. Ovvero quando il biglietto per Milano era già nelle tasche di Wijsmans e compagni.
Luis Diaz (Antonveneta Padova): “Nonostante la sconfitta possiamo dire che sia stata una bella partita. Loro hanno meritato e giocato bene, noi, invece, quando siamo senza qualche pedina importante facciamo fatica”.
Wout Wijsmans (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Alla vigilia eravamo favoriti, ma qualsiasi partita fa sempre storia a sé. Abbiamo giocato bene ma non benissimo, commettendo pochi errori. A Milano incontrare Modena o Macerata non importa. Vediamo chi ci toccherà”.